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La classifica dei 10 migliori reboot nella storia del cinema

In un’epoca cinematografica dominata da riadattamenti di ogni tipo, da sequel a prequel, fino a remake e reboot, è molto complesso andare a scandagliare questo campo di produzione e il rischio di rimanerne invischiati senza soluzione d’uscita è altissimo. Da impavidi temerari, però, abbiamo comunque deciso di provare ad addentrarci in un terreno parecchio ostico, quello dei reboot, andando a stilare una classifica dei dieci migliori film reboot della storia del cinema. Prima di procedere, però, è bene fare alcune precisazioni, che illustrino il metodo di selezione e spieghino determinate scelte operate nello stilare la classifica.

Nel mettere in piedi questa classifica, una prima grande difficoltà emerge dal punto di vista strutturale: cogliere la differenza tra remake e reboot. In questo caso le scuole di pensiero sono diverse e il confine è spesso talmente labile da essere frainteso. Nel selezionare i film, abbiamo dovuto identificare un criterio e ci siamo basati su due peculiarità che distinguono i reboot dai remake: il creare un nuovo contesto e lo stravolgere il materiale originale. Il remake, di base, rimane abbastanza fedele al prodotto originale, ne ripropone stilemi e direttrici, cambiando chiaramente dei connotati, ma senza stravolgerli completamente. Il reboot è invece un riazzerramento totale del prodotto originale e, a differenza del remake, è volto anche a creare un nuovo contesto narrativo e per questa ragione si addice più che altro alle saghe e ai franchise.

Posto che questo non è l’unico criterio per riconoscere la differenza tra remake e reboot, abbiamo deciso di orientarci secondo queste indicazioni, che ci sono sembrate le più idonee per addentrarci in questa giungla. Per questo motivo, non trovano spazio in questa classifica film come A Star is Born o Scarface, che sono invece più assimilabili ai remake, visto che pur aggiornato di parecchio, il materiale di partenza rimane riconoscibile e inoltre pellicole del genere non creano nuovo contesto, ma si esauriscono in sé stesse. Spazio, quindi, solo ai film che seguono i dettami illustrati e secondo questi criteri presentati, andiamo a scoprire la classifica dei 10 migliori film reboot che hanno segnato la storia del cinema.

10. I migliori film reboot: Spiderman Homecoming

Spiderman Homecoming (640×340)

Iniziamo questo viaggio da uno dei personaggi presentati più volte al cinema negli ultimi anni. Dopo la trilogia, a suo modo storica, di Sam Raimi, Spiderman ha vissuto per ben due volte un totale reboot. La prima in occasione del lancio di The Amazing Spiderman, con Andrew Garfield a prendere il posto di Tobey Maguire, e la seconda con l’ingresso dell’uomo ragno nel Marvel Cinematic Universe e la presenza di Tom Holland come nuovo Peter Parker. Spiderman Homecoming è globalmente più riuscito di The Amazing Spiderman, che comunque presenta degli ottimi tratti, soprattutto nel presentare un Peter più fedele alla controparte fumettistica e nell’inscenare uno degli archi narrativi più celebri della storia dell’uomo ragno: la morte di Gwen Stacy.

Spiderman Homecoming ha avuto, però, il grandissimo pregio di far entrare Peter Parker nel Marvel Cinematic Universe, mantenendo forte l’identità di uno degli eroi più importanti della Casa delle Idee. Questa nuova versione di Peter è ancora più simile a quella dei fumetti e Tom Holland si è calato immediatamente in un ruolo di prestigio all’interno di quello che è l’universo cinematografico più ampio e variegato che esista. L’inserimento di Spiderman nell’MCU è stato effettuato alla perfezione e in virtù di questo risultato Spiderman Homecoming merita di essere in questa classifica dei migliori film reboot.

