3) The Walking Dead
Parliamo sempre della fine del mondo e per la precisione scenari apocalittici. The Walking Dead è stata ed è una delle trasposizioni più famose di un fumetto nel mondo delle Serie Tv. Tuttavia nel lontano 2010, anno in cui fu lanciata la Serie, non ne rimasi estremamente convinto. La prima stagione la trovai inutilmente lenta, poco accattivante e priva di grandi stimoli. Il tema degli zombie aveva un sapore di “già visto” che trovava riscontro nelle basiche vicende vissute dai protagonisti. Per uno spettatore vergine del suo omonimo fumetto, come lo sono stato e lo sono tuttora, le prime puntate non sono state un degno trampolino di lancio. Tuttavia dopo qualche anno e la sua crescente fama, spinto dai consigli altrui decisi con determinazione di darle una seconda possibilità.
The Walking Dead ha premiato questa mia determinazione, regalando stagioni di grande impatto e narrativamente ben fatte. La Serie ha avuto modo di regalare una ricercatezza introspettiva dei personaggi alquanto interessante. Non solo questo, un ritratto decadente della stessa società con dei villain davvero notevoli e d’impatto narrativo. Purtroppo però, The Walking Dead rappresenta la vera chimera di una Serie Tv. Una prodotto non costante nella sua sceneggiatura che oltre a regalarmi piccoli gioielli mi ha anche donato stagioni pessime. The Walking Dead alimenta quindi la più importante delle domande: vale la pena?
