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10 ottimi personaggi che sono stati tenuti fuori da un riadattamento televisivo di un romanzo

NOTA: Se state leggendo i romanzi di Game of Thrones potreste trovare qualche piccolo spoiler

Quello che probabilmente non tutti sanno è che molte delle serie tv più apprezzate degli ultimi anni sono tratte proprio da un romanzo. Al giorno d’oggi, infatti, sono tantissimi i prodotti televisivi che hanno preso spunto dai libri e con cui, per forza di cose, sono paragonati. Basti pensare all’enorme catalogo nato dalle opere cartacee di Stephen King, che ci fa chiedere se i produttori televisivi siano stati all’altezza dei manoscritti. Quando gli autori delle serie tv riprendono il materiale originale dei libri e lo adattano al pubblico, il risultato può entusiasmare o far storcere il naso.

Quante volte abbiamo urlato ‘il libro mi piace di più’ o anche ‘nei romanzi non è così’, ritrovandoci a fare i conti con i continui tagli di scene o addirittura di personaggi? Spesso, infatti, chi legge il libro non ama moltissimo le trasposizioni e si ritiene privilegiato nei confronti di chi, non è a conoscenza di fatti o situazioni presenti nelle versioni cartacee. Uno dei più grandi dispiaceri può essere quello di non trovare in televisione alcuni dei personaggi di cui ci siamo follemente innamorati tra le pagine di un romanzo.

Tantissimi sono i protagonisti che gli show televisivi hanno scelto di mettere da parte. Caso, anzi, casi eclatanti, ad esempio li ritroviamo in Game of Thrones, opera che in alcuni casi si distacca in maniera finanche esagerata dalle idee partorite dalla mente e dagli scritti di George Martin: Lady Stoneheart ne è l’esempio lampante, presente nei romanzi e assente nella serie dei record. Oggi vi facciamo conoscere 10 ottimi personaggi che sono stati tenuti fuori da un riadattamento televisivo di un romanzo :

Lady Stoneheart (Game of Thrones)

Lady Stoneheart non è altro che il cadavere risorto di Catelyn Stark che si aggira come uno zombie in cerca di vendetta dopo gli avvenimenti delle ‘nozze rosse’, in cui le truppe dei Bolton massacrano Robb Stark, sua moglie e tutti quelli presenti al banchetto. Quel giorno anche Catelyn venne uccisa e nella serie HBO uscirà di scena. Nei romanzi di Martin, il corpo della donna fu ritrovato da Lord Beric Dondarrion e resuscitato grazie alle arti di Thoros di Myr. Trasformata completamente nell’aspetto dalla morte, la sua pelle acquisterà un colore a metà tra il bianco e il marrone e perderà quasi tutti i capelli. Catelyn diventerà anche il capo della Fratellanza senza Vessilli, dimostrando di essersi tramutata in una donna cinica e senza pietà.

Nei libri, i personaggi possono essere resuscitati. Dopo la resurrezione di Catelyn, lei diviene Lady Stoneheart, un’assassina senza scrupoli. Continuo a scrivere di lei, è una parte importante del libro. Speravo che il suo personaggio potesse essere incluso nello show

A dichiararlo è Martin per rimarcare il suo dissenso nei confronti degli autori della serie e di alcune loro scelte. Sì, caro George, anche noi ci uniamo alla tua protesta. Lunga vita al Nord.

Glass(The 100)

the 100

Glass Sorenson è un personaggio fondamentale nella serie di libri di the 100, ma non ha una controparte nell’acclamato show televisivo creato da Jason Rothenberg. Se avete guardato la serie prima di leggere i romanzi, siete rimasti sicuramente dispiaciuti e delusi nel capire che alcuni personaggi come Raven, Murphy e Monty nel libro non esistono. L’opera, presente su Netflix, incalza e taglia uno dei quattro narratori principali. È proprio grazie a Glass, nei romanzi, che siamo informati su ciò che accade sull’Arca e i successivi problemi dovuti alla mancanza di ossigeno. Bionda e dagli occhi azzurri, Glass è disposta a qualsiasi cosa pur di salvare la gente che ama. Ci è dispiaciuto non vedere il suo personaggio in tv.