9. It

It (640×340)

Arriviamo a un altro personaggio estremamente famoso e mediatico. Niente supereroi stavolta, come Spiderman o Batman, ma una delle entità della letteratura horror più importanti che ci siano. Con un’operazione molto ambiziosa, nel 2017 Andy Muschietti ha tentato di portare al cinema It, uno dei romanzi più celebri di un maestro come Stephen King. L’opera aveva già avuto un rifacimento con la famosissima miniserie televisiva del 1990 e da quel momento non si era mai tentato un reboot di un lavoro così ingombrante. Muschietti ci ha provato e c’è riuscito alla grande.

Uscito in due capitoli, It ha omaggiato al meglio l’opera di Stephen King, restituendone il grande respiro e l’inquietudine, grazie anche a un Bill Skarsgård eccezionale nel ruolo del pagliaccio Pennywise. Il grande merito di It è quello di aver rinverdito un’opera magnifica, che inizia a palesare la necessità di una sua versione cinematografica. Entrambi i capitoli di It hanno ottenuto ottimi riconoscimenti, diventando dei capisaldi della produzione horror contemporanea. L’operazione di reboot qui non era affatto semplice, ma la prova è stata superata con grandissimo successo.

8. I migliori film reboot: Ocean’s Eleven

Ocean’s Eleven (640×340)

Nell’introduzione abbiamo parlato di una delle maggiori peculiarità dei film reboot, ovvero quella di creare un nuovo contesto tutto da esplorare. Uno dei massimi esempi di questa caratteristica è rappresentata da Ocean’s Eleven, reboot totale dell’omonimo film del 1960 diretto da Lewis Milestone e conosciuto in Italia col titolo Colpo grosso. Ocean’s Eleven è un esempio utile per capire i criteri di selezione, perché è un film che non si limita a riadattare il materiale originale, ma lo aggiorna totalmente, creando anche un florido contesto narrativo per proseguire la narrazione.

Ocean’s Eleven ha sviluppato, poi, dopo di sé un vero e proprio franchise, con altri due sequel e uno spin-off completamente al femminile uscito nel 2018. Tutti i film della saga hanno avuto un ottimo riscontro soprattutto di pubblico, ma sicuramente il primo capitolo è quello che ha avuto il maggior successo e che è rimasto maggiormente nel cuore degli spettatori. Era fondamentale includere Ocean’s Eleven in questa lista perché esemplare della capacità dei film reboot di azzerare completamente il materiale di partenza offrendo un nuovo contesto di sviluppo estremamente florido.

7. Casino Royale

Casino Royale (640×340)

Addentriamoci ora in un terreno ancora più intricato: quello della saga di James Bond. La serie cinematografica di 007 è una delle più immense della storia del cinema e fare ordine tra le tante pellicole incentrate sul celebre agente segreto non è semplice. Uno dei capitoli più importanti è, però, sicuramente Casino Royale, perché rappresenta uno spartiacque fondamentale nella storia di James Bond. Uscito nel 2006, questo ventunesimo capitolo della saga di James Bond è il primo con Daniel Craig nei panni dell’agente segreto, e già solo per questo rappresenta un punto di svolta importante. Non finisce qui, però, perché Casino Royale costituisce anche un nuovo starting point della saga.

Il film, infatti, viene globalmente considerato una sorta di reboot della serie perché ci presenta un James Bond giovane e inesperto, ai primi passi della sua carriera da agente segreto. Inoltre, Casino Royale è il terzo rifacimento dell’omonimo romanzo di Ian Fleming e quindi, di per sé, un remake che, considerando la nuova veste in cui viene presentato James Bond, assume i connotati di un reboot. A causa di questi tratti, Casino Royale è stato inserito in questa lista e il film è sicuramente uno dei capitoli di maggior successo della saga di James Bond, capace di portarsi a casa anche un premio BAFTA e ben altre 8 nomination agli “Oscar britannici”.

6. I migliori film reboot: Star Trek

Star Trek (640×340)

Uno dei generi che è andato maggiormente incontro a operazioni di reboot è senza dubbio la fantascienza, complice anche la natura del genere, che chiaramente gode più di altri dei progressi tecnologici. Tra le tante saghe fantascientifiche che negli ultimi anni hanno avuto nuova linfa, da Dune fino al Pianeta delle scimmie, troviamo proprio Star Trek, uno dei franchise più ricchi e complessi che ci siano, su cui è davvero difficile fare ordine. Con la sua lunga sequela di serie tv e film, la saga di Star Trek si è un po’ aggrovigliata su se stessa, almeno fino al 2009, quando tutto il franchise è andato incontro a una totale operazione di reboot, ripartendo dagli albori.

