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Shameless 10×05 – Le conseguenze delle nostre azioni

Diciamo che i Gallagher non sono dei modelli da seguire quando si parla di previdenza. Anzi, sono molto rari i momenti in cui riflettono sulle conseguenze delle proprie azioni. Certo, non vale per tutti e Fiona, soprattutto nelle prime stagioni, è stata un esempio di come questa famiglia potesse essere anche organizzata e attenta. Ma, in fondo, viene da domandarsi se si possa essere sempre prudenti e pronti a considerare correttamente l’esito delle proprie scelte, dal momento che invece la vita fa di tutto per stravolgerle. Nell’episodio 10×05, diretto da William H. Marcy, i protagonisti di Shameless hanno dovuto fronteggiare il fastidioso e ineluttabile fenomeno causa-effetto. A ogni azione ne corrisponde una uguale o contraria.

È stata interessante la scelta di far tornare il marito di Ingrid, la donna disturbata di cui Frank si era innamorato nella scorsa stagione. E con lui anche i due figli di Carl che lei aveva avuto con l’inseminazione assistita (se non vi ricordate cosa è successo ve ne parliamo qui). Questa situazione, che non pensavamo sarebbe più stata ripresa, alla fine diventa l’emblema e la testimonianza più palese di come prima o poi dovremo fare i conti con le nostre responsabilità.

Ma potrebbe mai Frank assumersi i suoi oneri?

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Decisamente no. Così decide di prendere con sé solo uno dei due gemelli per organizzare una truffa e guadagnare sfruttando il piccolo. Chissà dove lo porterà quest’altra folle idea.

Tale padre tale figlia. Debbie è forse la più avventata dei Gallagher dopo il loro imprevedibile patriarca e l’ha dimostrato citando in giudizio Peppa senza neanche sapere in cosa si stesse cacciando. Non sapeva neanche di dover pagare l’avvocato, che poi alla fine ha scoperto avere un diploma conseguito online e non aver mai affrontato una vera causa in tribunale. La sua imprudenza ha portato una reazione ancor più dura della moglie del defunto Derek: Debbie riceverà i soldi solo che Peppa avrà la custodia esclusiva di Franny. La disperazione negli occhi della ragazza quando rientra a casa dopo aver ricevuto la notizia è palese e noi non possiamo che provare un po’ di compassione per colei che, nonostante i suoi sbagli, ha dato tutto e fatto tutto per la figlia.

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Ma Debbie non è l’unica ad agire senza riflettere.

Lo stesso Lip, così attento e assennato, non ha minimamente considerato i sentimenti di Tami quando manda da lei Sarah per aiutarla con Fred. La sua capacità di giudizio è stata offuscata dalla paura che suo figlio potesse stare male e che sua madre non sapesse prendersi cura di lui. Ha agito pensando che quello fosse ma migliore soluzione per il bambino, ma non a come si sarebbe sentita Tami a essere accusata di non saper badare a Fred dopo un solo giorno trascorso insieme. Alla fine però, li vediamo uniti come in una piccola e disorganizzata famiglia. Lip ha avuto tante ragazze, alcune più pazze di altre come ammette lui stesso. E, tra tutte, Tami è la più equilibrata. Magari all’inizio non c’è stata quella scintilla di follia e passione che ha caratterizzato molte delle sue precedenti relazioni in Shameless, ma forse è proprio questa sua normalità ad averla resa così giusta per Lip.

In fondo, lo sappiamo: i Gallagher fanno del caos il loro ordine e la loro quotidianità. Ma sono sempre pronti ad aiutarsi e a sostenersi. Nessuno viene lasciato indietro… a parte Frank ogni tanto. E in questo continuo tentativo di rimanere a galla nel mare dell’incertezza e dell’imprudenza, avranno sempre uno scoglio cui aggrapparsi. Ecco la grande e complessa famiglia di Shameless: un perpetuo aiutarsi, un tendere la mano a una Gallagher che a sua volta la porgerà al prossimo. In un infinito ripetersi di causa-effetto. I Gallagher, con il loro classico e sfacciato umorismo, affrontano ogni problema. Insieme, sono in grado di rimediare anche alle conseguenze più disastrose.

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