Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Game Of Thrones » Ogni stagione di Game of Thrones espressa attraverso un Vizio Capitale

Ogni stagione di Game of Thrones espressa attraverso un Vizio Capitale

Terza stagione – L’Accidia, la terribile tendenza a non compiere mai il bene

game of thrones

Questo terzo capitolo di Game of Thrones può per certi versi essere definito statico. Una stagione caratterizzata dall’accidia, dal torpore malinconico. Un torpore che attanaglia le gambe di Bran, lungo il suo viaggio verso il Corvo con Tre Occhi. Il torpore delle catene degli schiavi spezzate da Daenerys. Ma l’accidia è anche inerzia nel vivere e nel compiere opere di bene. La paradigmatica sadismo di Ramsay verso Theon. Accidioso è il confabulare e il tramare dietro le spalle, è il Gioco del Trono.

Questo si sviluppa e vede protagonista tutta la corte di Approdo del Re. I matrimoni combinati, ragazze trattate come portatrici di castelli ed eserciti. Margaery, Sansa, i Tyrell e i Lannister, unioni di comodo e strategie di guerra. In mezzo a tutto questo c’è l’accidiosa indolenza di un Re del Nord che si innamora di una infermiera di guerra, un peccato che sconterà alle Nozze Rosse. Nozze che vedono protagonista chi non ha alcuna tendenza a compiere il bene. Nozze accidiose.

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7