5. Jesus (The Walking Dead): com’è difficile stare in panchina

Fermi, fermi! Lo so che state già per mandarmi al diavolo, ma lasciatemi spiegare!

Non voglio affermare che Jesus abbia deluso le aspettative in modo assoluto, però non mi è piaciuto per niente l’uso che gli autori hanno fatto di lui nella sesta stagione: è vero, ciò che finora abbiamo visto del reclutatore di Hilltop è solo l’inizio, perché il suo momento di gloria arriverà, almeno stando al fumetto, durante la guerra contro Negan.

Ma è proprio questo il problema: che senso ha avuto presentarcelo già a metà della sesta stagione, metterlo in luce per quello che è (ovvero un personaggio obiettivamente figo), costruire una campagna pubblicitaria su di lui come se dovesse essere il protagonista indiscusso… E poi tagliarlo fuori dopo pochi episodi?

Lo so che era necessario tirarlo in ballo perché altrimenti il gruppo di Rick non avrebbe mai conosciuto nè Hilltop nè tanto meno Negan, ma che nello stesso tempo occorreva concentrarsi più sui personaggi canonici anziché dare spazio a una new entry; lo so, poiché l’arrivo di Negan purtroppo è destinato a sconvolgere le vite dei nostri beniamini, e quindi era opportuno preparare il terreno a questo grande cambiamento approfondendo la psicologia dei protagonisti.

Benissimo, ma uno come Jesus non può comunque essere gettato nella mischia e poi abbandonato con la mite speranza che probabilmente verrà ripreso nella stagione seguente: anche perché credo che nelle nuove puntate di ottobre incontreremo tanti altri personaggi importanti, con il rischio che egli non goda di sufficiente visibilità (visibilità che invece merita, dato che è affascinante, intelligente e pure sexy!): ecco, dato che ormai è chiaro che gli autori non hanno problemi ad allontanarsi dalla trama originale del fumetto, forse avrebbero potuto inserirlo in modo stabile già dalla sesta stagione, magari facendolo aggregare temporaneamente al gruppo di Rick.

Non dimentichiamo infatti che quel che va bene sulla carta stampata potrebbe avere un brutto effetto sullo schermo: perciò se nel fumetto Jesus compare all’improvviso e poi sparisce per un po’, non significa che debba accadere lo stesso anche nel telefilm!

Insomma, un personaggio che buca la scena come lui non può stare in panchina; non dopo poche puntate in cui si è appena cominciato a grattare la superficie della sua psicologia e del suo carattere. Non dopo averci regalato così tante aspettative.