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Correva l’anno 2001, e il mondo della serialità si stava preparando ad abbracciare una delle sit com più folli e brillanti del panorama seriale. Tutto in Famiglia è arrivata quasi in silenzio e, nello stesso modo, è andata via. L’ultima stagione non era infatti stata pensata per essere tale, ma i bassi ascolti costrinsero la produzione a interrompere la storia con un finale che lasciava aperte le porte per una nuova serie di episodi. Il successo della serie si concretizzò durante lo svilluppo, ma si perse poco dopo. Come forse è successo per diverse Serie Tv, Tutto in Famiglia diventò presto una produzione apprezzata davvero con ritardo, soltanto dopo l’annuncio della sua fine. Dopo quel momento, ancora oggi sentiamo parlare della storia di questa folle famiglia che continua a farci compagnia attraverso la piattaforma streaming Disney+.

Non si può parlare di Tutto in Famiglia senza soffermarsi sul protagonista centrale di questa storia: lui, l’infantile e immaturo Michael Kyle, il patriarca che si fa amare tanto quanto odiare

Tutto In Famiglia
Tutto in Famiglia (640×360)

Quando pensiamo alla definizione di padre all’interno del mondo delle Serie Tv ci vengono in mente una serie di nomi che ci allontanano in modo estremo dalla figura di Michael Kyle. Lui, così severo, è forse l’anello più debole dalla famiglia. Nonostante il suo carattere, Michael ha paura di perdere i propri figli, di vedere arrivare prima del previsto quel momento in cui, a un certo punto, ognuno va per la propria strada. Mosso soltanto dagli istinti e dall’ irrazionalità, Michael continua a prendere le proprie decisioni soltanto sulla base di gelosie, mosse infantili e continue punizioni volte soltanto a torturare i propri figli. La maggior parte dei genitori, da sempre, prende parte a un tacito accordo secondo cui, in alcuni casi, si fa finta di non sapere. Quando una ragazza dice al proprio padre di uscire con un’amica e non di andare a un primo appuntamento, il genitore in questione accetta di crederci. Questo accordo non funziona però se il genitore in questione porta il nome di Michael Kyle.

Se Michale Kyle scopre che la sua tenera figlia Claire gli ha mentito raccontandogli una bugia bianca, immediatamente si vendicherà attraverso una punizione elaborata e sopra le righe che di certo spaventerà la povera figlia adolescente. Ma è inutile nasconderci: nonostante la tenerezza che proviamo nei confronti dei figli, le punizioni di Michael Kyle continuano a essere – ancora oggi – una delle parti più divertenti della Serie Tv.

Tutto in Famiglia è d’altronde fatto di questo. Di un padre infantile completamente innamorato della propria moglie e della propria famiglia che, al tempo stesso, lo ama tanto quanto lo teme. A cercare di calmare le sue ire ci saranno la nevrotica moglie Jan e la piccola Kady, l’unica che riesce a far intenerire il cuore del padre più intransigente mai visto.

Tutto In Famiglia
Tutto in Famiglia (640×360)

Tutto in Famiglia va avanti nella propria narrazione a suon di gag esilaranti e portate all’estremo, ma nulla di ciò che ha raccontato si allontanava dalla tipica realtà di una normale famiglia. I guai combinati dai figli sono guai che più o meno abbiamo commesso tutti, ragioni per cui più volte abbiamo fatto infuriare i nostri genitori. A fare la differenza in tutto questo c’è sempre e solo Michael Kyle, colui che rende una situazione normale completamente fuori da qualsiasi limite.

Eppure, nonostante tutto, il Signor. Kyle continua a essere ancora oggi uno dei padri che più ricordiamo. La sua follia è riuscita a fare la differenza in Tutto in Famiglia restituendoci una narrazione che è presto diventata la nostra comfort zone. Guardare la serie su Disney+ equivale infatti a un totale annullamento del mondo esterno che ci permette, per venti minuti al giorno, di far spazio soltanto alla leggerezza. E’ così adesso, ed era così anche all’epoca. La serie è andata in onda in uno dei periodi più fortunati per il mondo delle sit-com, e forse tutta quella concorrenza ha giocato un brutto scherzo alla serie che, durante quel periodo, ha dovuto vedersela con una lista numerosa di sit-com a stampo familiare.

Per fortuna il tempo ha saputo essere galantuomo con la serie restituendole più avanti il successo che avrebbe meritato fin da subito. Le Serie Tv hanno d’altronde saputo creare un universo in cui tutto rimane sempre lì dove lo lasciamo, concedendoci la possibilità di poter rendere eterna una produzione. In questa nuova era Tutto in Famiglia ha riavuto la sua occasione diventando un nostalgico ricordo da rispolverare ogni volta che sentiamo la necessità di rivivere la storia di una famiglia forse un po’ folle, ma di cui non potremmo più fare a meno.

Tutto in Famiglia: cosa fanno oggi gli attori del cast