Negli anni, la Gran Bretagna ci ha regalato dei gioielli seriali immancabili nella nostra videoteca. Serie tv e miniserie caratterizzate dall’inconfondibile humor inglese, dalla ricchezza dei dialoghi e dalle sceneggiature solide. Una preziosa lezione tramandataci dai cugini inglesi è senz’altro l’importanza di puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Una serialità di livello che si distingue quindi per qualità e iconicità ma, tra i tanti pregi, spicca sicuramente la bravura dei suoi interpreti. Dopo aver passato in rassegna i 10 migliori attori britannici, è arrivato il momento di premiare quelle che a nostro avviso sono le 10 migliori attrici britanniche delle serie tv. Parliamo ovviamente di interpreti che hanno costruito la propria carriera prevalentemente sul piccolo schermo. Non mancherà però qualche eccezione, come quelle attrici cinematografiche che hanno saputo lasciare il segno anche con pochi ruoli seriali, ma di rilievo. Infatti, da quando la serialità è diventata un terreno artistico fertile, molti nomi prestigiosi hanno subito il fascino di un mezzo giudicato, un tempo, minore. Tuttavia non è sempre scontato che un attore o un’attrice di cinema riescano ad avere lo stesso successo anche sul piccolo schermo (qui trovate i 10 più grandi attori di cinema che hanno avuto successo nel mondo delle Serie Tv). Il panorama britannico pullula di attrici fenomenali che hanno lavorato anche in tv. Da Helen Mirren – che recentemente ci ha regalato una performance incredibile in Solos – a Claire Foy, regale in The Crown; Charlotte Rampling, sublime in Broadchurch e Dexter; Naomi Watts, apparsa in 10 episodi di Twin Peaks; Samantha Morton, inquietante in The Walking Dead. E ancora Kelly Macdonald (Boardwalk Empire), Emily Watson (Chernobyl), Emma Thompson, la quale recentemente è sbarcata anche in televisione, e Imelda Staunton, che non vediamo l’ora di vedere nei panni della Regina in The Crown 5.
Come abbiamo detto, in questa classifica abbiamo voluto premiare però coloro che hanno costruito la propria carriera soprattutto in virtù dei loro personaggi televisivi. Quelle attrici che ci hanno conquistato e deliziato con delle performance seriali inconfondibili, vibranti e ormai indimenticabili.
Diamo inizio alla classifica delle migliori attrici britanniche delle serie tv con la prima eccezione:
10) Helena Bonham Carter
Apre la classifica Helena Bonham Carter, un’attrice britannica divenuta celebre soprattutto per i ruoli cinematografici. Nata a Londra, l’attrice candidata due volte al Premio Oscar e vincitrice di un Premio BAFTA è diventata celebre per aver dato corpo e anima ai personaggi di Tim Burton oppure a quelli rappresentativi di cult intramontabili, come Marla Singer in Fight Club. Sebbene le numerose apparizioni televisive, il ruolo seriale per eccellenza che non scorderemo facilmente è quello della Principessa Margaret nella terza e quarta stagione di The Crown. Un personaggio storico controverso – interpretato nelle stagioni d’esordio da un’altra bravissima attrice, Vanessa Kirby – che Bonham Carter ha interpretato con estrema cura. Helena ha effettuato numerose ricerche prima di interpretare la sorella “triste” di Elisabetta II, arrivando a comprenderne l’essenza e la ragione dietro i suoi comportamenti giudicati scandalosi. Un livello profondo di comprensione che le ha permesso di evocare sullo schermo la personalità complessa di un volto storico spesso vittima dal gossip più selvaggio.
9) Diana Rigg
A due anni dalla scomparsa di Enid Diana Elizabeth Rigg, non potevamo non omaggiare la sua lunga e florida carriera costruita soprattutto in televisione. Il suo successo è iniziato e terminato con dei ruoli seriali ormai immortali. Divenuta famosa per aver interpretato Emma Peel nella serie tv Agente speciale, con soli 18 episodi ha lasciato un segno indelebile anche in Game of Thrones con la sua granitica Olenna Tyrell. Un personaggio dal carattere ruvido, deciso e pesante che si è imposto sgomitando in una serie corale densa di personaggi altrettanto intriganti e di attori egualmente talentuosi. Con una solida preparazione teatrale maturata nella Royal Academy of Dramatic Art e nella prestigiosa Royal Shakespeare Company, l’attrice nata a Doncaster ha saputo regalarci dei ruoli corposi e tutti diversi tra loro. Dalle situation comedy alle serie d’azione, dai ruoli drammatici giovanili a quelli più maturi – che sebbene secondari, ha interpretato con la stessa intensità – Diana Rigg si aggiudica il nono posto della nostra classifica delle 10 migliori attrici britanniche delle serie tv.
