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I 5 discorsi più emozionanti nella storia degli Oscar

Dopo la travolgente notte degli Oscar appena trascorsa che ha visto il trionfo di Parasite siamo ancora emozionati per la schiacciante vittoria del film di Bong Joon-ho e per tutte le altre meritatissime statuette assegnate in questa 92° edizione.

In pochissimi immaginavano che il regista sudcoreano avrebbe raccolto un bottino di ben 4 Oscar su 6 candidature totali e per di più nelle categorie più importanti: Miglior film, Miglior regia, Miglior sceneggiatura originale e Miglior film straniero.

A eccezione dei premi però la grande macchina degli Oscar ruota anche attorno all’intrattenimento, perché d’altronde la cerimonia è lo show degli show di tutto il mondo. E che spettacolo sarebbe senza emozionanti discorsi strappalacrime?

Che si tratti di una lunga sequela di ringraziamenti, o che sia un discorso ben studiato per l’occasione, se fatto a cuore aperto la lacrimuccia scappa obbligatoriamente e questo è proprio il caso dei 5 discorsi di questa lista, probabilmente i più toccanti di sempre.

Da Joaquin Phoenix – insignito giusto ieri dell’Oscar come Miglior attore protagonista – fino al nostrano Roberto Benigni che nel 1999 scrisse un pezzo della nostra storia, ripercorriamo insieme alcuni dei discorsi più emozionanti degli Oscar.

1) Halle Berry

Halle Berry – 2002

Senza ombra di dubbio uno dei discorsi più emozionanti di sempre è quello tenuto da Halle Berry nel 2002, vincitrice dell’Oscar come Miglior attrice protagonista per la sua interpretazione in Monster’s Ball.

Prima interprete afroamericana a vincere il premio Oscar nella categoria, la Berry ci commuove con le sue lacrime ancor prima di cominciare a parlare.

Sopraffatta dai singhiozzi ammette che questo momento è molto più grande di me e dopo essersi brevemente ricomposta ricomincia a piangere regalandoci un discorso già di per sé significativo ma reso ancora più emozionante dalla genuina commozione dell’attrice che lo pronuncia.

Questo lo dedico alle donne di colore senza nome e senza volto che ora hanno una possibilità, perché da stasera le porte sono aperte.

Un augurio che ancora oggi è necessario ribadire con la stessa forza e determinazione di Halle Berry. Un grido di felicità e di rivalsa.

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