1) Better Call Saul – 5×08
Diretto da Gilligan, Bagman ha tanto del sapore di Breaking Bad, complice l’ambientazione nel deserto e la lotta per la sopravvivenza. Dalla trama esigua ma carica di tensione, questa incredibile puntata ci mostra chiaramente la natura dei personaggi. Infatti, durante la traversata nel deserto, la psicologia di Saul e Mike viene fuori con forza. Di fronte alla possibilità di guardare 100 mila dollari, Jimmy decide volontariamente di diventare Saul. Ancora una volta il protagonista si trova in una situazione ambigua in cui la sua necessità non è solo la sopravvivenza, ma anche il profitto.
Per quanto riguarda Mike, pur essendo attanagliato spesso dai sensi di colpa, fa quello che fa perché gli piace. In lui c’è quella che poi diventerà la forza motrice di Heisenberg ma, a differenza di quest’ultimo, ogni sua azione è volta per aiutare qualcun altro. Nel dialogo nella notte, l’uomo confessa di agire per amore della sua famiglia, per darle un futuro migliore. Non importa quali siano i pericoli o il prezzo da pagare. Perfetto sia dal punto di vista narrativo che stilistico, Bagman arricchisce una stagione che ci ha stupito e catturato più volte.
