9) L’umorismo sorprendente
Quando meno te lo aspetti, specie nelle occasioni di pericolo massimo, Walter se ne esce con una delle sue battute senza senso in grado di mandare al tappeto anche lo spettatore con l’anima più striminzita. Per la verità le sue non sono proprio battute, è il suo modo sregolato di vivere la normalità, un’ottica folle in cui diventa perfettamente logico urinarsi nei pantaloni, presentarsi in continuazione al proprio figlio, mangiare ogni genere di schifezza con voracità disumana, analizzare con minuzia di particolari l’anatomia dei gamberetti serviti in un cocktail…ogni secondo è buono per condirlo con una trovata divertente insomma.
8) La perseveranza
Qualcosa non funziona? Ritentiamo. Continua? Proviamo ancora. Il fallimento è inevitabile? Allora vorrà dire che si dovrà creare un varco spazio-temporale verso un universo alternativo per rimettere a posto le cose. Questo è più o meno il pensiero che sta alla base della leggendaria perseveranza di Bishop il quale, piuttosto che arrendersi alle forme più spietate della realtà (come ad esempio la prematura morte del suo bambino) è letteralmente inarrestabile. Che tenacia.
