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James Gandolfini stava per sostituire Steve Carell in The Office, ma l’HBO fermò tutto

James Gandolfini sarà sempre ricordato per la straordinaria interpretazione che ha regalato al pubblico nei panni di Tony Soprano. D’altra parte la sua performance ne I Soprano gli ha fatto aggiudicare due Golden Globe e ben tre Emmy Awards (e ricordate la sua emozione quando vinse il suo primo Emmy nel 2000?). Purtroppo l’attore è scomparso prematuramente nel 2013, ma ci penserà suo figlio, Michael Gandolfini, a rendergli omaggio nel film prequel in cui saranno raccontate le origini di Tony. Proprio in questi giorni è uscito il trailer di The Many Saints of Newark, l’attesissimo film che racconterà la parabola discendente del giovane Anthony e gli eventi che lo hanno portato a diventare il gangster che abbiamo conosciuto. Anche se ha avuto una lunga carriera nel cinema, la fama di Gandolfini è rimasta sempre legata al personaggio di Tony Soprano.

Di recente però Michael Imperioli ha rivelato che era stato offerto a James Gandolfini un importante ruolo, ma che la HBO lo pagò affinchè lo rifiutasse.

Michael Imperioli, come ricorderete, ha interpretato il ruolo di Christopher Moltisanti ne I Soprano. L’attore sul set aveva stretto un legame molto forte con James Gandolfini che è proseguito anche dopo la fine della serie tv. Per questo Imperioli spesso condivide con i fan degli aneddoti che ricorda del tempo passato con James. Qualche tempo fa aveva rivelato ad esempio a un utente su Twitter che Gandolfini era un grande fan dei Green Day e che ascoltava spesso il vinile di Dookie nella sua roulotte, mentre era a lavoro sul set de I Soprano. Stavolta invece l’interprete di Christopher Moltisanti ha raccontato un’altra storia che ha dell’incredibile e lo ha fatto durante una chiacchierata con Ricky Gervais.

Il comico inglese infatti è stato ospite della nuova puntata del podcast Talking Sopranos condotta da Michael Imperioli e Steve Schirripa. Il discorso è presto caduto su The Office, la famosa serie tv creata da Ricky Gervais. A quel punto Imperioli ha ricordato che nel 2010 quando, dopo l’addio di Steve Carell, la rete stava cercando un degno sostituto che potesse prendere il posto di Carell, i creatori avevano pensato proprio a James Gandolfini. Prima di offrire il ruolo a James Spader la NBC voleva che fosse il noto attore de I Soprano a interpretare il nuovo direttore della Dunder Mifflin. L’idea però non piacque affatto ai dirigenti della HBO che arrivarono a offrire una lauta somma a Gandolfini affinchè non entrasse nel cast della serie tv. Imperioli ha raccontato nel podcast:

“Penso che prima che subentrasse James Spader e dopo l’addio di Steve Carell, abbiano offerto a Jim, voglio dire, 4 milioni di dollari per interpretarlo nell’ottava stagione, ma la HBO lo ha pagato 3 milioni di dollari per non farlo. Questo è un fatto.”

Steve Schirripa ha aggiunto che, secondo lui, l’attore avrebbe accettato la parte, dato che al tempo Gandolfini non lavorava da un po’ e voleva rimettersi in gioco. Dopo aver ricevuto questa offerta da parte dei dirigenti della HBO il volto storico de I Soprano però decise di rinunciare al ruolo. Ma perché la HBO non voleva che Gandolfini interpretasse un ruolo in The Office? Al tempo James Gandolfini aveva un accordo con la HBO per recitare nella serie tv The Night Of che la rete stava al tempo ancora sviluppando e che purtroppo poi è stata girata dopo la morte di Gandolfini, ma non è l’unica ipotesi possibile. Ricky Gervais ha commentato la vicenda, ipotizzando: Quindi lo hanno pagato per mantenere pura l’eredità de I Soprano? Beh, questa è una buona decisione”. Pur capendo le ragioni della HBO, siamo dispiaciuti per non aver potuto vedere come se la sarebbe cavata in The Office James Gandolfini.