4) Roberto Benigni
Una vittoria italiana che ricorderemo per sempre è quella di Roberto Benigni nel 1999, anno in cui La vita è bella vinse l’Oscar nella categoria Miglior film straniero.
And the Oscar goes to… ROBBBERTOOOO!!!
All’urlo concitato di Sophia Loren scappa la lacrima immediata. Succede così: un orgoglio tutto italiano ti scoppia dentro, è incontrollabile e non ne puoi fare a meno, ma come le lacrime dei mondiali del 2006 anche in questo caso vale tutto.
Quell’anno Roberto Benigni si portò a casa tre Oscar in totale ma fu la statuetta ricevuta in questa categoria a farlo scoppiare in una gioia incontenibile.
Dopo essere salito sul palco saltando sulle poltrone, Roberto si lancia in un lungo discorso in un inglese maccheronico ma di certo ricco della sua nota empatia ed espressività. Cita William Blake, cita Dante, ringrazia l’Academy e infine l’amatissima moglie.
Non sono le lacrime a far l’emozione, ma in questo caso la felicità, un’irrefrenabile felicità.
