Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Scrubs » Scrubs, quando una Serie Tv riesce a leggerti dentro

Scrubs, quando una Serie Tv riesce a leggerti dentro

La fine di Scrubs, Serie Tv statunitense creata da quel genio di Bill Lawrence e prodotta dal 2001 al 2010, ha lasciato in noi un vuoto quasi incolmabile che molto spesso riusciamo a tamponare soltanto facendo re-watch su re-watch dell’intero telefilm.

Indubbiamente sono state prodotte molte altre valide Serie Tv, ma poche sono state in grado di riunire in venti minuti una gamma di emozioni vasta quanto quella offertaci da Scrubs: un episodio della suddetta Serie Tv riusciva infatti a farci sorridere, commuovere, arrabbiare, gioire e soprattutto riflettere in meno di mezz’ora.

Scrubs è la storia di John Michael Dorian, detto JD, che inizia a raccontare la propria vita a partire dal suo primo giorno di tirocinio all’Ospedale Sacro Cuore. Accanto al nostro protagonista sognatore c’è Turk, amico di una vita, e subito dopo potremo conoscere anche la tirocinante Elliot, l’infermiera Carla, il mentore Perry Cox e molti altri strampalati personaggi a cui ci affezioneremo in men che non si dica.

scrubs

Una delle particolarità di Scrubs, infatti, è la capacità di farci immedesimare almeno in parte in tutti i protagonisti della Serie: siamo tutti un po’ sognatori e insicuri come JD, competitivi come Turk, logorroici come Elliot, saputelli come Carla e persino strani come l’Inserviente. Ci è probabilmente capitato di non sopportare alcuni personaggi, come ad esempio Bob Kelso o lo stesso JD, quando lo abbiamo visto prendere delle decisioni assurde dal nostro punto di vista, ma alla fine ognuno di loro è riuscito a strapparci almeno una volta un sorriso e nonostante tutto non riusciamo proprio a odiarli.

Nonostante Scrubs sia ambientato quasi esclusivamente in un ospedale, tutti noi sappiamo che il luogo da cui parte la trama è soltanto un pretesto per dar spazio a temi molto più grandi e profondi: l’amicizia, l’amore, la famiglia e la morte sono tematiche che ci ritroviamo ad affrontare in tutti gli episodi di Scrubs. Tra una risata e l’altra, infatti, la Serie Tv di cui parliamo oggi è riuscita a insegnarci che molto spesso l’amore della nostra vita è proprio l’amica che abbiamo accanto, che le relazioni non sono sempre facili come spesso si vede e che anche chi ci sembra invincibile è in realtà debole proprio come chiunque altro.

Tutti coloro che hanno seguito Scrubs, però, sanno bene che c’è soprattutto un personaggio che ci ha fatto da maestro di vita per ben otto stagioni e a cui dobbiamo buona parte delle nostre riflessioni: il dottor Percival “Perry” Cox ci ha fatto riflettere più dei nostri professori delle superiori e dell’università.

I suoi monologhi sono spesso degli attacchi d’ira furiosi e sagaci che ci ritroviamo a condividere pienamente nella maggior parte delle occasioni.

“Lascia che proceda brevemente a illustrarti quella che amo definire La filosofia di Perry:
1) se quello che fa la fila davanti a me al bar non ha deciso cosa comprare quando è arrivato alla cassa, dovrei avere il diritto di ucciderlo;
2) sono quasi sicuro che se da internet togliessero tutta la pornografia resterebbe un solo sito chiamato Ridateci i porno;
3) l’unico modo per essere rispettato come medico, anzi come uomo, è di essere un’isola: nasciamo soli e senza ombra di dubbio moriamo soli.”

Perry Cox è un uomo che apparentemente disprezza tutti coloro che lo circondano, ama soltanto se stesso ed è costantemente dispotico e irritabile. Nonostante la superficie ci mostri dunque un medico insensibile, però, come ben sappiamo il dottor Cox è l’esatto opposto di ciò che ci mostra: esattamente come tutti noi sbaglia, ama e soffre.

Siamo dunque un po’ tutti JD, Turk, Carla, Elliot e soprattutto Perry Cox: quanti di noi trascorrono l’intera esistenza dietro una maschera, sperando che nessuno si accorga mai di ciò che c’è realmente dietro? Tuttavia, ogni tanto dovremmo pensare che tutti prima o poi hanno bisogno di svestirsi del proprio travestimento esattamente come ci ha dimostrato Cox: alcune situazioni sono infatti più semplici da affrontare se abbiamo qualcuno accanto… anche se quel qualcuno è la persona che noi, apparentemente, proprio non riusciamo a sopportare.

scrubs

Scrubs riesce a leggerci dentro; qualunque sia il nostro problema, qualunque siano le nostre ansie nascoste questa Serie Tv è capace di farci riflettere come poche altre cose.

Quanti telefilm possono vantare un’introspezione psicologica tale?

Leggi anche: Scrubs – Perché mi ha cambiato la vita