5) Joaquin Phoenix
Certamente attesa, ancor di più meritata, la vittoria dell’Oscar come Miglior attore protagonista di Joaquin Phoenix è stato uno dei momenti più emozionanti della 92° edizione.
Il discorso di Phoenix assume particolari connotazioni se letto in conformità con il personaggio che gli è valso quello stesso premio: Joker.
Penso che questo sia ciò che facciamo quando siamo al nostro meglio: ci sosteniamo gli uni con gli altri. Non quando ci diamo contro perché abbiamo fatto degli errori ma quando aiutiamo gli altri a crescere, quando ci guidiamo l’un l’altro verso la redenzione. È questo il meglio dell’umanità.
Una seconda possibilità è quella che Phoenix ha avuto e che spera venga data a più persone possibili. Una seconda possibilità per combattere insieme le ingiustizie e annientare una volta per tutte la disuguaglianza sociale.
In ultimo, l’attore si congeda citando una frase scritta del fratello River morto prematuramente a soli 23 anni a causa di un’overdose e a quel punto la tensione cede per un secondo al dolore di quella ferita mai rimarginata.
Quando mio fratello aveva 17 anni ha scritto queste parole: ”Corri verso il rifugio con amore e giungerà anche la pace”.
Un discorso, seppur tenuto durante la premiazione degli Oscar, di certo non può cambiare il mondo, ma sicuramente può fare qualcosa di davvero significativo per chi lo ascolta.
