4. JUNE RIVEDE SUA FIGLIA HANNAH
Uno dei momenti di questa seconda stagione di The Handmaid’s Tale in cui Elizabeth Moss è stata particolarmente in stato di grazia è senza dubbio questo. Andrebbe ricoperta di Emmy anche fosse comparsa solo in questa scena. Vederla sguazzare tra i premi come Mena Suvari tra i petali di rosa nella famosa scena di American Beauty dà un’idea precisa di quanto questa donna meriti tutti i riconoscimenti di questo mondo. Era il momento che aspettavamo dall’inizio di questa seconda stagione, da quando June, sul punto di fuggire da Gilead, ripensa alla sua bambina e si maledice per averla abbandonata ancora una volta. Un errore che non ripeterà. Nel finale June, sul punto di fuggire nuovamente, cambia idea. Non lascerà la sua bambina in mezzo ai mostri. Come ha mantenuto la promessa per Nichole di farla crescere lontano e felice, la manterrà anche per Hannah.
Una scena, questa, che farebbe venire un groppo alla gola a chiunque. Anche chi non ha figli ha saputo immedesimarsi nello strazio di June di rivedere nuovamente la sua bambina e nel dolore per l’abbandono della piccola Hannah. Un addio che, ne siamo sicuri, sarà solo un arrivederci. Lo sguardo fiero di June nel finale non lascia spazio ai dubbi. Il tempo della ribellione è finito, ora inizia la rivoluzione.
