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Le 10 Serie Tv HBO da vedere per forza almeno una volta nella vita

Tranquilli amici, The Idol è giunta la termine e non ritornerà maii più sui nostri schermi. Qualche tempo fa la serie è infatti stata cancellata dalla sua casa di produzione HBO che, finalmente, ci ha dato un segnale di vita capace di confermarci che fosse tutto tornato nella norma. La HBO è rinsavita e ha capito che The Idol stesse alle sue produzioni come noi stiamo alla dieta il 25 dicembre, e non stiamo esagerando. Le produzioni HBO sono spesso state le nostre luci in mezzo al tunnel, la nostra certezza in anni e anni di serialità. Anche quando c’era il buio, HBO arrivava con una produzione capace di farci capire che non era ancora tutto perso, che ancora la meraviglia potesse concretizzarsi. E quante Serie Tv meravigliose che ha creato. Davvero tante, così tante che – vi avvisiamo – 10 posti non sono sufficienti per citarle tutte. Ma dobbiamo fare questo lavoro sporco, raccontandovi quali produzioni HBO dovreste assolutamente vedere almeno una volta nella vita. Vi avvisiamo: per cercare di consigliarvi le Serie Tv più importanti da non farvi assolutamente scappare, abbiamo dovuto fare delle esclusioni. In mezzo a questi dieci punti non troverete dunque titoli come The Last of Us, Rome, Boardwalk Empire, Euphoria, Sex and the City. Non mancano perché non siano meritevoli di un posto in questa lista, ma perché ce ne sono ben 10 che non potrete più evitare e che saranno in grado di spiegarvi cosa sia davvero HBO. Una volta recuperate queste, sarete pronti anche per tutto il resto delle grandi produzioni.

Da Chernobyl a Six Feet Under e molto altro: ecco le migliori serie HBO che dovreste assolutamente guardare almeno una volta nella vita

1) Six Feet Under, una delle migliori serie HBO che racconta la vita oltre tutto

six feet under
Six Feet Under (640×360)

Cominciamo questo viaggio nel mondo HBO con un vero e proprio must: Sex Feet Under. Distribuita nel 2001, la serie creata da Alan Ball spiega la vita, il suo inizio, il suo sviluppo e la sua fine da più di vent’anni. Guardare Six Feet Under significa compiere, insieme ai protagonisti, un viaggio nella natura umana, nella sua fragilità, nella sua forza e nelle sue evoluzoni. E sono proprio i protagonisti il punto di forza della serie, uomini e donne imperfetti che cedono ai loro punti deboli cercando nell’esperienza terrena un punto di salvezza che a volte appare inafferrabile. Mai come in questo caso, nessuno di loro rimarrà lo stesso personaggio che avete conosciuto all’inizio della serie.

Ognuno di loro compirà infatti un percorso capace di metterlo di fronte a infiniti bivi da cui non sempre trarrà risposte, ma che riusciranno comunque a insegnargli qualcosa che varrebbe la pena capire. Questa però non è un’esperienza dedicata soltanto a loro, bensì anche al telespettatore che, tra i racconti di vita e i racconti di morte, si ritroverà più volte nella condizione di interrogarsi e mettersi in discussione. Six Feet Under non è una delle migliori serie HBO soltanto perché è straordinaria sia dal punto di vista della struttura che della storia: lo è perché è capace di entrare dentro le ossa di chiunque la guardi, lasciando un segno che è rimasto e che rimarrà in eterno.

2) I Soprano, una delle primissime migliori serie HBO

I Soprano (640×360)

Mettiti comodo, perché stiamo per raccontarti una storia. Stiamo per raccontarti la storia della prima Serie Tv che ha anticipato una delle figure più importanti della serialità: quella dell’antieroe. Tony Soprano è a tutti gli effetti il padre di questa figura, il motore che si è acceso per ricordarci cosa significhi essere imperfetti. Visto il suo successo e il ruolo imprescindibile che ha avuto nel mondo della serialità, qualcuno potrebbe averti già raccontato della serie spiegandoti che al centro di tutto si trova un boss mafioso italoamericano che cerca di fare i conti sia con i suoi affari che con la sua sua vita privata. Ed è vero, certo, I Soprano racconta tutto questo, ma non pensare che questa sia l’unica cosa che faccia.

Tony Soprano è arrivato sui nostri schermi nel 1999 parlandoci per la prima volta di attacchi di panico e dell’importanza della terapia. Nessuna produzione fino a quel momento si era spinta così tanto oltre. Le Serie Tv erano ancora considerate come mero intrattenimento, e queste tematiche esistenziali molto spesso venivano evitate. Ma, per fortuna, tutto questo cambiò dopo il suo arrivo. Prendendo spunto da Scorsese con il suo Quei Bravi Ragazzi, e Il Padrino e Scarface, l’ideatore David Chase è riuscito a dar vita a una produzione a tutto tondo capace di passare dall’azione del gangster al dramma e alla vulnerabilità di un boss che, prima di tutto e di qualsiasi altra cosa, è un uomo. Al contrario di altre produzioni simili, I Soprano riesce a compiere un vero e proprio viaggio dentro la vita di Tony Soprano spiegandoci cosa davvero provi di fronte a quella pressione che impone di dover essere sempre indistruttibili quando, in realtà, non lo si è.

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