Il film del 2009 di Star Trek costituisce un reboot completo della classica serie fantascientifica, quella andata in onda dal 1966 al 1969. Il riavvio è avvenuto tramite l’introduzione di una nuova linea temporale, parallela a quella classica, e ha saputo costituire un nuovo importante starting point per tutti coloro che intendono avvicinarsi alla saga. Star Trek ha così consacrato nuovi volti: il capitano Kirk di Chris Pine, lo Spock di Zachary Quinto e così via, dando il là anche a una nuovissima serie di opere derivate ed entrando nella storia del franchise visto che è stato il primo film di Star Trek in grado di vincere un Oscar, nella categoria Miglior trucco.

5. L’alba del pianeta delle scimmie

Film reboot
L’alba del pianeta delle scimmie (640×340)

Entriamo nella prima metà di questa classifica rimanendo proprio sulla fantascienza, che abbiamo citato nel paragrafo precedente. Dopo Star Trek è il turno di L’alba del pianeta delle scimmie, film che fa da reboot alla serie de Il pianeta delle scimmie, un franchise articolatissimo, che nasce dal romanzo di Pierre Boule e si sviluppa con una serie di film. Le pellicole della saga originale sono cinque, poi è arrivato il controverso remake di Tim Burton e infine, nel 2011, l’amatissimo reboot firmato da Rupert Wyatt, che ha dato una linfa del tutto nuova al racconto.

L’alba del pianeta delle scimmie si è poi evoluto con una trilogia che nei suoi due successivi capitoli ha portato la firma di Matt Reeves, con Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie nel 2014 e il capitolo conclusivo: The War – Il pianeta delle scimmie nel 2017. La saga, inoltre, è tutt’altro che conclusa, perché nel 2024 dovrebbe vedere la luce anche il nuovo capitolo del franchise. Tutti i tre capitoli della serie reboot de Il pianeta delle scimmie hanno ricevuto critiche entusiastiche e registrato grandissimi incassi: un successo iniziato proprio dal grande lavoro de L’alba del pianeta delle scimmie.

4. I migliori film reboot: Mad Max: Fury Road

Film reboot
Mad Max: Fury Road (640×360)

Ai piedi del podio troviamo uno dei grandi ibridi di questa classifica. Come specificato nell’introduzione, spesso è complesso trovare precise linee di demarcazione che distinguano le tipologie di opera derivata e, sebbene la differenza più sottile sia quella tra reboot e remake, spesso ci possono essere sovrapposizioni anche con altri tipi di opera derivata. Come vedremo anche con Django più avanti, con Mad Max: Fury Road andiamo incontro proprio a una situazione del genere, perché il film si pone a metà tra un reboot e un sequel. Si tratta del quarto capitolo della saga di Mad Max, ma di fatto è un’opera a sé, con nuovi personaggi e uno spirito diverso, tanto che lo stesso Miller ha definito Mad Max: Fury Road un rifacimento dell’intera saga.

Per questo motivo, è bene inserire Mad Max: Fury Road nella classifica dei film reboot e proporlo anche tra le zone nobili della classifica, visto il grande successo che ha avuto. Il film di George Miller si è portato a casa nel 2016 ben sei premi Oscar, tutti in categorie tecniche, a cui vanno aggiunte anche altre 4 candidature, capaci di travalicare le categorie tecniche e di proporre la pellicola nella categoria Miglior Film e Miller in quella Miglior regista. Insomma, Mad Max: Fury Road ha avuto un impatto clamoroso e ha rinnovato al meglio una straordinaria saga cinematografica.

