Sanremo 2021 ha aperto i suoi battenti il 2 marzo: a poco più di un anno dallo scoppio di una pandemia globale e da quello che sembrerebbe un semplice schiocco di dita dalla telenovelas che ha occupato il 90% delle nostre conversazioni del 2020, il Bugo e Morgan gate.
Distanti fisicamente da quei momenti magici di sublime intrattenimento nazional popolare, ma ancora vicini, vicinissimi emotivamente alle prime note che ci facevano palpitare il cuore al suon di ‘Le brutte intenzioni, la maleducazione‘, Sanremo 2021 inizia con molte aspettative, che come tessere di un domino vengono presto abbattute al primo tocco smaltato di Fiorello.
5 ore di intrattenimento in prima serata che ci lasciano con l’amaro in bocca di tutto il bello, di tutto il magnifico trash a cui Sanremo ci ha sempre ben abituati e che oggi, come teledipendenti in cerca di una dose, bramiamo a più non posso, mai davvero sazi.
Ma come è andata davvero la prima serata di Sanremo 2021? I primi scrutini sono già stati fatti, è ora di vedere le pagelle del primo semestre:
- I Presentatori
Amadeus e Fiorello 6.5
In Gai Mattiolo Amadeus e in Giorgio Armani Fiorello i due presentatori quest’anno cedono il passo a una sobrietà ritrovata e a un’eleganza – soprattutto per quanto riguarda la bellissima giacca da camera sfoggiata da Fiorello – che mai avremmo pensato sarebbe potuta essere di casa nell’armadio dei due showman. Vabbè due, facciamo 0,75 a testa. Come spesso accade però, quando Mamma Rai ti obbliga a farti bello per i parenti, l’ingessatura dura poco, ed ecco che allora l’ambito abito di paillettes esce fuori con tutta l’arroganza di cui è capace. Non è capodanno a Cortina, ma poco ci manca.
BONUS: Fiorello di fiori vestito. 21 kg addosso di consapevolezza per quegli occhiali da trapper che andavano di moda nel 2018 ma che, in anni boomer sono appena appena di tendenza per raccontare alla nonna Maria perché suo nipote si vesta da co…raggioso servo del capitalismo con inesistenti velleità anarchiche alla quale fortemente si appella indossando scarpe da 1000 euro.
Matilda De Angelis 6.5
La volta buona è la terza. Dopo il primo abito color amaranto che avrebbe fatto invidia alle sorellastre di Cenerentola: goffo, gonfio e con i maledetti fiocconi storti sulle spalle a prova di doc. Il secondo vestito in perfetto stile 20’s da elegante charleston di un casinò, ma terribilmente abbruttito dall’inutilissimo tulle che arriva fino ai piedi, il terzo outfit è quello che più rende giustizia alla meravigliosa Matilda. Completo Prada dal taglio maschile leggermente oversize, impreziosito da uno scintillante ricamo, l’ultimo abito della De Angelis portato per di più con un bun spettinato, ci ricorda candidamente che la bellezza è una macchinazione faziosa.
Zlatan Ibrahimovic 5
Un po’ rigido nella sua stessa imitazione di Ibra, il buon Zlaty arriva a Sanremo 2021 come lo stanco invitato al matrimonio del cugggino di primo grado con il quale in comune ha giusto i geni e niente più. Un po’ annoiato ma fedele alla promessa, Ibra sfoggia un abito con imponenti le sue stesse iniziali, nel caso in cui in un momento di confusione per le troppe ore di trasmissione ci confondessimo scambiandolo per Amadeus. ‘Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?’.
- Le nuove proposte
Gaudiano: Blazer e pantalone 100 euro da Zara – 5
Elena Faggi: Sailor Moon istitutrice in una scuola Montessoriana – 6
Avincola: Super Mario Bros – F4
Folcast: Membro di una band, senza band – 5.5
- I 12 cantanti in gara
Bocciati:
Come_Cose 3
Ottima chimica, canzone orecchiabile, ma uno scampolo per due proprio non si può vedere, soprattutto se si tratta di un pitonato rosso, quel pitonato rosso.
Fasma 4
Little Italy è a due passi da noi. Ed è proprio così che Fasma decide di omaggiare le grandi tradizioni che hanno fatto grande l’Italia all’estero, soprattutto nell’America dei primi anni 20. Doppio petto gessato spessissimo e soffocante catena al collo sono i due tratti distintivi di questo outfit tutto pizza, mandolino.
Francesco Renga 4
Canzone sanremese per antonomasia, Renga si veste da Renga per ricordarci l’importanza di rimanere sempre fedeli a se stessi, anche se questo vuole comportare vestirsi sempre nello stesso modo da oltre 10 anni.
