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The Buccaneers – Hall of Series intervista in esclusiva le protagoniste Alisha Boe e Kristine Frøseth

La serie televisiva The Buccaneers, prodotta da Apple TV+, è un adattamento dell’omonimo romanzo di Edith Wharton ambientato nel 1870, con protagoniste un gruppo di benestanti giovani donne americane che si avventurano in Inghilterra con il sogno di trovare il marito perfetto. Nel cast della serie tv troviamo alcuni volti noti, tra cui Alisha Boe (Jessica Davis in Tredici), Christina Hendricks (Joan Holloway in Mad Men) e Josh Dylan (Bill in Mamma Mia! Ci risiamo), e attori ancora poco conosciuti nel panorama televisivo, ma che si sono rivelati delle interessantissime sorprese, tra cui Kristine Froseth, Matthew Broome e Guy Remmers.

Noi di Hall of Series abbiamo avuto il piacere di fare quattro chiacchiere con i protagonisti di The Buccaneers in collegamento diretto con New York, a partire dalla meravigliosa Alisha Boe, che ci ha parlato del suo personaggio Cochita Closson

The Buccaneers
The Buccaneers (640 x 360)

“Quando Conchita entra in una stanza ha bisogno di essere il centro dell’attenzione, forse perché si è sempre sentita diversa dagli altri, e di conseguenza si sente insicura. Dietro la superficie vuole davvero sentirsi accettata. Sente di poter controllare la situazione essendo sempre gioiosa e carismatica, in un certo senso mettendo una maschera. Vediamo cadere la sua maschera e il suo non riuscire ad adattarsi a questo mondo. Ecco perché ha questi alti e bassi a volte”.

A dirci qualcosa di più sul suo personaggio c’era anche Kristine Frøseth, che nella serie tv di Apple Tv+ ricopre il ruolo della protagonista Nan St. George, alla quale abbiamo chiesto quale sia la lezione di vita più importante che impariamo dal suo personaggio.

“Personalmente penso che Nan abbia solo bisogno di prendersi del tempo, confrontarsi con i suoi sentimenti e con i suoi pensieri. Ha davvero bisogno di rilassarsi per un secondo, scrivere un diario, andare in terapia. È sempre in movimento, dice di sì a tutto ma è semplicemente troppo. Quindi penso di aver imparato che la regolamentazione emotiva è importante, e che bisogna prendersi del tempo per riflettere.”

The Buccaneers è una serie tv che esalta il ruolo delle donne, ma anche il ruolo dei personaggi maschili non passa in secondo piano, soprattutto se si tratta del personaggio di Josh Dylan: Richard Marable

The Buccaneerss
The Buccaneerss (640 x 360)

“Ritengo che Richard sia un’anima molto sensibile. È stata una sfida interpretare qualcuno così fortemente bloccato tra testa e cuore. In superficie è un lord con una quantità enorme di privilegi e status, e la cosa divertente è esplorare il modo in cui probabilmente lui non sia a suo agio con tutto ciò. Non è stato facile. Poi ovviamente la sua relazione con Conchita, una donna incredibile di cui è profondamente innamorato. Questo rende davvero difficile sostenere tutti i doveri allegati al suo titolo. La loro è una relazione in continuo cambiamento, un aspetto sincero e innovativo dello script. Mi è davvero piaciuto esplorare la sensibilità di questo personaggio.”

Ovviamente non potevamo fare a meno di porre qualche domanda alla coppia che scoppia di The Buccaneers: Matthew Broome (Guy Thwarte) e Guy Remmers (Theo). A cui non ho saputo tenere nascosta la mia appartenenza al Team Theo, un romanticone che a volte ci sembra quasi spaventato nel mostare il suo vero Io.

“Ritengo che anche Theo sia un’anima molto sensibile, e penso che sia un po’ spaventato da tutto ciò che gli succede. È spaventato dall’amore che prova e ha paura di fare la cosa sbagliata. Penso che abbia molte insicurezze e preoccupazioni, ma penso anche che nel profondo sia un tenerone. Come hai detto tu è un romanticone con le migliori intenzioni, magari non prende sempre la miglire delle decisioni possibili, ma penso che abbia le intenzioni giuste” (Guy Remmers)

Mentre il personaggio di Matthew in The Buccaneers ci dimostra che l’equilibrio tra amicizia e amore sia davvero difficile da raggiungere, e l’attore ci ha rivelato qual è l’aspetto migliore e quale quello peggiore del suo personaggio Guy Thwarte

“Quale aspetto preferisco?! mmm penso le sue buone intenzioni. Niente di ciò che fa deriva da malizia o dalla volontà di ferire qualcun altro. Penso che cerchi solo di venire a capo di una situazione difficile nel migliore dei modi. Ciò che mi piace di meno è probabilmente il suo essere disposto a voltare le spalle al suo migliore amico”