Non so neanche spiegare come io le abbia trovate. Spuntavano come funghi, una a una. La mia sessione di zapping si è rivelata essere molto produttiva perché mi ha fatto scoprire alcune Serie Tv che, davvero, ho cominciato a pensare di aver visto solo io. Erano nascoste, trasmesse in Tv solo in determinati orari scomodi, o quasi invisibili tra le ultime file delle varie piattaforme. Non sempre era facile beccarle, ma quando questa magia accadeva io ero la bambina più in pace con il mondo. Questa estrema soddisfazione era, e continua a essere ancora oggi, solo il primo segnale di un futuro fatto di Serie Tv da vedere senza sosta e Netflix. Non sono famose dalle nostre parti, e volte credo davvero di averle viste soltanto io in Italia. Se chiedo in giro, la risposta che mi viene data è sempre la stessa: Sanctuary? ma di cosa stai parlando? E alla fine va bene così, perché non so neanche io come abbia fatto a trovarle. Spensierate, leggere, a volte ottime come un sottofondo mentre si fa altro. A volte perfino davvero degne di nota ma purtroppo sfortunate. In qualsiasi modo io la ponga, queste rimangono le mie Serie Tv segrete, quelle di cui al massimo posso discutere da sola. Me la canto e me la suono, e va bene così.
Però tentare non costa niente. E allora ci provo, vediamo che succede. Magari qualcuno l’ha davvero vista, e io scopro di non esser più da sola con queste oscure Serie Tv da vedere. Ma lo richiedo un’ultima volta, per esser certa: c’è qualcuno per Sanctuary?
1) Sanctuary
Distribuita nel 2009 e apprezzata da un pubblico decisamente poco vasto, Sanctuary è di certo una delle Serie Tv meno conosciute del panorama seriale. Nel dettaglio, la produzione canadese racconta le vicende di Helen Magnus, una dottoressa ossessionata dalla continua ricerca delle creature conosciute con il nome di anormali. Il suo scopo è chiaro: difendere le persone umane dai loro ipotetici attacchi, ma soltanto conoscendoli si renderà conto che forse saranno proprio gli anormali a dover venire difesi dagli umani. Scienza, azione e fantasy si mischiano così in questa storia restituendoci una produzione avvincente ma, purtroppo, dalla poca fortuna.
2) Shtisel
Di produzione israeliana e nata nel 2013, Shtisel è una delle Serie Tv più interessanti del panorama israeliano. Innovativa e ironica, la serie racconta la società ortodossa in modo estremamente diverso rispetto al solito. Nonostante il tema politico Shtisel rappresenta i suoi personaggi in modo normale, ironico, tanto da creare – secondo la critica – un ponte tra la comunità ultra-ortodossa e la maggioranza laica. Andata in onda per tre stagioni, la serie è rimasta vezzo e vanto di pochi in Italia, anche se tuttora una parte di me spera che le cose possano ancora cambiare.
3) Warehouse 13
Nata nel 2009, Warehouse 13 è una Serie Tv statunitense composta da 5 stagioni che però qui in Italia non hanno mai fatto grande rumore. A farci da timone in questa storia troviamo un gruppo di agenti che lavorano all’interno di un’organizzaione governativa segreta che si occupa di manufatti arcani. Il loro compito prevede che siano proprio loro a cercarli e, successivamente, a conservarli nel magazzino in cui sono catalogati oggetti paranormali che potrebbero mettere in serio pericolo il mondo intero. Warehouse racconta così una storia in cui fantascienza, fantasy e drama si fondono in unico passo a due che regala una produzione avvincente e intrigante. Purtroppo, però, questo regalo sembro averlo scartato soltanto io.
4) The Terror
Distribuita a livello internazionale da Amazon Prime Video, The Terror è una Serie Tv tratta dal romanzo La Scomparsa dell’Erebus. La prima stagione racconta la storia di due navi che romagono bloccate e isolate con uomini a bordo costretti a sopravvivere a condizioni climatiche estreme che metteranno in serio pericolo la loro sopravvivenza. La seconda, invece, è ambientata durante la Seconda guerra mondiale e racconta una serie di misteriosi morti che colpiscono una piccola società. A farci da timone in questa storia ci sarà un ragazzo che cercherà di combattere contro la malvagia entità che è responsabile di tale situazione. Horror e storia si intrecciano così in questa produzione di qualità che, purtroppo, non ha mai conosciuto grande successo in Italia.
