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La Classifica dei 12 migliori finali di sempre nelle Serie Tv, secondo IMDb

9 – Person of Interest – Fine programma

Person of Interest (640×360)

Ci addentriamo nella lunga serie di episodi valutati 9.8 con Fine programma, il finale di Person of Interest. Nel corso delle sue cinque stagioni la serie riflette sulla questione della sicurezza e dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella sua tutela. Strumento fondamentale per intercettare situazioni di pericolo o arma in mano al governo per controllare le azioni di tutti i suoi cittadini? Questa è la domanda che Person of Interest si pone e ci fa porre, in un dibattito che difficilmente riesce ad arrivare a una soluzione univoca. Fatto sta che, comunque la pensiamo, il suo finale è la riflessione per eccellenza su questo tema così importante oggi più che mai, nonché su una questione che attanaglia la mente umana praticamente da sempre: qual è il senso della vita? Insomma, niente male per una serie cominciata bene ma un po’ in sordina, ma che nel tempo ha modificato sia la sua narrazione sia il suo appeal nel pubblico. Vista così, essere nella classifica dei migliori finali delle serie tv deve essere una doppia soddisfazione, e tutta meritata.

8 – Chernobyl – Vichnaya Pamyat

Migliori finali delle serie tv
Chernobyl (640×360)

All’ottavo posto tra i migliori finali delle serie tv di sempre secondo IMDb c’è l’ultimo episodio di una miniserie che, pur conoscendone le vicende fin dal principio, ha avuto la capacità di tenerci incollati allo schermo dal primo all’ultimo secondo: Chernobyl. Il suo quinto episodio ospita una delle scene processuali più intense della serialità proprio perché basata su fatti realmente accaduti, e non ci sono dubbi sul fatto che sia stata proprio questa scena a permettergli di raggiungere il suo punteggio di 9.8. Vichnaya Pamyat non è soltanto l’epilogo dei fatti accaduti nel 1986 a Chernobyl: è politica, è il racconto dei giochi di potere che sacrificano i pedoni per consentire a un intero sistema sbagliato di non andare sotto scacco, è il dubbio che ci si pone quando il proprio interesse personale va in contraddizione con quello collettivo. È Storia con la S maiuscola, ed è un reminder intenso e nemmeno troppo breve – dura ben 72 minuti – del fatto che il passato può tornare a essere presente se non si tengono bene a mente gli errori che sono già stati commessi.

7 – The Office – Finale

The Office (640×360)

Quando abbiamo messo per la prima volta piede alla Dunder Mifflin, in quell’ufficio che è il fulcro di The Office, probabilmente nessuno di noi aveva idea di quanto ci saremmo affezionati a ognuno dei soggetti strani che lo popolavano. Eppure è successo, e quando arriviamo alla puntata 9×25 di questo viaggio insieme il rischio piantino è sempre dietro l’angolo. Finale si sviluppa un anno dopo l’uscita del documentario che è l’obiettivo originario di The Office, e vede le vite dei dipendenti della Dunder Mifflin in un altro step rispetto a quello in cui le avevamo lasciate. Il matrimonio di Angela e Dwight, con tanto di amatissimo ritorno di Michael Scott e del suo “That’s what she said”, è il coronamento di un percorso fatto di scherzi assurdi, prese in giro, facce sconvolte ma anche di un legame che puntata dopo puntata unisce i protagonisti di The Office senza che nemmeno loro se ne accorgano. Come i membri di una famiglia, a volte non si sopportano eppure l’affetto che li unisce è puro e sincero. E anche noi, sotto sotto, ci sentiamo un po’ parte dell’ufficio vendite (certamente non del reparto contabilità) forse meno produttivo d’America.

6 – Better Call Saul – Conviene salutare Saul

Migliori finali delle serie tv
Better Call Saul (640×360)

Better Call Saul è uno dei pochi spin-off della serialità a non averci mai fatto pensare che ne avremmo potuto fare a meno e, come tale, il suo non può che essere tra i migliori finali delle serie tv (spoiler: anche quello di Breaking Bad ha in questa classifica tutto lo spazio che merita). Dopo aver percorso per ben sei stagioni le vicende che hanno portato Jimmy McGill a diventare Saul Goodman, Conviene salutare Saul è l’epilogo che ci permette di scoprire quale sarà invece il suo destino. In un primo momento determinato a fare di tutto per ottenere la minore pena possibile e tornare al più presto in libertà, Saul si ritrova poi a fare i conti con l’ipotesi di passare il resto della sua vita libero, ma solo. Le sue scelte saranno influenzate da questa consapevolezza, così come l’aver compreso la posizione di Kim e il conseguente futuro della loro relazione, portandolo a un finale che ha lasciato incredula una buona fetta di spettatori. Insomma, sul finale di Better Call Saul conviene salutare Saul e conviene salutare Jimmy.

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