3) Proprio lei, una delle serie più amate di tutti i tempi poteva essere un gioiello HBO: Breaking Bad
Breaking Bad è forse la serie di questa lista che più di tutte avrebbe potuto tranquillamente dire la sua anche su HBO. La serie di Vince Gilligan, inoltre, riprende tantissimi elementi presenti nel classico HBO per eccellenza, I Soprano. Breaking Bad racconta le vicende di Walter White, professore di chimica che, dopo aver scoperto di avere ancora pochi anni di vita per via di un cancro, decide di cominciare a produrre metanfetamine insieme a Jesse Pinkman, suo ex studente, con l’obiettivo di lasciare più soldi possibile alla sua famiglia. BrBa non ha bisogno di presentazioni: si tratta di una delle serie tv più amate e premiate di tutti i tempi, nonché di un cult assoluto dei nostri giorni.
La serie è il più grande successo della rete AMC, che a quanto pare ha guadagnato parecchio dagli “scarti” di HBO. Infatti, il colosso statunitense rifiutò il progetto, presentato da Vince Gilligan in persona. A quanto pare, i dirigenti di HBO dimostrarono una totale mancanza di interesse nei confronti della proposta, probabilmente perché in quel periodo storico le priorità erano altre. Il resto è storia, verrebbe da dire, ma siamo sicuro che in quel di HBO si stiano ancora mangiando le mani. Breaking Bad, infatti, vanta un totale di 16 Emmy Award, e durante il suo periodo di messa in onda fu la principale antagonista di tutte le serie tv HBO.
4) Yellowjackets
Anche una versione HBO di Yellowjackets ci avrebbe incuriosito parecchio. La serie creata da Ashley Lyle e Bart Nickerson per Showtime segue le vicende di una squadra di calcio femminile del liceo che sopravvive a un incidente aereo. La storia è ambientata nel 1996 ma si sviluppa su più linee temporali rivelando di volta in volta i dettagli dell’incidente e dei segreti dei sopravvissuti. Yellowjackets parla di sopravvivenza e di traumi adolescenziali, ma riesce ad addentrarsi parecchio nelle più oscure sfumature dell’animo umano. Tra le serie tv di questa particolare lista, Yellowjackets, attualmente in produzione, è forse una di quelle più lontane dai classici canoni di HBO. La storia del rifiuto di questo progetto è legata, tuttavia, a una questione di tempismo.
Yellowjackets ha dimostrato di essere uno degli show più importanti dell’attuale catalogo di Showtime. Ma le cose sarebbero potute andare molto diversamente. Quando la serie venne presentata a HBO, infatti, la rete statunitense ne rimase incuriosita, ma la verità è che in quel momento c’era un altro grande teen drama in ballo: Euphoria. Sam Levinson arrivò prima, proponendo lo script di uno dei prodotti più di successo tra le recenti serie tv HBO. I creativi del colosso americano dovettero decidere tra le due opzioni e, visti i risultati ottenuti, probabilmente rifarebbero tale scelta altre cento volte.
5) Anche i famigerati Sons of Anarchy potevano entrare a far parte della ricca scuderia delle serie tv HBO
Una delle serie di punta di FX, Sons of Anarchy, poteva essere uno dei gioielli più puri made in HBO. La serie creata da Kurt Sutter segue le vicende del più famoso club di motociclisti della tv: i Sons of Anarchy Motorcycle Club Redwood Original. I membri del clan sono dei fuorilegge che controllano la città immaginaria di Charming, in California, tra spaccio, traffici illeciti e crimini di ogni tipo. Sons of Anarchy ha un’identità molto forte e ricercata, tant’è che la trama propone diversi riferimenti tematici all’Amleto di William Shakespeare. Il protagonista è Jax Teller (Charlie Hunnam), vicepresidente del club diviso a metà tra ideali rivoluzionari e appartenenza alle regole del gruppo. La serie si serve di un contesto avvincente per proporre tematiche complesse come il potere, la lealtà e il ruolo del fato.
E si, anche in questo caso poteva esserci lo zampino di HBO. Analogamente a quanto accaduto con Yellowjackets, anche in questo caso fu il tempismo a rovinare il matrimonio tra Sons of Anarchy e HBO. Si da il caso, infatti, che nel momento in cui la serie di Kurt Sutter venne proposta ai piani alti della rete pay americana, da quelle parti si stava già lavorando a uno show con protagonista una gang di motociclisti. Questa coincidenza portò HBO a non approfondire più di tanto il progetto, ma la serie tv sui motociclisti non vide mai luce. In questo caso, visto il successo di Sons of Anarchy ma anche l’enorme potenziale mai sfruttato al massimo, pensiamo che un matrimonio tra le due parti avrebbe fatto bene a entrambi. HBO avrebbe avuto il suo show sul mondo delle gang di motociclisti, e Sons of Anarchy avrebbe potuto vincere molti più premi.
