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Va bene, stiamo calmi. Non è un’esercitazione. Ripeto: non è un’esercitazione. Il revival di Scrubs è sempre più vicino.
Andata in onda dal 2001 al 2009, la sitcom ambientata al Sacro Cuore ha riscritto le regole di un intero genere. Tutto grazie allo showrunner Bill Lawrence, mente dietro anche ad altre iconiche serie come Ted Lasso e Shrinking – la quale deve molto al medical dramedy (disponibili entrambe su Apple+ e assolutamente da vedere). Potremmo dire che senza Scrubs queste ultime probabilmente non esisterebbero e la sitcom oggi avrebbe uno stile molto diverso.
Per il genere, Scrubs ormai è diventata un cult. Quasi intoccabile, se non fosse per l’opinabile nona stagione. Ecco perché alcuni fan fremono per questo revival, altri invece sono un po’ preoccupati. Personalmente non so ancora quanto sbilanciarmi da un capo o l’altro dell’arbitraria bilancia sui revival. Ne sono state dette tantissime. Sono state fatte ipotesi e teorie. Non c’è alcun dubbio: le aspettative sono alte. Come le preoccupazioni. Quindi, non perdiamo altro tempo e raccogliamo tutte le informazioni che circolano sul tanto acclamato revival, atteso per i primi mesi del 2026.
Facciamo il punto della situazione revival di Scrubs. Partiamo dalle note positive: il ritorno di Zach Braff e Donald Faison, i nostri J.D. e Turk

Sono anni che girano voci sul ritorno dell’intera squadra del Sacro Cuore. Dapprima si è parlato di un film, con il ritorno anche di personaggi secondari che hanno segnato comunque la serie. Poi nel 2022 Bill Lawrence ha confermato l’effettiva intenzione di fare un revival, ma si tratta di una serie tv prodotta sempre da ABC. Riportare il cast di protagonisti – J.D. in primis, personaggio mancante nella nona e ultima stagione – a rivestire i panni del personale del Sacro Cuore sembrava un sogno, eppure è diventato realtà.
Zach Braff e Donald Faison torneranno nei panni del medico John “J.D.” Dorian e del chirurgo Christopher Turk, le due vere colonne portanti della serie.
Come ha testimoniato l’ultima stagione, la coppia di migliori amici funziona alla grande, ma singolarmente i due personaggi sono più deboli. Perché si, Scrubs sarà anche una medical dramedy, ma è soprattutto la storia di due amici che crescono insieme e raggiungono i propri obiettivi sostenendosi a vicenda. Migliori amici sullo schermo, migliori amici nella vita reale. Braff e Faison sono ben consapevoli dell’impatto che ha avuto Scrubs, sia a livello mediatico sia nelle loro vite. Infatti i due non si stancano mai di parlarne e ne mantengono alto il nome nel loro podcast “Fake Doctors, Real Friends with Zach and Donald”.
Offrendoci dietro le quinte e storie su cast e troupe, i due hanno mantenuto alto il desiderio – loro e dei fan di un revival anche a più di dieci anni dal finale. E finalmente Bill, tra un impegno e l’altro, è riuscito nell’impresa. Non sappiamo ancora se sarà solo di una stagione o più (anche se Zach Braff ha dichiarato a People di aver firmato un contratto “limitato”), ma sappiamo che sarà incentrata su J.D. e Turk e un tentativo di riscatto dalla famigerata nona stagione. Infatti, Lawrence vorrebbe che questo revival sia un connubio tra reboot e revival, tra le prime otto e la nona stagione. Ritroveremo quindi due più esperti e saggi (forse più maturi) J.D. e Turk nei panni di mentori di giovani specializzandi.
La nota più preoccupante: il ruolo di Bill Lawrence nella produzione
Come già anticipato, Bill Lawrence ora è impegnato con Ted Lasso e Shrinking. La prima, acclamatissima da critica e fan, sta per tornare per la quarta stagione. Mentre stiamo attendendo la seconda stagione della serie con protagonista Jason Segel (il Marshall di How I Met Your Mother). Quindi si, Lawrence ne ha di cose da fare (se consideriamo che sta lavorando anche alla scrittura di Bad Monkey e una comedy per HBO e Steve Carell). Ed è proprio per questo che il suo ruolo nel revival viene ridimensionato.
Come ha riportato Deadline, Lawrence non sarà né sceneggiatore, né showrunner del revival di Scrubs. Si “limiterà” al ruolo di produttore esecutivo. Una sorta di benedizione? Si spera. Comunque la sua assenza sia alla scrittura, sia alla regia potrebbe lasciare a desiderare parecchi. Diciamo che se il J.D. di Braff e il resto del cast sono il cuore di Scrubs, Lawrence ne è l’anima, l’essenza, senza la quale lo show potrebbe perdere qualcosa.
J.D. e Turk, però, non saranno i soli a tornare
D’altro canto, infatti, si stanno chiudendo le trattative con gli altri protagonisti della serie. Speriamo tutti di poter rivedere anche John C. McGiley, Sarah Chalke, Neil Flynn, Judy Reyes, Christa Miller (anche lei impegnata in Shrinking, ma volenterosa di tornare) e tutti gli altri. Si sa: il troppo stroppia e la nona stagione di Scrubs, per alcuni, potrebbe esserne la prova, ma un ritorno così è una questione diversa. Non abbiamo ancora la lista degli sceneggiatori e dei registi, anche se potremmo ipotizzare il coinvolgimento di Braff anche su quel versante.
Potrei continuare con le speculazioni, ma tanto vale basarci unicamente sui fatti: abbiamo i nostri protagonisti e altri stanno tornando e questo è l’importante. Per un cult così, possiamo contare sulla scelta di ABC di non lesinare sulla scelta di ottimizzare la scrittura per dare a Scrubs il grande ritorno che si merita. E che meritano soprattutto i fan, sia più recenti sia quelli di lunga data.