Doc – Nelle tue mani è una delle serie tv italiane che in questo inizio di 2022 ha fatto parlare più di sé, tra social, blog e giornali. La produzione con protagonista Luca Argentero che racconta le vicende del dottor Fanti, con la sua seconda stagione, si è dimostrata capace di canalizzare e attirare milioni di utenti davanti al piccolo schermo. I motivi? Ce ne sono molti e più volte abbiamo iniziato a analizzarli (qui trovate un focus sulla produzione con protagonista Luca Argentero). Quello che è certo è che Doc – Nelle tue mani è la serie tv incentrata sul filone medical che è riuscita più di tutte a raccontare la realtà delle corsie e i reparti degli ospedali italiani. E va detto che inoltre è quella che ha ottenuto più successo, perché è riuscita a entrare nei cuori degli italiani e a empatizzare con loro. E questa è una piccola vittoria.
Le produzioni italiane per il piccolo schermo infatti non hanno mai avuto un ottimo rapporto con camici e corsie. Il racconto quotidiano della sanità italiana non è mai stato semplice per la nostra fiction tv. Tratto dalla storia vera del medico Pierdante Piccioni e dal suo libro “Meno dodici” che, risvegliatosi dal coma dopo un incidente stradale, perse la memoria degli ultimi dodici anni. Doc – Nelle tue mani è stato sicuramente il fenomeno della tv italiana del 2020 ed è riuscito nell’incredibile impresa di ripetersi con la sua seconda stagione. In questo articolo vogliamo raccontare altro, oltre il successo, ovvero quella sana dose di trash immancabile in tutte le produzioni legate al filone medical. Vogliamo raccontarvi la classifica dei 5 momenti più trash della seconda stagione di Doc – Nelle tue mani.
5) Fanti Vs. Valenti: Doc – Nelle tue mani versione Mortal Kombat
Apre la top 5 un momento di puro machismo del dottor Andrea Fanti. Il nostro eroe, preoccupato per la sorte della giovane figlia caduta nelle grinfie del bello e oscuro dottor Valenti, si scontra a muso duro con il chirurgo più sexy dell’ospedale. Volano spintoni, minacce più o meno velate e insulti. Parole dure, parole dure di un uomo davvero strano: queste sono, citando i Simpson, le frasi uscite dalla bocca di Doc nei confronti del suo collega tossicodipendente. Una scena, quella della rissa tra Fanti e Valenti, incredibilmente trash ma che è solo all’ultima posizione della nostra top 5. Ne vedrete delle belle nei prossimi punti.
4) Allora ti chiamerò.. Orsacchiotto, amoroso du du da da da
Se, vedendo la scena della dichiarazione d’amore di Teresa a Enrico non avete provato un enorme senso di disagio avete qualche problema. Noi personalmente, fossimo stati nei panni del primario di neuropsichiatria, ci saremmo sotterrati per la vergogna nel momento in cui la caposala lo ha chiamato col soprannome che usano nell’intimità: Orsacchiotto. Immaginate di essere a una festa con decine di persone e immaginate che il vostro partner richiami l’attenzione di tutti i presenti per poi urlare al mondo il vostro amore puccioso e adolescenziale. L’unico problema? Avete passato i 40, siete un primario di un ospedale e tutti i colleghi sono presenti a questa festa. Un momento, quello che occupa la quarta posizione, che non sappiamo se sia più trash o più cringe.
3) La dottoressa Cecilia e i piccoli problemi di cuore
Sono piccoli problemi di cuore, nati da un’amicizia che profuma d’amore. Sono piccoli problemi di cuore, dove un bacio rubato è qualcosa di più. In questo caso però, il qualcosa in più, non fa sognare, trepidare, bisbigliare dolcemente “I love you” come nella canzone di Cristina D’avena. Perché Cecilia causa all’amante conosciuto a un convegno medico uno scompenso che costringe il malcapitato a farsi ricoverare. In più, il malato è sposato niente di meno che con la segretaria del direttore sanitario dell’ospedale. Una roba incredibile, degna del peggior episodio di Beautiful che non ci toglieremo mai dalla testa per il tasso di trash contenuto in quei pochi minuti.
2) Il triangolo… ehm, il matrimonio non l’avevo considerato
Anche la nostra seconda posizione ha un titolo musicale, che si ispira al famoso Triangolo di Renato Zero. Parliamo ovviamente del trio Elisa-Gabriel-Massimo. Già di per sé, il fatto che l’ultimo sia un prete e nasconda tutto questo alla donna che ama platonicamente, è di un trash incredibile. Se a tutto questo aggiungiamo poi che è proprio il prete che sposa i due nell’ultima puntata della seconda stagione di Doc – Nelle tue mani, il gioco è fatto. E questa commedia degli equivoci entra di diritto nella nostra top 5 anche grazie alla regia della serie tv, che con un taglio improvviso, dopo il bacio degli sposi, ci mostra che è proprio Massimo a celebrare la messa. Davvero una scena che innalza l’asticella del trash in Doc, ma il peggio deve ancora arrivare: la prima posizione.
1) Il balletto in corsia
Questa è l’Italia, un paese di musichette mentre fuori c’è la morte: così veniva descritta la Locura in Boris. In Doc, la Locura, il trash, ha sempre a che fare con la musica e in prima posizione non poteva che esserci il balletto più trash della storia seriale italiana. No, non stiamo esagerando, quello di Jerusalema in mezzo alle corsie piene di malati di covid-19 è una delle scene più trash mai apparse sul piccolo schermo. Tralasciando la dubbia abilità di Argentero e colleghi di muoversi a passo di danza, quello che risulta incomprensibile nelle dinamiche della serie tv è come si possa un secondo prima parlare di morti per la terribile pandemia di covid e un secondo dopo mettersi a ballare in mezzo alle corsie dell’ospedale. Tutte queste motivazioni valgono la prima posizione al balletto più cringe nella storia della serialità italiana.
