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Il cast e la troupe tecnica di Brooklyn Nine-Nine si schierano dalla parte dei diritti civili e della democrazia. Il co-creatore della serie Dan Goor e l’attrice Stephanie Beatriz sono stati tra le personalità delle serie tv a esporsi di più sui social sull’argomento, ma non si sono fermati alle parole e alle dichiarazioni.
Hanno deciso infatti di donare ben 100.000 dollari alla National Bail Fund Network, gestita dal Community Justice Exchange, in seguito dell’uccisione di George Floyd. L’evento ha innescato una serie di proteste che si sono estese in tutti gli Stati Uniti, infiammando gli animi da entrambe le parti e portando anche a manifestazioni di violenza. Violenza che sta venendo repressa con troppa forza dagli esponenti delle forze dell’ordine.
Il creatore di Brooklyn Nine-Nine si è espresso così sui disordini e sulla cospicua donazione:
Il cast e lo showrunner di Brooklyn 99 condannano l’omicidio di George Floyd e sostengono le molte persone che protestano contro la brutalità della polizia a livello nazionale. Insieme abbiamo fatto una donazione di 100.000 dollari alla National Bail Fund Network. Ti invitiamo a cercare il tuo fondo di cauzione locale: la National Bail Fund Network è un’organizzazione che può condurti a loro. #blacklivesmatter

Anche Andy Samberg, Melissa Fumero, Terry Crews, Andre Braugher, Joe Lo Truglio e Joel McKinnon Miller hanno condiviso questo messaggio sui loro social.
Il cast e la troupe di Brooklyn Nine-Nine hanno donato questi soldi a un’organizzazione che si batte per ridurre la pena detentiva (gli Stati Uniti sono il paese col più alto numero di detenuti al mondo) e per far avere sostegno legale a chi non può permetterselo. Offrono anche di pagare la cauzione ai più poveri, penalizzati dal sistema detentivo americano.
L’attivismo degli attori e del personale di Brooklyn Nine-Nine è a dir poco lodevole; ci auguriamo che, grazie a loro, molte persone vengano sensibilizzate.







