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Netflix potrebbe ampliare gli abbonamenti con pubblicità, il co-CEO: «Evoluzione piuttosto drammatica»

Netflix ha cominciato a fare sul serio con la sua evoluzione. Dopo anni di chiacchiere, voci e indiscrezioni, qualcosa sta effettivamente cambiando per il colosso streaming più famoso al mondo: molte novità sono state introdotte e molte ancora verranno introdotte nel 2023. La prima novità effettivamente operativa riguarda l’introduzione degli abbonamenti con la pubblicità al loro interno: un nuovo meccanismo che permette agli utenti che scelgono il nuovo piano con pubblicità di poter usufruire di un prezzo ridotto, pari a 5,49 euro al mese, mentre rimangono ancora attivi tutti i piani ‘classici’, quelli quindi senza pubblicità al loro interno, che hanno dei costi rispettivi di 7,99 euro al mese (piano base), 12,99 euro al mese (piano standard) e 17,99 euro al mese (piano Premium).

Il nuovo abbonamento con pubblicità di Netflix ha i suoi vantaggi, dato il costo ridotto rispetto agli altri tipi di abbonamenti, ma anche i suoi limiti: non tutti i titoli, infatti, sono disponibili per chi sceglie il piano con pubblicità. La mole pubblicitaria consiste in un totale di 4 o 5 minuti di pubblicità non ignorabile su un’ora di visione, il che corrisponde all”8,33% sul totale: per adesso, qualcosa di assolutamente sostenibile, anche se c’è da fare attenzione alle parole del co-CEO Ted Sarandos, che ci fanno capire che questo sarà solo l’inizio:

“Oggi abbiamo più livelli senza pubblicità, quindi è probabile che attiveremo anche più livelli pubblicitari nel corso del tempo. Ma per ora non c’è ancora niente di concreto che possiamo dire. Sarà il prodotto stesso a evolvere in automatico. E anche se sospetto che sarà in modo piuttosto drammatico, lo farà lentamente e gradualmente”

Insomma, è ormai evidente che per far fronte alle nuove esigenze del mercato, Netflix si sta trasformando e lo sta facendo in maniera molto concreta: il prossimo passo avverrà nel 2023, col temuto stop alla condivisione degli account fuori dal nucleo familiare (a meno che non si decida di pagare un sovrapprezzo).