8) Kate Winslet
Un’altra attrice affermata, amata per la sua capacità di scegliere dei progetti stimolanti e in cui crede profondamente. Dopo qualche progetto televisivo, come Mildred Pierce, Winslet è approdata in tv con Omicidio a Easttown (Mare of Easttown), un thriller complicato e ricco di suspense che ci ha regalato una performance seriale degna di nota. Come per Helena Bonham Carter, si tratta però di un’interprete che ha costruito la propria carriera prevalentemente al cinema. Per questo non occupa la Top 3 delle 10 migliori attrici britanniche delle serie tv. Con sette candidature agli Oscar, e gli altri innumerevoli premi e nomination, con Omicidio a Easttown ha distrutto la concorrenza, portandosi a casa un Emmy. Un’attrice talentuosa che premiamo soprattutto in virtù del suo attivismo e perché non perde mai occasione di far valere le proprie (giuste) posizioni. Per Omicidio a Easttown, ad esempio, ha impedito che le ritoccassero la pancia per le scene di sesso e le rughe del volto sul manifesto promozionale.
Spero che delineando Mare come una vera donna di mezza età le persone si sentano vicine a questo personaggio. Non ci sono filtri. È una donna piena di difetti, con un corpo e un viso che rispecchiano la sua età, la sua vita e il luogo da cui proviene. Penso ci sia bisogno di più realismo sugli schermi.
7) Lena Headey
Dopo una lunga carriera cinematografica e seriale iniziata nel 1992, nel 2011 è arrivato per Lena Headey il successo planetario grazie a uno dei personaggi seriali diventati già delle icone. Parliamo ovviamente della regina Cersei Lannister ne Il Trono di Spade. Una performance che il New Yorker ha descritto come: “una bellissima espressione di terrore arbitrario, che combina grazia e malvagità senza limiti, nella giusta misura, per spaventare a morte un uomo rendendolo indifeso”. Non capiremo mai quale sia stata la formula del successo travolgente della creatura di George R. R. Martin. Tuttavia, tra i tanti ingredienti segreti, spicca sicuramente il cast, tra cui appunto una fenomenale Lena Headey. 73 episodi per i quali ha ottenuto sei nomination agli Emmy e ai Golden Globe, ma nessuna statuetta. Quindi, oggi, vogliamo rimediare a questo smacco, pesante tanto quanto quella cascata di massi (chi ha visto, sa!), assegnandole un meritatissimo settimo posto. Un successo planetario che l’ha travolta e che ancora non sa spiegarsi:
Mi fa dubitare di più di me stessa perché penso che stiano mentendo.
6) Jodie Comer
Nata a Liverpool nel 1993, Jodie Comer è la più giovane della classifica, ma è stata già consacrata come uno degli astri nascenti del panorama attoriale seriale. Una filmografia scarna – a confronto con gli altri nomi di questa classifica – ma densa di successi. Dall’esordio televisivo avvenuto nel 2008 – in un episodio di The Royal Today – Jodie Marie Comer è finita sotto i riflettori mondiali nel 2018, grazie al ruolo di Villanelle / Oksana Astankova nella serie tv Killing Eve. Un sontuoso banchetto apparecchiato da Sally Woodward Gentle e Phoebe Waller-Bridge, condito di drama, spionaggio e black humor. Una performance difficile, sorprendente e sopra le righe che è valsa all’attrice britannica una carovana di premi, tra cui un BAFTA Television Award, un Premio Emmy, un British Academy Television Awards e un Marie Claire Future Shaper Awards. Appena 14 anni di carriera e già tanti riconoscimenti e nomination, incluse quelle ai Golden Globe, ai Critics Choice Television Award e allo Screen Actors Guild Award. Nel 2018, British Vogue l’ha inclusa nella lista de “The Most Influential Girls of 2018″ mentre nel 2019, Forbes l’ha inclusa in quella dei “30 Under 30” più influenti nell’industria dell’intrattenimento in Europa. Il motivo di tanto successo? Carisma, personalità, bravura, versatilità e chili di fascino.
