Adam Brody è uno dei protagonisti di Fleishman a pezzi, la serie tv di Disney+ che sta appassionando il pubblico in questi giorni. Per noi millennials però sarà sempre l’impacciato Seth Cohen di The O.C., il teen drama che ci ha fatto compagnia per tanti pomeriggi su Italia Uno. La serie tv ci ha regalato tante citazioni iconiche, ma anche i primi traumi (e mi riferisco naturalmente alla morte di un personaggio in particolare). The O.C. ha aperto la strada a tante serie che negli anni successivi hanno provato a raccontare le gioie e i dolori dell’ adolescenza. L’interprete di Seth Cohen, dopo aver per anni cercato di liberarsi dal peso del personaggio che lo aveva reso celebre, ora sembra aver fatto pace con il passato.
Adam Brody ha detto infatti di aver riguardato con molto piacere The O.C. in queste settimane.
Lo ha raccontato in un’intervista rilasciata a GQ UK, nella quale ha avuto la possibilità di parlare dei suoi nuovi progetti, Fleishman è a pezzi e Shazam! Fury of the Gods. Ha anche riflettuto sul grande successo che The O.C. riscuote ancora oggi, dal momento che in tanti negli ultimi anni grazie alle piattaforme di streaming hanno avuto la possibilità di riguardarla o vederla per la prima volta. Adam Brody ha detto di essere molto contento del fatto che la serie non sia invecchiata male e continui a riscuotere consensi anche dopo 20 anni. Lui stesso ha ammesso di aver fatto un rewatch dello show e di averlo apprezzato molto. Ecco quali sono state le sue parole:
“In termini di cultura del rewatch, penso che sia fantastico. Voglio dire, tanto meglio se le cose che creiamo non saranno prodotti usa e getta, ma show apprezzati e curati. Di recente ho guardato The OC per la prima volta in 20 anni, ho visto cinque episodi e mi sono davvero divertito. Stavolta l’ho apprezzata di più perché ora all’improvviso la sto guardando e ha 20 anni. Lo sto guardando con un’attenzione completamente diversa perché vedo la persona che ero una volta, la vita che conducevo in questo mondo che una volta esisteva. È come sfogliare un annuario del liceo: la nostalgia che ne deriva è davvero tanta.”
Naturalmente per lui riguardarsi nello show è stato come sfogliare le pagine di un vecchio annuario ed è stato dunque estremamente emozionante. Se ha deciso di fare un rewatch di The O.C. però è stato per un motivo specifico, che farà impazzire i fan della serie. Adam Brody ha anticipato, infatti, che il creatore dello show e gli attori stanno collaborando alla realizzazione di un libro che raccoglierà diverse curiosità e retroscena legati alla serie e che uscirà nei prossimi mesi. Dal momento che Adam Brody non riusciva a ricordare quasi nulla della serie che lo ha reso celebre, ha capito che doveva fare un rewatch. L’attore ha detto:
“L’ho rivisto per volere di Josh Schwartz perché stanno facendo un libro sulla serie ed io non riuscivo a ricordare nulla. Non lo vedevo da 20 anni e non ricordavo nemmeno le trame. C’è stato un altro buon amico che mi ha davvero convinto a rivederlo ricordandomi quanto fosse bello, specialmente la prima stagione. Quindi ho pensato che avrei dovuto guardarlo di nuovo, perché ho pensato: ‘Ehi, forse mi divertirò e avrò qualche altro pensiero che potrebbe essere rilevante.’ Non ho alcuna nostalgia particolare per il periodo intorno ai [20 anni], è solo che è un periodo di tempo significativo e all’improvviso ti guardi indietro e con quella distanza puoi lasciar andare tutte le critiche personali, le critiche a qualsiasi cosa, e godertela semplicemente per la capsula del tempo che è. E inoltre, è stato bello”.
