Giancarlo Esposito è un attore italoamericano conosciuto per il ruolo di Gus Fring in Breaking Bad. Esposito ha origini italiane e il suo nome completo è Giancarlo Giuseppe Alessandro Esposito. Attualmente possiede anche una doppia cittadinanza. Fa il suo esordio al cinema nel 1979 e poi partecipa a diversi film collaborando con grandi nomi di Hollywood come Francis Ford Coppola e Spike Lee, ma la sua carriera spicca ufficialmente il volo con la serie tv Breaking Bad in cui ha interpretato Gustavo Fring, un boss del narcotraffico nonché proprietario della catena di fast food Los Pollos Hermanos con cui trasporta i carichi di droga e ricicla denaro.
Giancarlo Esposito ha riscosso consensi positivissimi sia dal pubblico che dalla critica.
La sua interpretazione in Breaking Bad gli ha anche fatto ottenere diverse nomination agli Emmy Awards e la partecipazione allo spin-off Better Call Saul, sempre nei panni di Gus Fring. Più recentemente ha iniziato anche una collaborazione con Disney. Nel film live action Il libro della giungla ha prestato la sua voce al lupo Akela. Dal 2019 fa anche parte del cast di The Mandalorian, interpretando l’ex imperiale Moff Gideon. Ha preso parte quindi ad innumerevoli prodotti televisivi tra film, serie tv e documentari ma forse non lo avete sempre riconosciuto.
Scopriamo quindi 5 serie tv in cui ha insospettabilmente Giancarlo Esposito
1) Bones
Bones è una serie tv dei primi anni 2000 che si è conclusa nel 2017 dopo 12 stagioni. La storia racconta della dottoressa Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense specializzata nell’analisi di resti umani. È proprio per questa sua singolare capacità che viene contattata, per conto dell’FBI, da Seeley Booth che ha bisogno del suo aiuto per un caso di omicidio. Lei ci riesce analizzando ciò che restava del cadavere, ovvero le ossa, da qui il suo soprannome e il titolo della serie.
Giancarlo Esposito ha preso parte al diciannovesimo episodio della prima stagione, Dopo Katrina. Ha interpretato Richard Benoit, il proprietario di un negozio voodoo. Booth ha ritrovato un oggetto particolare nella bocca di una vittima e si reca al negozio di Benoit per sapere se fosse stato acquistato lì. Benoit appare come un uomo innocente, salvo poi rivelarsi colpevole di duplice omicidio. Incastrato per colpa dello stemma della sua auto rimasto impresso sul corpo della vittima, Richard Benoit viene arrestato prima della fine dell’episodio.
2) Lie to Me
Lie to Me, serie tv poliziesca, parla invece del dottor Cal Lightman interpretato da un bravissimo Tim Roth. Lightman è uno dei massimi esperti di psicologia delle emozioni che studia il linguaggio del corpo e la mimica facciale. Mette poi le sue competenze al servizio dell’FBI.
Giancarlo Esposito ha qui interpretato, per un solo episodio, Beau Hackman. Nella seconda stagione, l’episodio Bianco e nero lo vede protagonista come informatore. Hackman doveva incontrare una giornalista amica di Lightman, che però viene assassinata prima del loro incontro. Hackman deciderà di contattare direttamente Lightman per informarlo dei retroscena riguardo l’omicidio della giornalista. In questo episodio insieme a Giancarlo Esposito, troviamo anche una sua vecchia conoscenza di Breaking Bad: Dean Norris!
3) Westworld
Westworld è una delle serie tv fantasy più apprezzate degli ultimi anni. Ambientata in un prossimo futuro, Westworld è un parco a tema far west che consente agli ospiti di sperimentare la vita di quel tempo. All’interno di Westworld ci sono degli androidi programmati che hanno la possibilità di modificare il gioco in corso d’opera grazie alle interazioni con gli ospiti. Alla modica cifra di 40.000 dollari al giorno tutto è concesso, non ci sono leggi ne ripercussioni morali.
Nel secondo episodio della seconda stagione troviamo anche il nostro Giancarlo Esposito con il nome di El Lazo. El Lazo è uno dei residenti di Westworld che è stato interpretato anni prima da Lawrence, un letale fuorilegge. In questo episodio El Lazo è il portatore di un messaggio importante da parte del fondatore Ford per William, detto l’Uomo in Nero, un ricco giocatore sadico e misterioso.
Questo gioco è per te William, ma devi giocarci da solo.
4) The Boys
Ecco un’altra insospettabile serie in cui abbiamo visto Giancarlo Esposito: The Boys. Serie tv creata per Amazon Prime Video, The Boys tratta i supereroi in un modo decisamente nuovo. Considerati come star del cinema, i supereroi sono gestiti da una potente multinazionale la Vaught American. L’immagine che cercano di dare dei loro affiliati è di paladini della giustizia, ma in realtà i super nascondo molti vizi e poche virtù.
In The Boys, Giancarlo Esposito ha indossato i panni di Stan Edgar, il CEO della Vought. Lo vediamo per la prima volta nella seconda stagione, quando decide di inserire una nuova recluta ai 7, Stormfront. Edgar si batte soprattuto per far entrare i super nell’esercito americano. È un uomo calcolatore, meschino e opportunista. Tutto ciò che gli vediamo fare nella seconda stagione ha come unico obiettivo il potere.
5) Once Upon a Time
Un’altra serie tv fantasy, Once Upon a Time è la rappresentazione dei personaggi dei film Disney, delle leggende popolari e dei classici della letteratura ai giorni nostri. Dopo il lancio di un sortilegio, tutti gli abitanti del mondo magico vengono catapultati nella realtà, perdendo i loro poteri e la memoria del passato. L’unica a salvarsi è Emma, figlia di Biancaneve e del Principe James.
Nell’episodio Il Cacciatore, della prima stagione, incontriamo per la prima volta Sidney Glass, interpretato proprio da Giancarlo Esposito. Nel presente è un giornalista della città, ma nella Foresta Incantata lui era lo Specchio Magico. Per un periodo finge di allearsi con Emma, ma in realtà la sua fedeltà è sempre comunque per la Regina.
