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5 linee narrative di Game of Thrones che vorremmo cancellare dalla memoria

4) Gli Estranei e la loro minaccia

Sicuramente l’ottava stagione ha tante storyline che meritavano di essere trattate meglio. Una di queste è il riguarda gli Estranei. Essi sono diventati in breve tempo la minaccia più importante per Westeros. La loro avanzata avrebbe cancellato l’umanità dalla faccia della Terra e sono stati protagonisti di scene epiche, come la battaglia di Hardhome.

Eppure nell’ultima stagione sono stati protagonisti di una sola puntata che, per quanto spettacolare e perfetta tecnicamente, ha visto l’invincibile leader degli Estranei essere ucciso da Arya Stark facilmente e senza aver inflitto chissà quale danno. L’unico è l’uccisione di Theon Greyjoy, uno dei personaggi meglio costruiti e sviluppati di Game of Thrones. Inoltre il simbiotico rapporto tra Bran e il Night King non c’è praticamente stato se non per quello sguardo finale, a differenza di quello che era stato fatto intendere da alcuni indizi nelle stagioni precedenti.

È vero che il fulcro di Game of Thrones è la lotta di potere, ma allora non avrebbero dovuto rendere gli Estranei una minaccia di tale portata.

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