The Big Bang Theory si è conclusa nel 2019 dopo dodici stagioni nelle quali abbiamo riso in compagnia di Sheldon Cooper e dei suoi amici. È ormai ben noto che la serie tv si sia conclusa per un motivo ben preciso: è stato Jim Parsons a voler dire addio al suo personaggio e alla sitcom di successo per iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. La decisione dell’attore, che interpretava il personaggio di Sheldon Cooper, ha spinto quindi i creatori di The Big Bang Theory a chiudere lo show con un finale che celebrasse la storia che i fan avevano amato. Tuttavia ancora oggi la serie tv continua ad essere molto popolare e non sorprende quindi il fatto che la Warner Bros. abbia deciso di ideare un nuovo spin-off di The Big Bang Theory. Questo si aggiungerà a Young Sheldon, la serie con il talentuoso Iain Armitage dedicata all’ infanzia di Sheldon Cooper che si sta avviando verso la conclusione. Per il momento ogni dettaglio della nuova misteriosa serie tv del franchise è top secret: sappiamo soltanto che è nata da un’idea di Chuck Lorre e che dovrebbe vederlo coinvolto.
Un attore di recente ha parlato della fine di The Big Bang Theory e ha ricordato che al tempo era a conoscenza della decisione di Parsons.
L’improvvisa scelta dell’interprete di Sheldon Cooper ha sorpreso i suoi colleghi che al contrario avevano timore di lasciare lo show. Kaley Cuoco e Johnny Galecki hanno ammesso di essere stati feriti dal comportamento del loro collega che ha preso quella decisione senza coinvolgerli e tenendoli all’oscuro delle sue intenzioni. Quando Jim Parsons ha annunciato dal nulla che intendeva lasciare la serie e Chuck Lorre ha confermato che la sitcom non sarebbe andata avanti senza di lui, gli attori sono rimasti scioccati. Johnny Galecki ha sostenuto che il suo collega avrebbe dovuto gestire meglio la situazione:
“Sono rimasto scioccato. Quel giorno eravamo solo accecati. E non necessariamente scioccato dalla decisione di Jim, ma dal fatto che non avesse avuto prima quella conversazione con i suoi colleghi del cast. Quindi sì, avrebbe potuto essere gestita meglio. Siamo una famiglia; avremmo dovuto parlarne. E non sono nemmeno in disaccordo con come si sentiva Jim perché per molti versi mi sentivo allo stesso modo. Ero solo in disaccordo con come fosse stato gestito“.
Dalle pagine del libro di Jessica Radloff, In The Big Bang Theory: The Definitive, Inside Story Of The Epic Hit Series è emerso tuttavia un nuovo sorprendente retroscena. Pare che Jim Parsons avesse condiviso i suoi piani con un collega sul set: stiamo parlando di Simon Helberg. L’interprete di Howard Wolowitz ha ammesso che era a conoscenza dei sentimenti di Parsons e che li condivideva. L’attore probabilmente aveva parlato con lui proprio perché immaginava che avrebbe compreso il suo stato d’animo, mentre gli altri attori del cast non volevano accettare che la serie dovesse concludersi. Simon Helberg ha detto:
“Ero consapevole che Jim si sentiva pronto ad abbandonare lo show, e ne abbiamo parlato. Mi sentivo allo stesso modo. Ci sentivamo come se la dodicesima stagione dovesse essere la fine della corsa.”