5) Judi Dench
Classe 1934, riconosciuta come una delle più significative interpreti del cinema e del teatro inglese, non potevamo lasciarla fuori dalla classifica delle migliori attrici britanniche delle serie tv. Con oltre trenta serie tv collezionate, tra le ultime ricordiamo Cranford e The Hollow Crown: The Wars of the Roses, da James Bond a Shakespeare e dal palcoscenico alle sitcom, Judi Dench ha guadagnato legioni di devoti. Nominata Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, Dama di Commenda dell’Ordine dell’Impero Britannico, Membro dell’Ordine dei Compagni d’Onore, Premio mondiale per la cultura in memoria di Sua Altezza Imperiale il principe Takamatsu (Giappone) e soprannominata “la Dama”, tutti la adorano. Il suo fan club spazia dai giovanissimi ai più anziani, stregati dalla miscela di classe, versatilità e regalità dell’attrice pluripremiata. Una combinazione di professionalità, che la rende un nome conteso da ogni regista, talento e una voce distintiva messi al servizio di personaggi talvolta ingombranti, ma interpretati sempre con una leggerezza invidiabile. Ci siamo permessi di piazzare la Dama al quinto posto perché – sebbene la lunga lista di serie tv – i suoi ruoli più rappresentativi sono da individuare nel cinema e nel teatro.
4) Olivia Colman
Semplicemente la si ama. Classe 1974, Sarah Caroline Colman ha iniziato la sua carriera attoriale relativamente tardi. L’esordio seriale avviene con Bruiser nel 2000, ma per sentire nominare il suo nome ovunque dovremo aspettare Broadchurch (2013) e The Night Manager (2016). Infatti non c’è dubbio che il panorama seriale degli ultimi anni sia stato dominato dalla sua presenza, e dal suo talento. Dalle piccole apparizioni in progetti come Doctor Who al ruolo da co-protagonista in Broadchurch, una performance strepitosa dopo l’altra, Olivia Colman ha conquistato il plauso della critica, l’affetto incondizionato del pubblico (sì, l’abbiamo adorata anche nei panni dell’invadente madrina di Fleabag) e diversi premi prestigiosi, tra cui un Premio Oscar – per La favorita – due Critics Choice Awards, un Golden Globe e un BAFTA. Sebbene il suo background prevalentemente comico, Colman ha dato prova di essere un’attrice versatile, capace di dominare ogni scena, anche le più drammatiche. Le sue doti recitative riescono a farla brillare sia nei panni di un’omicida disturbata in Landscapers, sia in quelli di Her Majesty The Queen. Un’interpretazione regale, quest’ultima, che ci ha lasciati a bocca spalancata.
Entriamo nella Top 3 delle 10 migliori attrici britanniche delle serie tv.
3) Angela Lansbury
Attrice, scrittrice e doppiatrice, Dame Angela Brigid Lansbury nasce a Londra nel 1925. Ha cittadinanza irlandese naturalizzata statunitense e nel 2014 ha vinto l’Oscar per una lunga e florida carriera. Sin dall’esordio cinematografico, avvenuto nel 1944 con Gaslight, Angela Lansbury ha conquistato un posto speciale nel cuore degli spettatori. La sua filmografia è tanto lunga quanto la lista delle onorificenze e dei premi conquistati. Un’attrice eccezionale la cui voce e il ticchettiamo nervoso sui tasti della macchina da scrivere resteranno per sempre impressi nella nostra memoria. Parliamo – ovviamente – di Jessica Fletcher, che la segue come un’ombra. Quando si dà vita a un personaggio eterno così potente non puoi che meritare la Top 3 nella classifica delle migliori attrici britanniche delle serie tv. Ma Angela Lansbury non è stata, e non sarà, solo la Signora in Giallo. Sono ormai storia le partecipazioni a serie tv antologiche, come Robert Montgomery Presents, Lux Video Theatre e Four Star Playhouse, senza contare le numerose apparizioni come guest star. Eppure è con Murder, She Wrote che ha trovato la consacrazione mondiale, conquistando il record di attrice protagonista in una serie televisiva con il maggior numero di candidature agli Emmy Award, senza però ricevere nemmeno una statuetta. A ben 96 anni, ancora non rinuncia all’idea di tornare a vestire i panni della scrittrice di Cabot Cove.
