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Luke Dunphy: l’intelligenza di chi non è colto

Modern Family è stato un caposaldo della comedy che ci ha accompagnato a lungo. Le lezioni di vita che ci ha impartito nel corso delle sue undici stagioni sono infinite e in moltissimi momenti questa serie tv si è dimostrata un vero e proprio balsamo per l’anima dalle proprietà curative inimmaginabili. Nonostante tutti i personaggi siano meravigliosi, però, è indubbio che alcuni siano meno considerati di altri. E oggi vorremmo parlare di uno di loro: Luke Dunphy è sicuramente uno dei meno trattati, di solito escluso dalle classifiche dei personaggi migliori di Modern Family. Eppure ha le sue particolarità e uno sviluppo decisamente interessante.

Partiamo col dire che quasi tutti i personaggi di Modern Family sono in qualche modo incasellati in uno stereotipo, stereotipo che poi viene rovesciato, distrutto, allargato o confermato per creare dinamiche interessanti con cui impartire lezioni, insegnare, intrattenere o divertire. Se all’inizio Jay è il vecchio burbero, Gloria la sudamericana testa calda, Cam l’omosessuale flamboyant, Alex l’adolescente nerd e Haley quella popolare, altri come Luke e Phil hanno sempre un po’ sfuggito le etichette fin dall’inizio. Phil Dunphy potrebbe essere definito l’adulto con la classica sindrome da Peter Pan ma è anche super-tecnologico e all’occasione sessuale, Luke Dunphy è il ragazzino ingenuo e tonto che però dimostra fin da subito una propensione alla furbizia e all’imbroglio.

Fin dalle prime stagioni, infatti, Luke dimostra una naturale capacità non solo a mentire ma anche a cavarsela da solo attraverso la manipolazione della verità. Nell’episodio Pirata della strada (3×5), Luke confessa a Phil di aver messo da parte 1200 dollari grazie a un piano ingegnoso: nascondeva al padre il pranzo che sua madre gli faceva per la scuola, così Phil gli dava dei soldi che lui non avrebbe mai usato ma messo da parte. Nell’episodio Il lancio delle uova (3×12), Luke manipola sua madre e il nonno nello sfidarsi con l’esercizio delle uova al suo posto, sfruttando la complicità del buon Manny e della competizione dei due adulti. L’unico motivo per cui il piano fallisce è perché Manny, il più fragile dei due appunto, si sente in colpa e confessa tutto. In L’albero di Natale (5×10), Luke nasconde la spazzatura di casa nello scantinato per oltre sei mesi, riuscendo sempre a sfangarla fino a quando Dylan non lo fa scoprire.

Questa sua capacità di manipolare la verità ai suoi scopi ha anche dei risvolti positivi quando Luke Dunphy viene dimenticato sia da Claire che da Phil in Una scelta difficile (2×20) nel parcheggio dello psicologo infantile e riesce a ritornare a casa da solo in limousine grazie alla sua parlantina e alle sue bugie. Ironicamente, il motivo per cui i genitori lo lasciano indietro è proprio perché stanno discutendo sull’intelligenza di Luke: Claire crede che abbia qualche problema (come Phil), Phil si sente offeso dall’insinuazione. La verità è che l’intelligenza di Luke, proprio come quella di Haley, è diversa e quindi difficile da “quantificare”. Quest’aspetto ritornerà molto più avanti, nell’ottava stagione, quando il problema si ripresenterà nel momento delle domande per il college. Nell’episodio di Modern Family intitolato Un favore non si nega a nessuno (8×17), Claire convince Phil a chiedere un favore a un suo vecchio amico per favorire l’entrata di Luke al college. Questo perché, ovviamente rispetto ad Alex, Luke non riesce a essere ammesso in nessuna scuola. Furioso all’idea della mancanza di fiducia dei genitori, Luke Dunphy rifiuta l’offerta.

Qui di nuovo avviene la magia: grazie ai suoi contatti al country club dove lavora, alla usa parlantina e alle sue bugie bianche, Luke Dunphy riesce nuovamente a risolvere i problemi di tutta la famiglia e a uscirsene immacolato. Queste soft skills sono presenti in Luke da sempre, così come sono presenti in Haley. Rispetto ad Alex che ha un’intelligenza più enciclopedica, potremmo dire un’intelligenza nozionistica e colta, Haley e Luke hanno un’intelligenza più da strada, quella che potremmo chiamare in italiano “arte di arrangiarsi”. Ancora una volta, le capacità di Luke capace di risolvere le cose da solo portano Claire a ricredersi come a suo tempo aveva fatto con Haley e a rendersi conto che non esiste un solo tipo di intelligenza, così come non esiste un solo tipo di persona. Se Alex è senza dubbio geniale, pecca spesso in intelligenza emotiva, arte di cui la sorella Haley invece è maestra, e a volte pecca di praticità, arte in cui il fratello sembra molto più ferrato.

If there were any SAT questions about tricking your parents, I’d going to college

Se per i test attitudinali ci fossero domande su come imbrogliare i genitori, starei andando al college

I graduati (8×22)

L’intelligenza pratica di Luke Dunphy raggiunge il culmine a fine ottava stagione, quando riesce a manipolare i genitori nel regalargli un’auto. In effetti, è Luke stesso a regalare loro l’auto che vorrebbe come ringraziamento per averlo mantenuto fino ad allora. L’auto è talmente pacchiana che i genitori si vergognano a guidarla ma, non volendo offenderlo, decidono di regalarla a lui come dono di laurea e scoprendo che quello era il suo piano fin dall’inizio! Non male per un bambino che si incastrava con la testa nel corrimano delle scale di casa. Anzi, proprio qui possiamo vedere lo sviluppo di Luke Dunphy come personaggio, uno sviluppo che è meno urlato degli altri ma ugualmente consistente e presente lungo tutto l’arco di Modern Family. Luke alla fine andrà al college, ma lo farà dopo un periodo di riflessione che lo porterà a lavorare al country club e quindi ad affinare le sue innate capacità. Questo lo porterà infatti a staccarsi il più possibile dall’ombra di sua sorella Alex, un incubo per tutto il liceo, ritrovando il vero se stesso.

Nell episodio Il matrimonio (5×23/24), infatti, Luke parla a Claire delle difficoltà di essere sempre paragonato ad Alex, la vera “intelligente” della famiglia, riuscendo al contempo a salvare se stesso e Claire dal lago attraverso un piano ingegnoso. Sebbene sotto forma di battuta, è chiaro che Luke non attribuisca quella vittoria a se stesso e alla sue capacità, pur essendo sempre in grado non solo di cavarsi appunto fuori dai guai ma anche di essere più equilibrato della stessa Alex, la cui intelligenza più rigida la porta spesso a sentirsi sola, isolata e incompresa. Lo scontro tra queste due intelligenze è simbolicamente chiaro nell’episodio in cui Alex è al college e realizza di essere sola, confidandosi proprio con Luke in proposito. Allora esiste un’intelligenza giusta? Crediamo che personaggi come Haley o Luke Dunphy, ma anche la stessa Alex dimostrino come nessuna intelligenza sia la più giusta e nessuna sia quella sbagliata: è solo questione di trovare gli scopi e i campi di applicazione giusti.

Probabilmente è stato proprio il momento in cui i genitori hanno smesso di cercare a tutti i costi di spingere Luke verso un percorso predefinito già stabilito dall’altra figlia – completamente diversa per aspirazioni, interessi ed emotività – che hanno permesso a Luke Dunphy di fiorire. Una lezione di vita che dovrebbero imparare tutti.

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