Hulu a un passo dall’acquisizione da parte di Disney: la notizia potrebbe portare a novità interessanti anche in Italia.
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Se ne parla da molto tempo, ma ora siamo quasi arrivati all’ufficialità: Disney, già proprietaria del 66% di Hulu, una delle piattaforme di streaming più popolari negli Stati Uniti, sta per acquisire da Comcast il 33% rimanente per oltre 8 miliardi di dollari (ma la cifra sembra essere destinata a salire). Una volta che l’accordo verrà formalizzato, si apriranno degli scenari interessantissimi sia per il mercato statunitense che per quello globale: Disney+ e Hulu, infatti, potrebbero essere “fuse” in un’unica piattaforma fin dai prossimi mesi, anche se al momento non ci sono certezze a riguardo. L’informazione, però, è supportata da una dichiarazione del CEO di Disney Bob Iger nel corso dell’ultima conferenza sui bilanci trimestrali dell’azienda, riportata da Variety: “Siamo sulla buona strada per lanciare un’esperienza unica più unificata a livello nazionale, rendendo disponibili ampi contenuti di intrattenimento generale agli abbonati in bundle tramite Disney+“.
Cosa significa? Se da una parte l’obiettivo è tutelare il brand Hulu anche dopo l’acquisizione, un brand fortissimo che negli ultimi anni ha consolidato un posizionamento significativo nel mercato statunitense, dall’altra esiste la concreta possibilità che dopo la chiusura dell’accordo ci potrà essere la possibilità di un lancio globale di Hulu. Globale, quindi anche in Italia.
Chiariamolo: al momento non esiste un piano aziendale ufficiale per un passaggio del genere e non ci sono certezze in tal senso, ma è da evidenziare il fatto che si sia qui evitato un lancio di Hulu in Paesi come l’Italia per evitare che aumentasse il valore del brand (alzando quindi il costo del 33% non ancora in mano a Disney) e di conseguenza potrebbe cambiare tutto nei prossimi mesi: il marchio Hulu potrebbe sostituire nei prossimi mesi il brand Star nelle piattaforme Disney+ di tutto il mondo, anche in Italia.
Cosa potrebbe implicare per il nostro Paese? Diversi prodotti Hulu sono già presenti all’interno dell’offerta di Disney+, ma non tutti: l’esempio più forte in questo senso è The Handmaid’s Tale, e la conclusione dell’accordo potrebbe portare allo sbarco sulla piattaforma di diversi titoli finora inediti in Italia o disponibili altrove. Il passaggio potrebbe portare a novità significative sul piano della produzione di film e serie tv nei prossimi anni e a interessanti evoluzioni a proposito dei pacchetti proposti agli abbonati. Tra le varie possibilità, seppure tendiamo al momento a escluderla, un’opzione potrebbe portare al mantenimento di due piattaforme distinte: Disney+ ingloberebbe quindi i prodotti destinati principalmente alle famiglie, Hulu i prodotti “per adulti”. Succederà anche in Italia, con l’arrivo di una nuova piattaforma? Nel momento in cui vi scriviamo non abbiamo informazioni solide, ma la questione è da monitorare attentamente.
In mancanza di comunicazioni ufficiali, ci fermiamo qua per il momento. La vicenda, tuttavia, è centrale e avrà importanti conseguenze sul mercato dello streaming nei prossimi anni. Vi terremo aggiornati non appena ci saranno delle novità in tal senso.
