Lo staff di Rick and Morty ha rivelato i comportamenti discutibili di Justin Roiland, ma non è questa l’unica brutta notizia della settimana. Finn Wolfhard ha confessato di aver avuto degli attacchi di panico durante le riprese di Stranger Things, mentre Rainn Wilson ha rimpianto come è stata gestita The Office dopo l’addio di Steve Carell.
YELLOWSTONE POTREBBE ESSERE CANCELLATA PER UN PROBLEMA CON KEVIN COSTNER
Sebbene Yellowstone abbia beneficiato di numerosi spin-off, la serie tv di Paramount Network potrebbe concludersi prima del previsto per conflitti sul set. Secondo quanto riferito, parte del problema è dovuto a problemi di programmazione con il protagonista Kevin Costner. Questo ciò che affermato da Paramount Network: “Non abbiamo notizie da riferire. Kevin Costner è una parte importante di Yellowstone e speriamo che sia così per molto tempo ancora. Grazie alla mente brillante di Taylor Sheridan, siamo sempre al lavoro sulle espansioni in franchising di questo incredibile mondo che ha costruito. Matthew McConaughey è un talento fenomenale con cui ci piacerebbe collaborare”
STRANGER THINGS: FINN WOLFHARD CONFESSA GLI ATTACCHI DI PANICO DURANTE LE RIPRESE
In una lunga intervista per GQ, Finn Wolfhard ha parlato di alcuni momenti difficili vissuti nel corso della sua carriera e in modo particolare sul set di Stranger Things, serie targata Netflix. Queste le sue parole a tal proposito: “[In quei primi anni] non parlavo di nulla, semplicemente perché stavo avendo questa carriera folle e travolgente, quindi non c’era tempo, o almeno non credevamo che ci fosse in quel momento”, ha spiegato l’attore. “Tutti dicevano tipo, ‘ Guardalo, sta bene. Si sta divertendo un mondo’. Ma nella realtà, probabilmente stavo anche crescendo e stavano accadendo delle cose nel mio cervello e si stavano formando delle ansie e cose che non mi ero reso conto di dover seppellire a causa di come dovevo sentirmi mentre ero al lavoro”
THE CROWN, CLAIRE FOY SUL DIVARIO SALARIALE CON MATT SMITH: “ERO MOLTO ARRABBIATA”
Durante una lunga intervista al The Guardian per promuovere il film Woman Talking, Claire Foy ha raccontato di quale sia stata la sua reazione dopo aver scoperto che il suo collega Matt Smith veniva pagato più di lei. L’attrice ha giustamente affermato a tal proposito: “Non ero scioccata. Ero molto turbata. Non piangevo sconvolta. Ero molto arrabbiata e non credo di aver espresso la mia rabbia”
RICK AND MORTY, LO STAFF RIVELA I COMPORTAMENTI DI JUSTIN ROILAND: “IGNORAVAMO PERCHÉ ERA DISGUSTOSO”
Dopo le accuse di violenze domestiche che sono state rivolte al co-creatore della serie, lo staff di Rick and Morty ha parlato dei discutibili atteggiamenti che Justin Roiland ha avuto sul posto di lavoro. Questo ciò che è stato riportato da The Hollywood Reporter: “A un certo punto durante la terza stagione di Rick and Morty, diverse fonti affermano che Roiland ha semplicemente smesso di farsi vedere – e quando si presentava negli uffici di Burbank, in genere evitava la stanza degli scrittori. In effetti i colleghi di Roiland spesso sapevano che c’era, dato che potevano sentire i suoi cani, o il suono della sua macchinina telecomandata, che aveva un microfono sopra”.
Sembra, inoltre, che il creatore di Rick and Morty fosse anche solito raccontare delle proprie avventure sessuali: “Era qualcosa che abbiamo semplicemente ignorato perché era disgustoso“
I CONCORRENTI SI SCAGLIANO CONTRO IL REALITY SHOW DI SQUID GAME: “È DISUMANO E TRUCCATO”
Squid Game, la serie coreana targata Netflix creata dalla brillante mente di Hwang Dong-hyuk, ha ispirato un nuovo reality show che conta ben 456 partecipanti che devono affrontarsi in giochi ispirati a quelli della serie tv. Alcuni concorrenti, tuttavia, hanno criticato fortemente il reality di Netflix definendolo “disumano” e “truccato”. Ecco cos’ha raccontato un ex partecipante: “È stata senza dubbio l’esperienza più crudele e difficile che abbia mai affrontato. Eravamo trattati come se fossimo in una corsa di cavalli. Ci trattavano come animali mentre lì fuori si gelava e la corsa era totalmente truccata“
THE BIG BANG THEORY, MELISSA RAUCH SI OPPONE AL REVIVAL: “NON ROVINIAMOLA”
La fine di The Big Bang Theory è stato un fulmine a ciel sereno non soltanto per i fan, ma anche per lo stesso cast. Nonostante ciò, sembra che Melissa Rauch non sia favorevole all’idea di un revival. L’attrice ha infatti affermato: “Ma in questo momento direi ‘Ah, no, [The Big Bang Theory] è finito in maniera così perfetta’. Non vorrei mai manometterla. Ho avuto modo di vedere una reunion così speciale. Un revival… in questo momento direi: ‘No, non credo’. Ma tra trent’anni, se qualcuno venisse a bussare alla mia porta come ho fatto io con John, mai dire mai”
RAINN WILSON RIMPIANGE COME È STATA GESTITA THE OFFICE DOPO L’ADDIO DI STEVE CARELL
Durante una sessione di domande e risposte con i fan della serie su Reddit, Rainn Wilson ha ammesso che rimpiange come è stata gestita la serie dopo che Steve Carell ha lasciato The Office. Queste le sue parole a tal proposito: “Penso che alcuni errori siano stati fatti sul piano creativo in The Office nelle ultime stagioni. Detto questo, penso anche che alcune delle cose migliori, più interessanti e più divertenti che abbiamo mai fatto siano state proprio nelle ultime stagioni. La roba di Talahassee è stata piuttosto sublime, secondo me. L’episodio quando ho avuto un’appendicectomia è stato fantastico”
