8. The Six Thatchers (Stagione 4, Episodio 1)

Voto IMDb: 8.6/10
Per quanto riguarda The Six Thatchers segna un cambio di passo nella serie. La leggerezza iniziale lascia presto spazio a un tono più cupo, segnato da segreti e tragedie. L’episodio prende il via da un apparente mistero banale: qualcuno sta distruggendo statue di Margaret Thatcher. Ma dietro questo gesto simbolico si nasconde qualcosa di molto più pericoloso. La trama si infittisce con il ritorno del passato di Mary, la moglie di John Watson, un passato da agente segreto che torna a galla con forza devastante.
L’episodio è ricco di tensione e azione, ma anche di profondi conflitti emotivi: il tradimento, la fiducia, la paura di perdere le persone amate. Il momento culminante arriva con una morte scioccante, che cambia radicalmente le dinamiche della serie. Sherlock stesso si mostra più vulnerabile e tormentato. Visivamente sofisticato, con una regia intensa e sequenze memorabili, The Six Thatchers non è solo un mistero da risolvere: è un viaggio nelle ombre del passato e nella fragilità dei legami umani. Una puntata dolorosa, ma necessaria (ecco le 100 citazioni più iconiche).
7. The Sign of Three (Stagione 3, Episodio 2)

Voto IMDb: 8.6/10
The Sign of Three è forse uno degli episodi più sorprendenti della serie. A prima vista potrebbe sembrare solo un’intermezzo comico: Sherlock deve scrivere e pronunciare il discorso da testimone al matrimonio di John e Mary. Ma ciò che segue è molto più profondo, e dimostra come anche in contesti apparentemente leggeri, Sherlock riesca a nascondere misteri intricati. Durante il discorso, il detective ricostruisce una serie di eventi apparentemente scollegati – un ufficiale militare accoltellato, un caso irrisolto, un ospite invisibile – fino a svelare un tentato omicidio in tempo reale.
È un episodio costruito come un giallo classico, con la struttura narrativa spezzata e disseminata tra flashback e ipotesi. Ma è anche uno dei più umani: vediamo un Sherlock a disagio con le emozioni, ma sinceramente affezionato a John. Le dinamiche tra i personaggi brillano, così come l’umorismo, la tenerezza e una regia brillante che riesce a unire il dramma al sentimento. Uno dei capitoli più originali e toccanti dell’intera serie.