5) Vinyl
La prima puntata è stata diretta da Martin Scorsese, ma neanche questo grande nome ha aiutato Vinyl a ottenere il successo che avrebbe meritato. Andata in onda nel 2016, la serie racconta l’ascesa del rock e del punk nella New York degli anni ’70. Composta da una sola stagione, Vinyl era stata inizialmente confermata da HBO per un ritorno, ma nello stesso anno l’emittente decise di cancellarla definitivamente. Al centro della storia toviamo Richie Finestra, il fondatore dell’etichetta American Century Records. Completamente in crisi sia dal punto di vista professionale che personale, Richie decide di tornare indietro nel tempo riutilizzando l’approccio anticonformista dei suoi primi anni di lavoro.
6) A Young Doctor’s Notebook
Con un cast d’eccezione composto da Daniel Radcliffe e Jon Hamm, A Young Doctor’s Notebook è una Serie Tv nata dalle pagine del suo omonimo libro. La serie, nel dettaglio, racconta la storia del Dr. Bomgard in due momenti diversi e importanti della sua carriera: gli inizi della sua professione in un piccolo paesino e poi da adulto e professionista nella città di Mosca. La narrazione si concentra sugli scritti che il protagonista trascrive nel suo blocco note nella speranza di poter reinventarsi e trovare sempre la chiave giusta per salvare i suoi pazienti. La serie restituisce grande importanza anche al contesto in cui si concretizza dando un taglio realistico alla società che, nel frattempo, comincia a modernizzarsi sempre di più. I due protagonisti, la parte più infantile e quella più adulta, si guardano da lontano riuscendo a cogliere l’essenza degli anni trascorsi, le rivoluzioni e la crescita della scienza.
7) M*A*S*H
Facciamo adesso un salto nel passato con M*A*S*H, una Serie Tv statunitense degli anni ’70 che è presto stata rimossa. Composta da undici stagioni, la serie racconta le vicissitudini del 4077° Mobile Army Surgivsl Hospital statutinitense durante la Guerra Fredda. Le situazioni raccontate all’interno della storia sono basate su eventi realmente accaduti, elemento che rende M*A*S*H una Serie Tv estremamente realista dall’importanza storica imprescindibile. Peccato, però, che tutto questo lo ricordiamo davvero in pochi.
8) Crisis
Andata in onda nel 2014 e con la straordinaria Gillian Anderson, Crisis è una miniserie statunitense che racconta il rapimento di un gruppo di studenti da parte di alcuni terroristi. Tra le vittime del rapimento troviamo anche la figlia del Presidente, elemento che i terroristi utilizzano per avere immediatamente una risonanza mondiale. Riuscire a salvare la classe si dimostra però ancora più complicato del solito: ciò che è compromesso non ha soltanto a che fare con le famiglie e le vittime, ma anche con l’intero paese. Azione, dramma, thriller e politica prendono così piede in questa storia, restituendoci una buona produzione che però non ha mai vinto la sua sfida con gli ascolti.
9) Privileged
Concludiamo questo viaggio tra le Serie Tv che probabilmente ho visto soltanto io con Privileged, una produzione statunitense dal trash piacevole e di puro intrattenimento. Megan Smith, una ragazza di 23 anni da poco laureata a Yale, si trasferisce a Manhattan nalla speranza di poter cominciare a lavorare nella rivista dei suoi sogni, ma le cose non vanno come lei aveva sperato. Per cercare di arrotondare comincia a fare da tutor a due sorelle viziate e ricche con cui comincia pian piano a instaurare un rapporto che le ricorderà i motivi per cui il suo legame con sua sorella non ha mai funzionato. Privileged farà spazio, com’è giusto che sia, a diverse storie sentimentali, d’amicizia e non solo. Il futuro per Megan sarà infatti una vera e propria sorpresa, ma cosa le riserverà lo so soltanto io. Purtroppo. Ma siete certi di non volerla recuperare? Non è mai tardi per cominciare una buoan Serie Tv.