2) Maggie Smith
Il secondo posto della classifica delle 10 migliori attrici britanniche delle Serie Tv non poteva che andare a Dame Margaret Natalie Smith, un’attrice britannica pluripremiata che ha dato vita sia a dei personaggi indimenticabili, sia a un altro attore britannico fenomenale: Toby Stephens, James Flint di Black Sails (e suo fratello meno noto, Chris Larkin, ovvero Captain Berringer). Un talento ereditario, a quanto pare. Anche per Maggie Smith abbiamo fatto un’eccezione, poiché i suoi successi sono da individuare nella sua invidiabile carriera teatrale e cinematografica. Eppure, con diverse apparizioni nelle serie tv, la due volte vincitrice di un premio Oscar, nel 2010, ha dato vita a uno dei personaggi seriali più carismatici degli ultimi anni. Parliamo di Violet Crawley, Contessa Madre di Grantham di Downton Abbey, una tra le serie televisive meglio scritte secondo la Writers Guild of America. La sua Violet però non è un personaggio qualsiasi di Downton Abbey: Lady Grantham è Downton Abbey! Sebbene resti seduta per 52 episodi e due film, la sua performance buca il proverbiale schermo. Il suo personaggio sarà pure affaticato, ma la sua lingua è la più agile di tutte. Con ottime probabilità, la presenza di Maggie Smith ha contribuito al successo stesso della serie di Julian Fellowes. Il suo personaggio è imponente, come una statua di sale immobile, domina la scena e ci diverte con un sarcasmo affilato e pieno di saggezza.
Non ho mai insultato nessuno. Semplicemente li descrivo con accuratezza.
Lady Grantham
Il primo posto nella classifica delle migliori attrici britanniche delle serie tv va a un’altra eccezione.
1) Gillian Anderson
Se ci fosse un trono per la Regina seriale britannica per eccellenza, quello sarebbe per sua maestà Gillian Anderson, la quale è riuscita a dominare il panorama seriale in ogni decade. Anderson è forse il volto femminile delle serie tv. Nata a Chicago, USA, è dunque un’attrice naturalizzata britannica. La sua famiglia, infatti, si è trasferita da un capo all’altro del mondo, da Porto Rico a Londra, ed è qui che ha vissuto per la maggior parte della sua vita adulta. La sua lunga permanenza sull’isola le ha consentito di assorbire quel frizzante accento britannico che recentemente ha sfoggiato in The Crown. Il suo primo ruolo di spicco arriva nel 1993 con The X-Files, un simbolo della cultura pop degli anni Novanta. Da Dana Scully a Margaret Thatcher, dalla Dottoressa Bedelia Du Maurier in Hannibal a Johanna in The Great, da Lady Honoria Dedlock in Bleak House a Stella Gibson in The Fall e Jean Milburn in Sex Education, Gillian Anderson si è imposta come un volto seriale di riferimento. Una miscela irresistibile di talento, eleganza, versatilità e fascino che nel tempo si è trasformata in un certificato vivente di qualità. Se c’è Gillian Anderson, il progetto merita di essere visto, non importa di che genere sia. Brillante, misteriosa e affascinante, seria ma autoironica, il suo Instagram pullula di estratti video di interpretazioni da brivido alternate a immagini che alludono ai genitali.
Questa è – a nostro avvisto – la classifica delle migliori attrici britanniche delle serie tv.
Dieci volti indelebili che hanno portato sul piccolo schermo uno o più personaggi che ormai vivono di vita propria. Dieci personalità carismatiche e talentuose che ci hanno fatto e che ci fanno sognare. Ci auguriamo che – molte di loro – continueranno a stregarci per molto altro tempo ancora.
