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Se Game of Thrones fosse passato sotto la censura…

SETTIMA PUNTATA

Ehi, ma in tutto questo non dimentichiamoci che c’è anche una guerra un campionato di calcio! Grande Inverno, capitanata dal giovane lupo Robb Stark e dal compare Theon Greyjoy (in prestito da Pyke) sta dominando la Westeros League di Game of Thrones. Castel Granito, nonostante il budget faraonico messo a disposizione dai Lannister, langue a metà classifica, in attesa dello scontro diretto.

Nella scuola della Barriera, invece, Jon Snow supera gli esami e si diploma. Visto che la disoccupazione giovanile è una fantasia della stampa eversiva, trova subito lavoro come bidello capo al Castello Nero.

A Vaes Dothrak, Daenerys non gradisce il regalo per il nascituro da parte del Re. Ci rimane male, e il suo Khal Drogo le promette di andare di persona oltre il mare per porgere le proprie rimostranze a corte.

Khal Drogo e Daenerys Game of Thrones

Dalla capitale, però, arrivano brutte notizie. Il Re torna dal Bird Watching dolorante allo stomaco, a causa di un paio di zanne di cinghiale indigeste. Dovrà andare a curarsi in una clinica molto, molto lontana, e chiede al suo fidato Ned di occuparsi delle faccende regali in sua assenza. Una lunghissima assenza.

Vi ricordate di Petyr Baelish? Stark gli chiede aiuto per gestire al meglio la sala del trono, e lui per tutta risposta gli trova un bellissimo posticino dove riflettere con calma sul suo operato. Un po’ umido e buio forse, ma molto riparato.

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