Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » RECENSIONI » American Horror Story 6 è lo show della Macellaia

American Horror Story 6 è lo show della Macellaia

Se volevate il sangue, lo avrete. Agnes di My Roanoke Nightmare (alias la Macellaia) è più pazza di Saw l’Enigmista, la madre di Profondo Rosso e Psycho messi insieme.

Episodio 6×7: quando la Macellaia s’arrabbia

Il titolo perfetto di questa puntata sarebbe “Il macello e la Macellaia“: già, perché se alla fine dello scorso episodio avevamo appreso dell’imminente carneficina che avrebbe sterminato i concorrenti del reality (tranne uno), ora abbiamo avuto un assaggio, o per meglio dire un pranzo da sette portate, della china sanguinosa che lo show ha deciso di seguire.

Prima di procedere con il racconto della trama, che in ogni caso potrebbe ridursi a una sorta di elenco delle vittime di Agnes e delle modalità con cui lei compie la sua strage, vorrei però fare una piccola digressione sulle motivazioni che hanno spinto un’attrice di mezza età a trasformarsi in una spietata assassina.

Come accennato nella scorsa recensione, il personaggio di Agnes ricorda molto quello incarnato dalla stessa Kathy Bates in “Misery Non Deve Morire“… E ciò ha un peso, perché si tratta di un grande omaggio a una diva eccezionale (la sua interpretazione nel film è stata così fantastica da convincere i produttori di una serie tv a riproporre un ruolo simile anni dopo, in un progetto totalmente diverso).

macellaia

Come la protagonista della pellicola, Agnes è una donna intelligente che però soffre di un grave complesso di inferiorità; evidentemente non crede di poter avere successo nella realtà, perciò si immedesima nei personaggi di fantasia che ama sino al punto di vivere attraverso di loro: nei panni della Macellaia, questa signora senza qualità diventa forte, fiera, imbattibile. Ecco perché dopo averla interpretata Agnes non vuole più tornare se stessa e sentirsi di nuovo inutile.

Il problema è che lei per prima non si rende conto di possedere invece delle doti straordinarie: innanzitutto perché è comunque una brava attrice che, se non avesse perso la testa, avrebbe perfino vinto un premio per il ruolo della Macellaia. E in secondo luogo perché per trucidare un mucchio di persone come fa lei occorre sempre una certa fermezza di carattere.

In ogni caso, il rifiuto di Sidney di accettarla nel cast per il reality scatena definitivamente la sua follia e la porta a scagliarsi con furia contro chiunque le capiti a tiro… Perché lei ormai è la Macellaia a tutti gli effetti: e come la Macellaia uccide ogni straniero che invada la sua terra, così Agnes elimina ogni individuo che le sembri colpevole dell’ingiustizia subita.

macellaia

Ecco il motivo per cui la troupe della produzione viene fatta fuori senza esitazione dalla pazza, Sidney compreso (chi fa troppo l’infame presto o tardi la paga, eh Sidney?).

Lo spettacolo orrendo che abbiamo appena visto lascia subito il posto allo scenario più inutile e frivolo del mondo, scenario che risulta insopportabile proprio perché segue un avvenimento crudo: nella casa i concorrenti continuano a tediarsi a vicenda con le proprie paranoie esistenziali.

Non voglio dire che l’alcolismo di Monet sia una cosa da niente o che le incomprensioni amorose tra Shelby e Matt non vadano chiarite, però questi problemi andrebbero risolti lontano dalle telecamere: i personaggi del reality invece hanno voluto rinchiudersi in quel luogo orribile per andare in televisione e, come già sottolineato nello scorso articolo, ciò è vergognoso soprattutto per Matt, Lee e Shelby, i quali sostengono di aver vissuto l’inferno nella casa eppure ci sono tornati senza battere ciglio.

In una simile prospettiva l’entrata improvvisa di Agnes pare l’arrivo dell’Angelo Vendicatore, venuto a mostrare agli stolti cosa sono i guai veri; si scappa allora nella foresta, laddove il destino di Monet e Audrey cattura la nostra attenzione: scelta peculiare da parte degli sceneggiatori, dato che sono le attrici, e non le persone comuni, a sperimentare per la prima volta l’accadere di eventi sovrannaturali. Proprio le più scettiche del gruppo, coloro che non hanno mai creduto alle storie dei Miller, ora vivono l’incubo di Roanoke e capiscono che uscirne non sarà tanto facile.

macellaia

L’episodio prosegue con un faccia a faccia tra le due attrici e Agnes, che viene colpita a una spalla da un proiettile, e un’incursione della famiglia Polk; Audrey, Monet e Lee vengono portate nella fattoria dei bifolchi, dove ha luogo una serie di atti tremendamente violenti, degna delle peggiori puntate di Freak Show: la madre (ne abbiamo parlato nelle scorse recensioni) taglia un pezzo della gamba di Lee e costringe le altre a mangiarne la carne.

macellaia

D’accordo, la madre è un personaggio memorabile. Però mi domando se l’espediente di far entrare in scena questa famiglia solo nei momenti in cui serve un diversivo splatter non finirà per risultare noioso.

Comunque, il piatto forte deve ancora arrivare: scoprire Matt mentre copula con la diavolessa dal nome impronunciabile e apprendere che l’uomo ha accettato di partecipare allo show solo per stare con lei è delizioso, e conferisce nuovo mordente alle fiacche motivazioni del giovane; vedere Shelby uccidere il marito per la gelosia è semplicemente sopraffino (ed era ora, anche se a essere onesta non saprei dire chi detesto di più tra i due).

E assistere all’incendio provocato da Agnes e al conseguente arrivo della vera Macellaia con il suo corteo di spettri è a dir poco meraviglioso.

Della serie: e adesso sono c*zzi vostri

 Un saluto agli amici di American Horror Story Italia !