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5 motivi per amare spensieratamente Jane the Virgin

Jane the Virgin è una di quelle Serie Tv che quando la guardi ti cambia la giornata. Vedi l’episodio e pensi che tutto andrà bene, nonostante i drammi e gli intrecci fantasmagorici. La Serie è andata in onda per la prima volta nel 2014 sul canale The CW e si basa sulla telenovela venezuelana Juana la virgen. 

Protagonista di questa Serie è Jane Gloriana Villanueva, una giovane aspirante scrittrice che si mantiene facendo la cameriera all’hotel Marbella. La sua vita è piuttosto comune, Jane è fidanzata con un poliziotto e vive con la madre e l’abuela, ma prenderà una svolta inaspettata quando, per errore, la giovane è inseminata artificialmente dalla sua ginecologa. La cosa paradossale è che Jane, come anticipa il titolo, è vergine. Ci troviamo davanti a una “immacolata concezione” bis, questa volta sviluppata in chiave moderna. È a causa di un errore umano, infatti, che la nostra protagonista si trova ad affrontare un cambiamento radicale nella sua vita, a cui non era preparata.

A parte lo shock provocato dalla gravidanza indesiderata, Jane deve anche vedersela con la sorpresa e le reazioni di tutti coloro che la circondano: di Michael, il suo promesso sposo; di Rafael, il padre del bambino; di Petra, quella che sarebbe dovuta essere stata sottoposta all’inseminazione al suo posto. Se aggiungiamo il ritorno di un padre un po’ ingombrante, e sconosciuto solo a lei, non riesce difficile chiedersi come Jane non sia impazzita, o fuggita in Messico pur di evadere da questa follia (che, sfortunatamente per lei, diventerà la sua quotidianità).

Ma dando per scontato che chi abbia aperto l’articolo sappia di cosa parla Jane the Virgin (in caso contrario cliccate qui), passerei a esaminare i 5 motivi per amare questa Serie Tv.

1) Il narratoreJane The Virgin

Credo sia stata veramente una grande idea quella di usare un narratore esterno per tenere insieme le fila della trama super complicata di Jane the Virgin. Il narratore, con il suo peculiare accento latino, ci accoglie all’inizio di ogni episodio raccontandoci brevemente gli avvenimenti chiave delle puntate precedenti. È un narratore onnisciente – che cioè conosce alla perfezione tutto ciò che avviene, i pensieri dei personaggi e le loro motivazioni – però, nonostante a volte regali a noi spettatori succulente informazioni in anticipo, preferisce mostrarci quello che accade piuttosto che spiegarcelo. Questo ovviamente perché Jane the Virgin è una Serie Tv a tutti gli effetti e non un racconto da ascoltare superficialmente!

È sottinteso, poi, che sia il narratore a scegliere ogni volta con cosa sostituire il Virgin del titolo (che scompare dall’episodio in cui Jane perde, appunto, la verginità). Questa è un’altra cosa che ho sempre amato di questa Serie perché gli dà un tocco di unicità. Quante altre Serie Tv hanno, da un certo punto in poi, un titolo diverso ogni settimana?

Un altro motivo per amare il narratore è tratto dalla teoria dei fan secondo cui sarebbe proprio Mateo adulto, il figlio di Rafael e Jane, a raccontare la sua storia e quella della sua famiglia! Non so quanto questa teoria sia attendibile, ma mi piacerebbe molto celasse un fondo di verità! Dovevo per forza condividerla con voi.

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