In questo nuovo episodio di Supernatural la famiglia Winchester unisce le forze per combattere una nuova minaccia, e a Dean fa visita una vecchia conoscenza…
Demoni che possiedono gente, Mary che fa capolino nella vita dei figli, Jody che si ritrova invischiata in un caso più grande di lei…
Le scene iniziali ci mostrano una giovane Mary Winchester, lunghe bionde trecce, che salva la vita a un ragazzino in un bosco, che sta per essere dilaniato da un lupo mannaro. È il 1980 è il ragazzino è Asa Fox, uno dei futuri cacciatori più bravi in circolazione.
Torniamo al presente, Asa La Leggenda è morto, probabilmente ucciso da un Jael, demone del crocevia che scuoia e impicca le sue prede. Hanno avuto dei trascorsi in passato e sembra che il demone abbia finalmente ottenuto la sua vendetta.
Sembra…
Dean e Sam sono andati a trovare Jody, una vecchia conoscenza, e vengono messi al corrente della morte del cacciatore, che personalmente non conoscevano, ma si offrono di accompagnare Jody alla veglia.
Viaggiano fino in Canada dove nella casa del defunto è in corso un’allegra rimpatriata di compagni d’arme in ricordo di Asa.
Tra una chiacchiera e l’altra con gli invitati, scoprono che anche su di loro si raccontano storie leggendarie: sono entrati nella storia dei Top Cacciatori d’America!
Tutto sembra procedere per il meglio, quando una mano misteriosa afferra un uomo alle spalle e lo sgozza.
Ora si comincia!
Nel frattempo Mary piomba nella casa, tra lo stupore dei presenti, Jody in primis, rimasta sconvolta dall’alone di mistero sovrannaturale che avvolge la donna.
Ovviamente rivedere i suoi ragazzi non era nei piani, e soprattutto Dean non la prende bene.
Fortuna vuole che uscendo di casa per prendere una boccata d’aria sia al sicuro dalla potenziale strage che si sta svolgendo.
Solo per poco eh!
La madre di Asa e Mary si ritrovano in cucina a commentare la vita avventurosa dell’uomo, e la donna in lacrime accusa Mary di aver trasformato suo figlio in un cacciatore, dandogli una vota dedita solo alla caccia. Niente moglie, niente figli, una morte impietosa e prematura.
Sam prova a darle un po’ di conforto, ma non sembra riuscirci appieno… Vanno a dare l’ultimo saluto alla salma e scoprono il cadavere dell’altro cacciatore impiccato al soffitto.
Corrono a dare l’allarme ma è troppo tardi: dei sigilli magici hanno bloccato le vie d’uscita, non c’è acqua e si sente puzza di zolfo.
Sono in trappola, il panico comincia a farsi sentire…
Dean, ancora al sicuro fuori in giardino, incontra Billie il mietitore di anime, che gli comunica allegramente di avere appena prelevato un’anima dall’interno.
Impazzisce come un cavallo e stringe un accordo con la donna: lei lo avrebbe fatto entrare in cambio di un favore.
In casa i reduci si trovano faccia a faccia con il demone che ha posseduto Alisha, giusto per avvisarli che si sarebbe divertito a farli fuori, uno dopo l’altro.
Lascia il corpo e sparisce nel caminetto. Inizia la caccia mentre Dean attraversa magicamente il portone, proprio per trovarsi davanti alla seconda possessione del demone, nei panni di Elvis.
Questa volta però le cose vanno per il peggio: dopo una scazzottata Jael decide di spezzare il corpo dell’ospite prima di abbandonarlo.
Meno due
Il gruppetto si mette all’opera, cercando di tracciare un pentacolo e accendere le candele, mentre Mary si allontana in cerca della lama angelica conservata da Asa nel suo ufficio.
Quando ritorna, Jody la accusa di essere il demone di turno, per poi svelarsi ridacchiando: Jael sta giocando con loro nei panni di Jody.
Inizia la lotta, e mentre Jody/Jael mette tutti k.o., Mary riesce a graffiarle il braccio con la lama, non prima che il demone abbia fatto confessare a tutti i loro misfatti segreti.
E così si scopre che i due gemelli, i cacciatori più giovani sono i figli di Asa, che Jody fantasticava su una vita normale affianco dell’uomo e, soprattutto, che non è stato lui ad uccidere Asa, bensì Bucky, il suo compagno.
Mary riesce a svincolarsi dalla morsa demoniaca ed effettua un esorcismo perfettamente riuscito: Jody è libera e Jael scompare tra i listoni in legno del pavimento.
Sentiremo ancora parlare di lui, ne sono sicura…
È il momento delle confessioni: Bucky racconta come sono andate davvero le cose: erano a caccia con Asa, in cerca di Jael, ma per un litigio e uno spintone di troppo, l’uomo è caduto sbattendo la testa su un masso.
Nulla di sovrannaturale insomma, solo un’atrocità compiuta da esseri umani.
Il giorno successivo la pira incendiaria ospita tre cadaveri, non più uno, e le tre donne (Jody, Mary e la madre di Asa) si ritrovano davanti alle fiamme a consolarsi a vicenda.
Jody ricorda a Mary che i suoi figli sono davvero dei bravi ragazzi, pregandola di passare più tempo con loro.
E come si poteva concludere la scenetta se non con un’apparizione di Billie che reclama in debito di Dean?
Ora vuole Mary, le legge la tristezza negli occhi e si offre di riportarla nel regno dei morti, dove è giusto che sia.
La donna sembra quasi accettare, ma poi con una battuta in puro stile Winchester se ne tira fuori. Ha ancora molto tempo da recuperare, tanta strada da fare per riappropriarsi della nuova vita.
La famiglia Winchester riunita va a fare colazione, per poi dirsi addio un’altra volta…
Un saluto agli amici Supernatural fan club