Bill Hodges(The Outsider)

The Outsider

Le opere di King sono state letteralmente prese d’assalto da produttori e autori di serie tv nel corso degli ultimi anni. Uno degli adattamenti televisivi più attesi era sicuramente The Outsider, romanzo raccapricciante e imbottito di tensione. Chi è orfano però dei libri del re dell’orrore, non è a conoscenza di Bill Hodges, una figura completamente assente nella serie. Bill è un detective in pensione, ma anche un uomo alcolizzato e depresso. Ossessionato dalla sua incapacità di chiudere un vecchio caso, ha lavorato come investigatore insieme a Holly Gibney, uno dei personaggi più interessanti e affascinanti creati da King. Nel libro è una assenza ‘presente’ , ma è proprio grazie alla figura paterna di Hodges e ai suoi precedenti consigli, che la donna riesce ad abbattere problemi psicologici e ansie da socializzazione e a diventare la protagonista coraggiosa che abbiamo apprezzato nella serie.

Margaret Gilbert(The Vampire Diaries)

Copertina The Vampire Diaries

Mi riferisco a voi, amanti della saga di Vampire Diaries, lo sapevate che Elena Gilbert ha una sorellina di nome Margaret? Nei romanzi iniziati da Lisa J.Smith, Margaret è la figlia minore di Thomas ed Elizabeth Gilbert e quando i suoi genitori morirono aveva solo un anno.
Margaret è l’unica persona con cui Elena ha un dialogo dopo la sua trasformazione in La Furia, prima ancora di rivolgersi agli amici. La sorella maggiore diviene anche il suo angelo custode ed è pronta a proteggerla da qualsiasi evento avverso. Elena avrebbe meritato una sorellina anche nella serie, ne siamo tutti convinti.

Coccolone-Salame-Manson(Anna)

Anna, l’avvincente ed emozionante serie tv nata dalla penna di Niccolò Ammaniti, di cui è anche autore, è una ‘fiaba per adulti’, una storia di innocenza e speranza. Anche in questo caso però, chi ha avuto il piacere di leggere il romanzo e poi ha visto la serie, ha trovato qualcosa di diverso e di completamente nuovo. Lo stesso Ammaniti ha riferito di aver inventato alcuni personaggi o al contrario, di averne tagliati altri. In effetti nello show andato in onda su Sky, è assente l’enorme pastore maremmano con cui Anna si è trovata a fare i conti durante il suo cammino. L’incontro con il cane non è dei migliori perché quest’ultimo le si scaglia contro, ma Anna riesce a cavarsela e addirittura lo ferisce gravemente. Contro ogni pronostico, la ragazza riesce ad avere pietà di lui e lo disseta con un po’ d’acqua, meritandosi in questo modo la riconoscenza del cane. Diventerà, cosi, la sua guardia del corpo e un compagno di vita e di avventure.

Arianne Martell(Game of Thrones)

La bellissima Arianne è la figlia maggiore di Doran Martell e quindi l’erede al trono di Lancia del Sole. Arianne, dopo la morte di suo zio Oberyn, temendo la debolezza e l’inadeguatezza politica del padre, decide di prendere le redini del potere e prova ad attuare un piano strategico: il rapimento di Myrcella, intima amica di Arianne stessa, per farla incoronare regina al posto di Tommen, secondo il diritto dorniano per il quale non è il sesso a determinare la successione, bensì l’anzianità di nascita. Il piano fallirà e Arianne sarà rinchiusa in una torre dallo stesso padre, che ha in mente di darla in moglie a Viserys Targaryen per creare un’alleanza tra casate e sconfiggere definitivamente i temibili Lannister. E noi ci siamo persi tutti questi tranelli in televisione?! Che peccato.

