Ha da poco concluso la propria corsa una delle serie più attese e discusse dell’anno, ovvero The Idol, produzione HBO che prometteva di irrompere con furia sulla scena, ma che alla fine ha lasciato dietro di sé più che altro un grande carico di polemiche e controversie. La serie con Lily-Rose Depp e The Weeknd ha iniziato a far notizia ben prima del suo lancio, portando in dote un grande quantitativo di curiosità e di aspettative ma, col passare delle settimane, è stato sempre più evidente che la serie di HBO avesse degli enormi problemi strutturali, al di là di tutte le polemiche che ha generato, i quali hanno finito per incidere in maniera decisiva sulla sua riuscita.
The Idol, diciamocelo chiaramente, ha sbagliato davvero quasi tutto, tanto che presto il dibattito e le polemiche sono scemati, lasciando spazio solo alla delusione per un prodotto che prometteva di apparire in ben altra veste. Nel buco nero che ha caratterizzato The Idol durante le sue cinque settimane di trasmissione, però, si è intravista anche una luce, rappresentata dal talento cristallino di Lily-Rose Depp, la più grande, se non unica, nota positiva della serie tv distribuita in Italia da Sky.
Dietro al talento di Lily-Rose Depp c’è una serie tv con tantissime problematiche
Prima di parlare di questa luce brillantissima che ha, almeno parzialmente, portato qualcosa di positivo dall’esperienza di The Idol, è bene soffermarci sui gravi difetti strutturali della serie tv, che costituiscono un contraltare ancora più eccezionale al talento della figlia di Johnny Depp. Il primo difetto che balza immediatamente agli occhi per ciò che concerne la produzione HBO è l’insufficienza della sua scrittura: la storia, semplicemente, non procede, va avanti per inerzia, alternando dei passaggi con poca coerenza e ciò che emerge è la semplice volontà di stupire lo spettatore, senza creare un apposito tessuto narrativo. Anche i tanto contestati momenti forti, caratterizzati più che altro da conturbanti scene di sesso, non hanno una valenza che vada oltre il voler solo creare scandalo, senza sfruttare però alcuna esigenza narrativa. Il risultato è che davanti a queste scene, che sono davvero tante in appena cinque puntate, nello spettatore si crea un effetto respingente, non tanto per ciò che si vede, ma perché non c’è la minima giustificazione per ciò che viene messo in atto.
Insomma, The Idol procede attraverso scene forti, ma poco funzionali a un racconto che di per sé è molto fumoso, senza precisi connotati. Non si ha mai la sensazione che la storia si stia dirigendo verso un approdo determinato, ma piuttosto sembra che vi sia una navigazione a vista, senza una rotta ben stabilita, nel cuore di una tempesta che infuria. I problemi di scrittura non si riflettono solo sulla trama e sulla corruzione narrativa, ma anche sui personaggi, specialmente quelli secondari, che molto raramente hanno una loro consistenza precisa.
Non c’è nessuno che accompagni la coppia di protagonisti formata da Jocelyn e Tedros, i quali hanno comunque le loro grandi problematiche di scrittura. I personaggi anche sembrano messi lì solo per contribuire a quella sensazione di scandalo che, in fin dei conti, è l’unica ragione narrativa di The Idol. Nelle cinque puntate della serie di HBO non capiamo nulla dell’industria musicale, della sofferenza di Jocelyn o del cinismo di Tedros: nel tentativo di creare una cornice di grande impatto, la serie tv trasmessa da Sky Atlantic non si è dotata di solide basi su cui poggiare.
Nel buio la luce: la splendida Lily-Rose Depp
In questa tempesta apparentemente infinita di problematiche, l’unica luce è rappresentata, come detto, dalla prova attoriale di Lily-Rose Depp, che anche in una situazione molto complessa è riuscita a mettere in mostra il suo talento. Il personaggio di Jocelyn non gode di una grandissima scrittura e i limiti della sua caratterizzazione vengono evidenziati soprattutto dal discusso e difficilmente comprensibile finale, ma la grande interpretazione della giovane attrice riesce comunque a reggere in piedi il personaggio principale della serie.
Per quanto possibile, Lily-Rose Depp ha saputo restituire tutta la sofferenza del personaggio, le sue problematiche e alla fine anche il suo lato più cinico. L’attrice mantiene sempre una grande coerenza, anche quando il suo personaggio vive delle svolte difficili da comprendere, ma la giovane è stata brava a non perdersi, riuscendo ad adattare la sua recitazione a tutto ciò che il personaggio le chiede, e in appena cinque puntate sono state davvero tante cose diverse. In fin dei conti, Jocelyn è la vera dominatrice di The Idol ed è riuscita a imporsi soprattutto grazie a Lily-Rose Depp, fenomenale nel rimanere sempre ancorata al personaggio nonostante i suoi grandi difetti.
Come dicevamo in apertura, la prestazione dell’attrice viene ancora più esaltata dai problemi strutturali della serie tv. L’assenza di una cornice narrativa solida e di altri personaggi credibili ha reso da un lato più difficile il compito di Lily-Rose Depp, ma dall’altro le ha anche dato modo di brillare, imponendosi come una predicatrice nel deserto e mettendosi maggiormente in mostra. Jocelyn è il poco salvabile di The Idol, che nonostante il suo fragoroso fallimento almeno ci ha dato una luce per il futuro, lasciando intravedere la possibile nascita di una stella.
Dopo la tempesta, l’arcobaleno
Non deve essere stata affatto facile l’esperienza in The Idol per Lily-Rose Depp, ma la sensazione è che l’attrice ne sia uscita davvero bene e che, in fondo, sia lei la vera trionfatrice di questa discussa operazione. Le grandi polemiche della vigilia hanno acceso i riflettori sulla serie, creando un’attesa che, se da una parte è stata sicuramente pesante, dall’altro ha rappresentato una grande opportunità e in tal senso Lily-Rose Depp è stata bravissima a sfruttarla. Se The Idol ha sbagliato quasi tutto, al contrario l’attrice non ha sbagliato quasi nulla e la sua prova attoriale assume ancora più valore dato il contesto.
Una serie ricca di polemiche e di controversie come The Idol può portare grandi problemi a chi se ne trova invischiato, ma in questo caso la sensazione sembra diversa. Inevitabilmente Lily-Rose Depp è finita al centro della tempesta con la serie di HBO, ma l’attrice ha mantenuto il timone e ora nel suo futuro c’è un coloratissimo arcobaleno, perché di talento ce n’è tanto e lo hanno visto tutti. A questo punto non ci resta che attendere che la famosa figlia d’arte venga coinvolta in qualche altro progetto, magari capace di esaltare maggiormente le sue capacità, per poter finalmente annunciare che una stella è nata. L’esperienza dell’attrice, però, indipendentemente da quale sarà il suo futuro, mostra come anche nelle più forti difficoltà si può far brillare il proprio talento.
