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The Last of Us: 7 nuove curiosità sui protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey

Pochi giorni dopo l’uscita del secondo episodio della serie HBO The Last of Us, disponibile in Italia su Sky e in streaming su NOW, la piattaforma HBO Max ha diffuso attraverso i suoi canali social una speciale intervista ai suoi due protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey. I due attori, che vestono i panni di Joel e Ellie nell’adattamento televisivo del celebre e omonimo videogioco, hanno mostrato così al pubblico un lato inedito della loro personalità, rispondendo a 7 piccole curiosità inerenti alla loro carriera, ai rispettivi ruoli in The Last of Us e perfino a Game of Thrones, la serie tv che ha consacrato entrambi sul piccolo schermo.

Come potrete voi stessi constatare, sembrerebbe che Pedro Pascal nella vita reale difficilmente potrebbe affrontare uno scenario post-apocalittico con la stessa disinvoltura del suo personaggio Joel, a differenza di Bella che appare invece più pragmatica del suo collega di lavoro.

Conosciamoli dunque meglio, scoprendo come hanno risposto alle simpatiche domande proposte dalla HBO.

1) Avete portato via qualcosa dal set di Last of Us?

The Last of Us
The Last of Us (640×360)

A questa domanda, Bella risponde di aver portato con sé soprattutto un grosso bagaglio emotivo dall’esperienza in The Last of Us, che ha vissuto in modo particolarmente intenso vista la complessità del ruolo e la delicata tematica trattata dalla serie tv HBO. Tuttavia, la giovanissima attrice confessa poi di aver avuto sin dal primo momento un debole per un coltello, che avrebbe quindi voluto rubare ben volentieri al suo personaggio Ellie.

Non troppo diversa è stata invece la risposta di Pedro Pascal, che sottolinea lo stress e i lunghi tempi di ripresa delle varie scene, rispondendo di aver portato dal set di Last of Us soprattutto molti capelli bianchi.

2) Cosa non può mancare nel vostro kit di sopravvivenza?

The Last of Us
The Last of Us (640×360)

La domanda viene letta da Bella e posta quindi a Pedro, che risponde ironicamente senza alcuna esitazione: Internet!

Per dimostrare di essere meno superficiale di quanto finga di essere, si corregge subito aggiungendo che nel suo kit di sopravvivenza non potrebbe mai mancare il suo diario. Entrambe le risposte sottolineano ad ogni modo l’enorme differenza che intercorre tra l’attore e il suo personaggio Joel, rimarcando quindi il talento di Pedro Pascal nell’interpretarlo. Talento che tuttavia non lo salverebbe qualora si armasse solo di internet e di un diario per combattere contro gli Infetti nella vita reale.

3) Quale oggetto dall’universo di Game of Thrones portereste con voi in The Last of Us?

GOT
Game of Thrones (640×360)

Anche in questo caso le speranze di sopravvivenza per Pedro Pascal sono pari a zero. L’attore sceglierebbe infatti di prendere in prestito dall’universo di Game of Thrones l’iconico vestito del suo personaggio Oberyn Martell e di farlo indossare a Joel. Siamo abbastanza sicuri che quest’ultimo non ne sarebbe per nulla d’accordo.

Bella Ramsey rilancia dichiarando che porterebbe in The Last of Us l’armatura sfoggiata nell’ottava stagione dalla sua Lyanna Mormont. Scelta senza dubbio più sensata.

4) Qual è la cosa più preziosa che possedete?

Bella Ramsey
Bella Ramsey (640×360)

A questa domanda risponde unicamente la giovane attrice in modo piuttosto inusuale. L’oggetto ritenuto più prezioso da Bella Ramsey è il suo tear stick, ovvero uno stick al mentolo che si applica sotto agli occhi per stimolare la lacrimazione.

L’attrice dichiara di essersi sentita spesso a disagio nell’utilizzarlo, avendo in questo modo la sensazione di “imbrogliare” durante le scene emotivamente intense. Con gli anni e l’esperienza maturata da attrice ha però capito che le lacrime producono le sensazioni e non viceversa, motivo per cui ha trovato nel tear stick un vero e proprio salvavita, che l’ha resa più rilassata sul set.

5) Qual è stato il vostro primo lavoro?

The Last of Us
Game of Thrones (640×360)

Dimenticate gli stage non retribuiti e i tirocini universitari: il primo lavoro di Bella Ramsey è stato proprio quello di attrice in Game of Thrones. La sua carriera è dunque partita subito in quarta attraverso un grande ruolo in una delle serie tv più iconiche della nostra epoca. La sua prima piccola somma di denaro l’ha ricevuta però dopo aver cantato nel coro della chiesa.

Gavetta molto più alla nostra portata è stata invece quella di Pedro Pascal, che ha cominciato la sua lunga lista di esperienze professionali facendo il barista in un coffee shop di Manhattan.

6) Qual è il miglior attributo da portare in uno scenario apocalittico?

The Last of Us
The Last of Us (640×360)

“Fiducia infondata in capacità che sicuramente non ho” è la risposta di Bella Ramsey, che ritiene che credere nelle proprie risorse sia ancor più importante che possederle. Tra le capacità non possedute dall’attrice, inserisce l’abilità di mettere l’avversario al tappeto.

Pedro Pascal è subito pronto a contraddirla, ricordandole della volta in cui la giovane donna avrebbe eseguito alcuni squat usandolo come peso sulle spalle. Bella ha totalmente la capacità di mettere chiunque al tappeto, a differenza dell’attore che preferisce farsi difendere “strisciando dietro di lei con il suo vestito di Oberyn color senape”.

7) Chi è stata la prima persona chiamata dopo aver ricevuto la notizia di esser stati presi in The Last of Us?

Pedro Pascal
Pedro Pascal (640×360)

La prima persona che Pedro Pascal ha chiamato dopo aver saputo del suo ruolo da protagonista in The Last of Us è stata sua sorella.

L’attore specifica poi che si riferisce chiaramente alla sorella maggiore poiché -dichiara guardando dritto in camera mostrando tutto il suo risentimento- sua sorella minore non risponde mai al telefono.

Gli aspetti caratteriali emersi da queste particolari domande dimostrano quanto l’alchimia tra i due splendidi protagonisti di The Last of Us faccia davvero la differenza nella qualità generale della nuova (e già iconica) serie tv prodotta dalla HBO. Sperando di vederli lavorare ancora insieme, ci auguriamo intanto che l’umanità non debba fronteggiare alcuna catastrofe imminente: non sopporteremo mai di perdere Pedro Pascal!