Edric Storm (Game of Thrones)

Ancora loro, ancora gli autori di Game of Thrones al centro della discussione. Questa volta a farne le spese è il povero Edric Storm, che nei libri ha una sua personale storyline, mentre nella serie il personaggio è stato fuso con quello di Gendry. Scomparso alla fine della terza stagione, Gendry è tornato nella settima e si avventurerà oltre la barriera con Jon Snow e gli altri. Edric, invece, è l’ennesimo figlio illegittimo di Robert Baratheon e cresce insieme a suo zio Renly, finché dopo la morte di quest’ultimo, viene accolto da Melisandre. Sarà proprio Melisandre a volerlo bruciare vivo per non essermi convertito al culto del Dio R’hllor, ma il ragazzo sarà salvato e condotto in fuga da Ser Davos. Au revoir Edric.

Courtney(Pretty Little Liars)

Stando alla trama dei libri di Sara Shepard, Alison ha una gemella. Incredibile ma vero, perché nella serie, in realtà, non si accenna proprio ad una possibile sorella. Il suo nome è Courtney ed è stata rinchiusa in uno ospedale psichiatrico per evidenti e persistenti disturbi mentali. Gelosa e invidiosa della sorella, Courtney ruba l’identità di Alison e la fa rinchiudere nell’ospedale psichiatrico al suo posto. Alison riesce ad evadere e uccide Courtney, diventando così la nuova -A che tortura le Liars dal quinto all’ottavo libro.

Wylan (Tenebre e Ossa)

jessie mei li tenebre e ossa

La scelta più coraggiosa degli autori di Tenebre e Ossa è quella di inserire nella serie le origini dei personaggi di Sei di Corvi, la duologia successiva alla trilogia di libri di Tenebre e Ossa. Gli eventi di Sei di Corvi si svolgono, infatti, qualche anno dopo la storia principale e la banda non si incontra mai con la protagonista Alina. Nello show televisivo facciamo conoscenza con cinque corvi e il sesto, Wylan, non è presente o menzionato. Negli scritti di Leigh Bardugo, Wylan ha sedici anni ed è il figlio di un commerciante con un certo talento per la demolizione, che Kaz assume come membro dell’equipaggio. Dislessico e simpatico, amante della chimica e ingenuo, il ragazzo è davvero un personaggio diverso dagli standard e stereotipi comuni. Speriamo di vederlo nelle successive stagioni prossimamente in onda su Netflix.

Gufo Notturno(Watchmen)

Parliamo ora di un fumetto, ma non ci stiamo prendendo una licenza poetica, perché ci stiamo riferendo a un caposaldo del romanzo a fumetti. Watchmen è ispirata all’omonima miniserie a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons pubblicata tra il 1986 e il 1987. Ambientata trent’anni dopo rispetto agli eventi del fumetto, la serie si incentra sulle vicende dei nuovi e dei vecchi personaggi. All’appello manca, però, uno dei protagonisti più ambigui di tutta l’opera cartacea. Stiamo parlando di Gufo Notturno. Simpatico e irriverente, nel tempo libero ama osservare gli uccelli e prendersi cura di loro, riservando a questi ultimi un posto caldo dove riposare. A rispondere alla causa dell’ assenza del personaggio ci ha pensato lo stesso Damon Lindelof, showrunner della serie:

Uno dei problemi che abbiamo cercato di risolvere era quello relativo alla proporzione tra vecchio e nuovo. E sentivo fortemente che Laurie dovesse far parte dello show. Sentivo fortemente che Manhattan dovesse far parte dello show, e sentivo fortemente che Adrian Veidt dovesse far parte dello show. Sembrava quindi che, se avessimo aggiunto anche Dan, l’ago della bilancia avrebbe puntato un po’ troppo verso i vecchi personaggi e troppo poco verso i nuovi

Questione di equilibrio, dunque. Ma un nuovo Batman televisivo ci manca da morire.

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