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7 Serie Tv che probabilmente ho visto solo io

Non so neanche spiegare come io le abbia trovate. Spuntavano come funghi, una a una. La mia sessione di zapping si è rivelata essere molto produttiva perché mi ha fatto scoprire alcune Serie Tv che, davvero, ho cominciato a pensare di aver visto solo io. Erano nascoste, trasmesse in Tv solo in determinati orari scomodi, o quasi invisibili tra le ultime file delle varie piattaforme. Non sempre era facile beccarle, ma quando questa magia accadeva io ero la bambina più in pace con il mondo. Questa estrema soddisfazione era, e continua a essere ancora oggi, solo il primo segnale di un futuro fatto di Serie Tv da vedere senza sosta e Netflix. Non sono famose dalle nostre parti, e volte credo davvero di averle viste soltanto io in Italia. Se chiedo in giro, la risposta che mi viene data è sempre la stessa: Oforia? ma di cosa stai parlando? E alla fine va bene così, perché non so neanche io come abbia fatto a trovarle. Spensierate, leggere, a volte ottime come un sottofondo mentre si fa altro. A volte perfino davvero degne di nota ma purtroppo sfortunate. In qualsiasi modo io la ponga, queste rimangono le mie Serie Tv segrete, quelle di cui al massimo posso discutere da sola. Me la canto e me la suono, e va bene così.

Però tentare non costa niente. E allora ci provo, vediamo che succede. Magari qualcuno l’ha davvero vista, e io scopro di non esser più da sola con queste oscure Serie Tv da vedere. Ma lo richiedo un’ultima volta, per esser certa: c’è qualcuno per Oforia?

1) Summer Camp

Summer Camp (640×360)

Andata in onda nel 2015, Summer Camp nasce come lo spin off di uno dei programmi Disney Channel più famosi: Jesse. Al contrario della sua serie madre, però, Summer Camp qui in Italia ha conosciuto un pubblico abbastanza ristretto composto forse da me e dai suoi produttori. Al centro della storia in questo caso troviamo Emma, Ravi e Zuri. Le tre decidono di lasciare New York per trascorrere l’estate nel campo estivo in cui i loro genitori si sono incontrati quando avevano la loro età. L’estate è dunque pronta per cominciare e, anche se alla fine adesso cosa è successo me lo ricordo soltanto io, garantisco che non è stata niente male. Un tuffo nell’età dell’infanzia senza pensieri inerenti alle tasse è sempre gradito.

2) Gossip Girl: Thailand

Gossip Girl Thailand (640×360)

Gossip Girl lo conosciamo tutti, è stato uno degli aspetti più caratteristici della nostra infanzia, ciò che ci ha reso quello che siamo. Ma in quanti effettivamente conoscono la sua versione thailandese? Distribuita nel 2015, Gossip Girl: Thailand ripercorre tutte le vicende della serie madre riproponendo gli stessi personaggi. Andata in onda per una sola stagione, il remake fallì sia in termini di ascolti che di qualità, ma dargli una possibilità è stato decisamente entusiasmante. E’ sempre bello vedere in quanti modi possa venire raccontata una storia, anche se in modo di certo opinabile.

3) Chiamatemi Giò

Chiamatemi Giò (640×360)

Chiamatemi Giò è forse una delle Serie Tv da vedere Disney Channel più nascoste, una di quelle che non si ricorda mai nessuno e che è stata oscurata da altre produzioni più fortunate che raccontavano una storia simile, prima tra tutte – ovviamente – Il Mondo di Patty. Giò è infatti una Patty che non ce l’ha fatta, una ragazza dai capelli rossi, timida e indifesa che si trasferisce in una nuova città. Il resto della storia sarà già chiaro: compagni di scuola perfidi, playboy innamorato pazzo di lei, e tante altre storie che – a conti fatti – hanno intrattenuto praticamente soltanto me. E vabbè, ci abbiamo provato.

4) Un Genio sul Divano

Un Genio sul Divano (640×360)

Andata in onda nel 2006, Un Genio sul Divano è una sitcom sfortunata andata in onda per un totale di quattro stagioni. Al centro della storia troviamo Philip, un padre vedovo, e delle sue due figlie. In una giornata assolutamente ordinaria le due ragazze trovano una lampada sul divano della loro nuova casa, una lampada che contiene davvero un Genio costretto a vivere lì dentro da più di mille anni. Philip cerca di impedire alle sue due figlie di utilizzare la lampada, ma Emma e Sophie riusciranno sempre a trovare il modo di farla franca e di creare magici problemi. Nonostante il poco successo, la serie rimane comunque uno dei miei intoccabili ricordi del mondo delle Serie Tv vintage.

5) Oforia

Oforia (640×360)

Tutti conosciamo Euphoria, ma in quanti conosciamo Oforia, la Serie Tv grazie a cui è nata l’idea della produzione HBO? Nata nel 2012, la serie racconta le vicende di un gruppo di adolescenti che – durante gli anni ’90 – vivono la vita con apatia, privi di aspirazioni e interessi. Tra una sostanza stupefacente e l’altra, i protagonisti cercano di sopravvivere a un drammatico evento che li ha colpiti da vicino e che vede la morte di uno dei loro migliori amici. All’interno di questo teen drama gli adulti sono praticamente assenti: gli unici momenti in cui entrano in scena vengono ripresi con il volto oscurato, simbolo del fatto che Oforia cerchi in tutti i modi di raccontare una storia in cui gli adolescenti vivono in una bolla in cui non può entrare nessuno. La trama è dunque diversa da quella che vediamo nella produzione HBO, ma le somiglianze sono chiare fin dal primo episodio. D’altronde è proprio questa la fonte da cui ha attinto Sam Levinson.

6) My Generation

My Generation (640×360)

Distribuita nel 2009, My Generation è una Serie Tv statunitense realizzata come un falso documentario e segue le vite di un gruppo di studenti che si preparano per il diploma con sogni e ambizioni. Ritrovandosi 10 anni dopo, i protagonisti scoprono che nessuno di loro ha mai avverato e concretizzato le proprie ambizioni. My Generation racconta così, come suggerisce il titolo, la storia di una generazione disillusa. Attraverso dei flashback potremo infatti scoprire il passato dei protagonisti mettendo a confronto quel che erano e quel che sono diventati, il loro lato sognatore e quello, invece, purtroppo disilluso.

7) 1923

1923 (640×360)

Prequel di Yellowstone e disponibile su Paramount+, 1923 segue le vicende della famiglia Dutton durante l’omonimo anno del titolo. L’epoca che la serie mette al centro della scena è fatta di numerose avversità quali l’espansione occidentale, il proibizionismo e la Grande Depressione. Attualmente in produzione, la serie non ha purtroppo ottenuto finora il successo sperato, anche se fortunatamente non è ancora detta l’ultima parola. Chissà che le cose non riescano a cambiare con l’arrivo della sua seconda stagione. Noi ce lo auguriamo, perchè 1923 è pienamente all’altezza del franchise Yellowstone che vede all’attivo anche un pezzo da novanta come l’altro spin-off, 1883, di cui vi abbiamo già parlato qui.

11 Serie Tv da vedere che probabilmente (in Italia) ho visto solo io