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Prima puntata della seconda stagione di Finding Carter letteralmente mozzafiato. Se il finale della first season ci aveva lasciati con la bocca aperta, gli occhi spalancati e il fiato sospeso, costretti ad aspettare mesi e mesi prima di rivedere la nostra Carter, beh, direi che questa puntata ha soddisfatto tutte le nostre aspettative e ripagato l’attesa.

IDENTITA’ NASCOSTE – Carter è ancora un po’ stordita a causa della droga che Lori le ha dato per portarla via. La rapitrice è al telefono, ma con chi? Io un’idea ce l’ho ma non vorrei trarre conclusioni azzardate, magari ve lo dico alla fine. In ogni caso le due si avviano alla macchina e la ragazza prova a scappare ma fallisce. E’ costretta ad organizzare un incontro con Taylor, sua sorella gemella. Ormai anche Carter si è resa conto che la donna che l’ha cresciuta per 13 anni non è altro che una folle, una rapitrice senza scrupoli spinta da chissà qualche ideale assurdo di crearsi una famiglia felice sulle spalle degli altri. La teme, piange. Lei cerca di consolarla facendole ricordare gli anni trascorsi insieme, le risate e la madre che era prima ma adesso non è più la stessa cosa. Sì Lori, le circostanze sono cambiate ma non è questo il vero problema. Il problema è che le circostanze hanno fatto scoprire ciò che davvero sei.

Contemporaneamente Tay, in ospedale da Max col quale si riappacifica, riceve il messaggio. Elizabeth viene tolta dal caso, affidato all’FBI. Ma non si arrende, lei continuerà a fare il suo lavoro per trovare sua figlia con o senza il supporto dello stato.

VERITA’ SVELATE – Eccoci all’incontro che rappresenta il fulcro intero dell’episodio. Verità svelate. Lori ha una pistola con sé e non si fa problemi a minacciare Liz. Sedute in una tavola calda, le quattro protagoniste discutono. Lori racconta tutto: lei è la madre naturale delle gemelle, Liz non riusciva ad avere figli nonostante ci avesse provato consecutivamente per tre anni e perciò si è rivolta ad un ospedale ricercando una donatrice di ovuli. Non ce lo aspettavamo, eh? Decisa a portare con se anche Tay, si avviano verso l’uscita ma scaltramente Carter aveva fatto in modo di avvisare Kyle, il poliziotto in macchina, che aspettava il segnale per entrare. Colluttazioni varie, Lori e Liz si prendono a pugni, la criminale riesce ad atterrarla e prova a scappare ma David prontamente la insegue e la placca.

CHI E’ DAVVERO DAVID? – Arrivato finalmente il lieto fine, viene portata in centrale dove si prepara per trascorrere la notte in prigione. Le gemelle sono di nuovo riunite, nonostante la rivelazione un po’ devastante di qualche ora prima. Però Lori rivela un’altra cosa ad Elizabeth: a quanto pare David non è sincero, nasconde qualcosa e ha preso in giro entrambe le donne. Ma che cosa vorrà dire? Ci si può fidare? Lo sguardo di fine puntata, dopo che Liz pone la questione, è abbastanza ambiguo. Secondo me l’inseminazione artificiale non è stata tanto artificiale. Cara Elizabeth, mi sa che non sei stata solo tu a tradire. Con l’unica differenza che il tuo amante è un poliziotto, la sua una folle. Ma queste restano comunque mie supposizioni.

Ricollegandomi all’inizio, non sarà mica David la persona al telefono con Lori a inizio puntata? Sarà mica un rapimento “organizzato” anche il primo, con David come complice? Tutto ciò che ci viene da domandarci è: Perchè? Finding Carter, ancora una volta, non ci ha delusi: è certamente una serie tv come poche, ricca di azione e di misteri intriganti.