Bentrovati con la recensione del settimo episodio della sesta stagione di Orange Is the New Black (qui la recensione della 6×01). Finalmente sappiamo cosa è accaduto a Maria Ruiz. Non è morta, ma è finita in psichiatria perché, a quanto pare, tutti sembrano pensare che la donna abbia tentato il suicidio. Vi sembra assurdo? Lo è.
Ma parliamo del ritorno di una dei personaggi più interessanti della storia di questa Serie Tv. Nel viaggio di Maria in psichiatria, ritroviamo Lolly. La vedemmo andare via nella quarta stagione e ci spezzò il cuore. La sua pazzia la rendeva tremendamente interessante e – proprio come è successo con Suzanne – non abbiamo potuto fare a meno di prenderla a cuore. Già nell’episodio dedicato proprio alla fantastica Crazy Eyes avevamo avuto modo di rivederla ed ora spero che la sua presenza in Orange Is the New Black diventi sempre più frequente.
Passiamo adesso proprio a Suzanne che in questo episodio è apparsa visibilmente tormentata dal peso del segreto che condivide con Black Cindy. Mi è dispiaciuto tantissimo vederla così in pena. E, sinceramente, spero solo che la sua reazione all’incontro con Taystee non abbia pregiudicato il rapporto che ha con quest’ultima. Alla fine Tasha ha sempre cercato di proteggere Suzanne e in fin dei conti non ha minimamente idea di cosa abbiano fatto lei e Cindy. Non sa che l’hanno praticamente buttata sotto il treno per salvarsi il c**o.
Continuando a parlare di Taystee, sono davvero felice di tutto il supporto che sta ricevendo. Speriamo davvero che riesca a vincere il processo e che non debba pagare, con il tempo della sua vita, per la morte di Piscatella. Morte che, ricordo, è stata causata dalla squadra che ha fatto irruzione nel carcere durante la rivolta. Per quanto riguarda, invece, Cindy: sto AMANDO il programma radiofonico che fa con Flaca. Io me lo sentivo nelle vene che avrebbero messo su qualcosa di super divertente.
Passiamo adesso ad una storiella che mi ha fatto tanta tenerezza: Blanca vuole restare incinta. Dopo tutto ciò che sta succedendo in carcere, questa è una bella notizia, una ventata d’aria fresca. Mi ha fatto un sacco di tenerezza e tristezza, principalmente per ciò che le ha detto il ginecologo nello scorso episodio, e cioè che non le rimane molto tempo per procreare. Mi dispiacerebbe troppo se non riuscisse a realizzare il suo sogno di diventare madre, sembra tenerci parecchio. Non accenno nemmeno alla gravidanza di Morello perché ormai sta perdendo il senno. Certo, non è che prima fosse tanto lucida, ma adesso sta impazzendo completamente. E mi spaventa un po’ se devo essere sincera, soprattutto dopo la storia dei topi.
È arrivato il momento di parlare della storyline di Badison. Che quella donna avesse tutte le rotelle fuori posto, era appurato. Ma ciò che mi chiedo è: come mai non è ancora finita in psichiatria con un bel camice azzurro? Sul serio, è fuori di testa! Gli spezzoni riguardanti il suo passato, non hanno fatto altro che confermare che non le funziona il cervello. Vuole dare costantemente dimostrazione di essere cazzuta. E lo fa nel modo peggiore possibile, ovvero non rendendosi conto che le sue azioni danneggiano – anche gravemente – gli altri. Così come ha fatto con quella ragazza del campeggio, l’unica – tra l’altro – che la tollerava, mentre le altre la prendevano in giro.
Capisco la voglia di riscattarsi, di dare prova di non essere una completa imbecille, ma tutta quella rabbia le si ritorce contro e la rende solo intollerabile. È fastidiosa. Ma non accetta che gli altri possano trovarla fastidiosa. Il che la rende ridicola. Devo ammettere, però, che quando la vittima dei suoi scherzi di cattivo gusto è Piper, in quei rari momenti, la adoro. Considerando i suoi ultimi affari con Luschek, penso che non farà una bella fine. Hanno cominciato a trattare da poco ed è già stata accoltellata. Speriamo che non trascini Alex con sé o dubito che la Vause riesca ad arrivare viva al suo matrimonio e Orange Is the New Black dovrà subire la perdita di un altro personaggio.
Passando oltre vorrei spendere due parole per Dayanara e sono queste: DAYA CHE COSA STAI COMBINANDO? Le ha dato di volta il cervello? Adesso si dà alla tossicodipendenza? Che cosa direbbe sua madre, Aleida? Come può rovinarsi così? Era così innocente quando Orange Is the New Black cominciò, tutta disegnini e rapporti sessuali con le guardie. Ma mai aveva fatto uso di sostanze stupefacenti. Ora ne è diventata completamente dipendente e presto, proprio a causa delle sua dipendenza, potrebbe morire.
Probabilmente morirà. Facciamo un semplice ragionamento. Continuando di questo passo, ovvero assumendo ingenti quantità di droga, potrebbe morire di overdose. Oppure, considerato che, ha rubato le pillole dalla scorta personale di Susan, potrebbero farla fuori per conto della donna. Lei e sua sorella comandano la prigione. Solo perché adesso se la fa con Daddy che è il braccio destro di Susan, non può pensare di avere il c**o coperto, perché non ce l’ha. Come abbiamo visto nello scorso episodio, Daddy non ci pensa due volte a mettere nella merda qualcuno a cui tiene. Perché dovrebbe farsi scrupoli per lei?
Io capisco il dolore provocatole dalle guardie, capisco la sofferenza per i continui pestaggi e per gli abusi subiti, ma finire nel tunnel della droga la ucciderà prima di quanto avrebbero potuto fare quegli animali che si fanno chiamare guardie. Ci sono già tutti i presupposti per l’inizio di una guerra tra settori, alimentare le chance di essere uccisa non è proprio l’idea migliore che Daya potesse avere.
E per concludere, voglio parlare di Pennsatucky. Ci chiedevamo tutti dove fosse finita dopo essersi costituita. Ebbene anche lei è finita nel penitenziario di massima sicurezza, proprio in quelle celle dove, fino ad un po’ di tempo prima, c’erano le sue ex-compagne. Ho adorato la sua scena con quella cretina della Ferguson. È riuscita, con il ricatto, a farsi spostare in Florida. Florida è il settore paradisiaco della prigione e lei, senza fare nulla, ci è entrata, mentre Frieda e Suzanne hanno dovuto accusare delle persone a loro care per guadagnarsi un posto lì. Ancora una volta, Tiffany ci da dimostrazione di essere uno dei personaggi migliori in tutto Orange Is the New Black.
Per questo episodio è tutto.
Alla prossima
Halleloo!