Annalisa 4.5
Bravissima e bellissima, la prima classificata secondo la giuria demoscopica vince la fiducia di una fetta del pubblico da casa ma perde la speranza di chi quest’anno pensava di trovare nella cantante anche un primato di stile. Fitting pessimo per questo blazer formato minidress, Annalisa ci confonde con questi ritagliuzzi a forma di rosa che spuntano dall’orlo e dalla vita seguendo una logica che ci sentiamo di definire ‘A c**** di cane’.
Rimandati:
Max Gazzè 5
La stagione dei cosplayer si apre con Max Gazzè che si presenta sul palco dell’ Ariston vestito da Leonardo Da Vinci in richiamo forse alla nuova serie tv in arrivo il 23 marzo che vede come protagonista proprio la De Angelis? Voce ai complottisti! Se Gazzè arriva al podio ricordatevi che ve l’avevo detto.
Ghemon 5
Series addicted ancora più di noi, Ghemon decide di presentarsi a Sanremo 2021 vestito come Libanese di Romanzo Criminale. Aspettiamo con ansia che si vesta come il Dandi per promuoverlo.
Aiello 5
Aiello ci ha letteralmente sconvolti. Ma per fortuna non siamo qui per parlare di musica. Ottimo cosplay di Mia Martini a Sanremo 1992, occhio solo all’imbastitura.
Promossi:
Madame 6
Capodanno è stato uno strazio un po’ per tutti e passarlo in compagnia di pochissimi vestiti di tutto punto non è lo stesso. Madame aguzza l’ingegno e ci ripropone il suo outfit per l’ultimo dell’anno dandoci grande dimostrazione di come il riciclo sia sempre la migliore delle soluzioni. Guantino alla Michael Jackson e questa serata ce la siamo portata a casa.
Colapesce e Dimartino 7
Il completo color pastello è sicuramente il capo indiscusso di questa primavera in zona arancione. Non tutti possiamo permetterci l’eleganza di D&G ma insomma, con 20 mila lire il mio negozio fast fashion ci può andare vicino, parola di Gaudiano.
Francesca Michelin e Fedez 7
L’ormai consolidata coppia musicale ci propone due outfit elegantissimi alleggeriti da qualche dettaglio. Di tutto punto lui, con la camicia Versace all’Antonio Polese che timidamente si fa spazio sotto la giacca e total black lei, a eccezione del body magia sul ghiaccio. ‘Quest’anno alla festa di Natale una cosa la voglio scegliere io!’
Olimpo:
Arisa 8
Non c’è che dire: Arisa in questo Mason Margiela sta da Dio. Fitting pazzesco e beauty perfetto. Tutto in questo outfit esalta Arisa, a eccezione delle unghie da gatta e dalla lattina di Pringles nei capelli. Se Inuyasha fosse stato così ben vestito avrei visto molti più anime.
Maneskin 8
Ormoni e testa stanno alzando entrambi le braccia per chiedere parola e ancora non so a chi dare ascolto. Questo 8 viene dalla pancia, non giudicatemi.
Noemi 9
Sirena argentea delle acque sanremesi, Noemi sorprende e ci esalta con questo abito meraviglioso firmato Dolce & Gabbana. Ricoperto di Swarovski e realizzato a mano, questo look d’archivio di una sfilata D&G del 2007/2008 sbaraglia la concorrenza di tutti gli abiti presenti sul palco di questa prima serata di Sanremo 2021. Gli scorsi anni Noemi ci ha fatto penare con i suoi tailleur dai colori fluo, ma se è vero che internet non dimentica è altrettanto vero che il pubblico perdona, sempre.
- Gli ospiti
Diodato 6
Scongelato dal 2020, Diodato è tale quale a come l’avevamo lasciato nella scorsa edizione del Festival. Come se nulla in questo anno fosse mai cambiato, il vincitore della settantesima edizione di Sanremo sale sul palco cantando ‘Che vita meravigliosa’ di paillettes vestito. Pov: siamo al 5 febbraio 2020 e il Covid non esiste. ‘Che bella questa canzone,st’estate la balliamo alla Baia dei Tuchi.’
Achille Lauro 8
Anche quest’anno Achille gioca con i nostri sentimenti proponendoci un viaggio mistico tra il sacro e il profano vestendosi come statuetta votiva del Glam Rock. Non vediamo l’ora di vedere cos’altro avrà in serbo per noi nelle prossime serate. Un barlume di originalità in questi tuxedo tutti uguali.
Loredana Bertè 10
Figlia di Loredana dal giorno 1. Grazie di esistere.