3. Dune

Film reboot
Dune (640×340)

Arriviamo sul gradino più basso del podio con un film che in realtà si è giocato la terza piazza testa a testa con Mad Max: Fury Road, per cui la differenza tra i due film è estremamente sottile. Dune, però, sembra poter avere quel qualcosina in più proprio in virtù del suo carattere più propriamente da film reboot, visto che si pone come riadattamento totale del celebre ciclo di romanzi di Frank Herbert. La prima parte di Dune ha visto la luce nel 2021, firmata dalla prestigiosa mano di Denis Villeneuve, e si è portata a casa ben sei statuette agli Oscar 2022, risultando il film più premiato dell’edizione.

Ora si attende con ansia la seconda parte di Dune, in uscita a ottobre 2023, che dovrebbe poi essere seguita da un’espansione ancora più ampia del franchise. Si è parlato a lungo di una serie prequel, che però ora sembra caduta nel dimenticatoio, ma i progetti relativi a Dune sono sicuramente diversi e ambiziosi. Il tutto è stato possibile proprio grazie a questo film reboot, capace di rilanciare al meglio l’intera saga e di costituire un fortissimo punto di partenza per tutta la narrativa a seguire.

2. Batman Begins

Film reboot
Batman Begins (640×340)

Secondo posto per uno dei personaggi più rappresentati dal cinema e dalle serie tv. Negli ultimi anni abbiamo avuto un vero e proprio profluvio di rappresentazioni di Batman, ma nessuno ha eguagliato la straordinaria compiutezza della trilogia del Cavaliere Oscuro firmata da Christopher Nolan. I tre film sul crociato incappucciato realizzati dal regista britannico rappresentano una fortunata combinazione tra i cinecomic e il cinema d’autore, restituendo una trilogia praticamente perfetta, che ha nel suo secondo capitolo il suo picco massimo, complice anche un’interpretazione sublime di Heath Ledger nei panni di Joker.

Batman Begins è la pellicola qui inserita in questa classifica perché è la prima che ha effettivamente fatto da film reboot al personaggio di Batman, ma la trilogia di Nolan va vista come un corpo unico, che trova nel suo complesso la propria realizzazione. Anche dopo l’arrivo dei tantissimi film Marvel, col loro successo enorme, la trilogia del Cavaliere Oscuro rappresenta il massimo esempio di rappresentazione cinematografica di un supereroe, un lavoro oggettivamente molto difficile da eguagliare visto il livello altissimo che i tre film di Batman firmati Nolan hanno saputo raggiungere. Aumenta ancora più il prestigio di questa trilogia il fatto che anche gli altri film sul crociato incappucciato, da quelli firmati da Tim Burton all’ultimo di Matt Reeves, siano di alto livello, ma nessuno supera il Batman di Christian Bale.

1. Il migliore film reboot: Django Unchained

Film reboot
Django Unchained (640×340)

Ed eccoci qui, infine, giunti in cima a questa classifica. Come anticipato, Django Unchained è in realtà un prodotto ibrido, perché manca di una connotazione importante, ovvero la creazione di un contesto, ma è un film talmente diverso dall’originale di Sergio Corbucci che è impossibile considerarlo un remake. Il Django Unchained di Quentin Tarantino è più un omaggio al film con Franco Nero, ma può rientrare nella categoria dei film reboot proprio per il suo carattere completamente innovativo rispetto al materiale originale. Poi, parlare del successo di Django Unchained è abbastanza superfluo, visto che si tratta di uno dei cult del cinema degli anni Dieci, capace di vincere anche due Oscar: quello per la Miglior sceneggiatura originale e la statuetta come Miglior attore non protagonista all’immenso Christoph Waltz.

Così, con un capolavoro come Django Unchained, possiamo concludere questo viaggio attraverso i migliori film reboot della storia del cinema. Un percorso ricco di perle, da Batman Begins fino a Dune per arrivare a tutti i grandi film trattati in questo articolo: una rassegna di grandi opere, che oltre ad avere raggiunto un proprio compimento hanno anche dovuto emanciparsi da precedenti spesso ingombranti, trovando la propria realizzazione e il proprio posto, meritato, nella storia del cinema.,