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Zac Efron e il disagio mentre girava il nuovo film: «Dovevo stare in mutande davanti a tutti»

Zac Efron è il protagonista del nuovo thriller biografico di Sean Durkin, che ha debuttato nelle sale cinematografiche questo mese.

Dimenticate Troy Bolton: Zac Efron, il famoso attore di High School Musical, ha deciso di mostrare al pubblico una nuova versione di sé e di portare sullo schermo la storia vera del wrestler Kevin Von Erich. Il film, da noi presentato nella rubrica dedicata alle migliori uscite di febbraio, è arrivato nei cinema italiani lo scorso 1 febbraio e sta ottenendo ottimi numeri al box office.

Al centro della trama ci sono gli inseparabili fratelli Von Erich, che hanno fatto la storia nel mondo altamente competitivo del wrestling professionistico nei primi anni ’80. The Warrior – The Iron Claw può contare su un grande cast composto da Zac Efron, Jeremy Allen White (un attore nato per incarnare il caos), Harris Dickinson, Maura Tierney, Holt McCallany e Lily James. La pellicola in patria ha ottenuto recensioni entusiaste da parte della critica, che ha lodato le interpretazioni potenti degli attori e la storia profondamente triste del film.

Per Zac Efron recitare in The Warrior – The Iron Claw è stata un’esperienza intensa, ma che ha riservato anche alcuni momenti imbarazzanti.

L’attore in un’intervista rilasciata a Metro ha condiviso con il giornalista un episodio, che è accaduto sul set e che lo ha fatto sentire molto a disagio. Per riuscire a interpretare Kevin Von Erich, Zac Efron ha dovuto fare una dieta molto rigida, che gli permettesse di guadagnare massa muscolare e poter esibire in scena un fisico da wrestler. L’interprete ha accettato di buon grado di sottoporsi a una rigida dieta ed era ben consapevole del fatto che nella maggior parte delle sequenze avrebbe indossato solo il costume da wrestler. Quello a cui non aveva pensato era che le cose si sarebbero fatte imbarazzanti tra un ciak e l’altro. Nei momenti di pausa Zac Efron si ritrovava costretto a restare fermo sul ring a torso nudo, mentre decine di persone lo fissavano. Come ha spiegato, in questi frangenti si è sentito molto a disagio:

Uno dei momenti più strani che non mi aspettavo era che quando il wrestling si fermava, o c’era una pausa tra un set e l’altro o tra una ripresa e l’altra, dovevo stare in piedi con tutta la folla intorno, in mutande. E non succedeva nulla di concreto. È una sensazione diversa. Non mi era mai successo prima. Devi solo… tipo, dove metti le mani? Sui fianchi? Non puoi fare a meno di guardare in alto, c’è gente dappertutto, non è possibile che ci sia qualcuno che non ti guarda! È stato un po’ innaturale.”

Dal momento che il pubblico e la critica hanno acclamato la sua interpretazione, per Zac Efron ne è valsa la pena provare qualche minuto di imbarazzo sul set. D’altronde, non è l’unico: di recente, Margot Robbie ha raccontato di aver vissuto uno dei momenti più imbarazzanti della sua vita mentre stava girando Barbie.