Dopo il doppio appuntamento della scorsa settimana su Rai due eravamo rimasti con il dubbio sulle sorti del buon Camorani, il quale sembrava letteralmente a un passo dall’espulsione. Ed effettivamente un’espulsione c’è stata, ma non come ce l’aspettavamo. Il Collegio 7 ci sta abituando a cliffhanger allucinanti che neanche Sons of Anarchy (ironia alert). Tra le mura del Collegio Regina Margherita di Anagni, inoltre, iniziano a fiorire i primi amori, con statue di ghiaccio che si sciolgono e furti degni del miglior Arsenio Lupin.
Perché in fondo cosa ce ne facciamo noi di Èlite e compagnia varia, se possiamo avere la nostra italianissima dose di trash settimanale con Il Collegio 7 su Rai due? Na roba che al prossimo governo ci tocca istituire il Ministro della Sovranità Seriale (e televisiva).
Ma come dice un grande saggio una parola è troppa e due sono poche, quindi andiamo subito al sodo e vediamo chi sono i Collegiali di questa settimana che si sono distinti nel bene o nel male con le nostre personali Pagelle de Il Collegio 7.
1) Alessia Abruscia, a’ minac de Il Collegio – Voto 5
Nella vita ci sono cose che si possono gestire e altre che, invece, sono assolutamente ingestibili. La signorina Abruscia appartiene senza dubbio a quest’ultima categoria.
Se all’apparenza sembra innocua appena apre bocca ci si rende conto che è una vera bandita senza peli sulla lingua. Solo l’ambiente del Collegio Regina Margherita di Anagni e i suoi Sorveglianti sono in grado (a volte) di far ragionare la calabrese peperina come la ‘nduja.
Un’impresa in cui ha fallito anche la sua stessa madre che ora la guarda con occhi diversi.
2) Elisa Angius, le Cronache del Ghiaccio (sciolto) e del fuoco (acceso) de Il Collegio – Voto 6
Tra le mura de il Collegio succedono cose incredibili, tra cui nuovi amori e teneri flirt. Elisa ci si è presentata come una statua di ghiaccio, ma la principessa Elsa di Frozen ci aveva già avvisato che con il tempo è in grado di sciogliersi.
Nel Grande Inverno sardo, infatti, è arrivato il caliente savoir-faire di Gabriel, er cacciatore de pischelle. Dopo aver languidamente sottratto la preda alla compagna Giada: la paxerella con il volto d’angelo che aveva fraiteso il comportamento tendenzioso di Gabriel.
Ad avere la meglio è Elisa Frozen Angius, che dimostra un po’ di maturità nello spronare Gabriel a comportarsi bene per poter restare insieme tra le mura de il Collegio.
L’Angius custode, quindi, merita la sufficienza (non di più perchè le sue urla sono più fastidiose del fischietto del professore di educazione fisica).
3) Alessandro Bosatelli, il nuovo secchio de Il Collegio 7 – Voto 8
Il buon Bosatelli con il taglio di capelli sembra aver finalmente fatto arieggiare il cervello. Probabilmente per lui è la prima volta dopo anni in cui vede le cose chiaramente, senza il frapporsi di un marasma di capelli indisciplinati sugli occhi.
Come i grandi geni della storia, Bosatelli ha capito il valore di avere una divisa per non dover perdere tempo a scegliere i vestiti nell’armadio, ma allo stesso tempo non è costretto a sceglierli a caso dando l’idea che l’armadio stesso gli sia esploso addosso.
Io non seguo la moda, io sono la moda.
Un minuto di silenzio per tutte le Miranda Priestly che a quell’affermazione sono morte di infarto.
In ogni caso, moda a parte, Bosatelli si distingue come miglior studente della settimana, non lasciandosi abbattere da un 7,5 che ci ha lasciato tutti a bocca aperta, e che ha infiammato gli animi della sezione A.
4) Mattia Camorani, Il Sopravvissuto de il Collegio 7 – Voto 7
Cosa ce ne facciamo noi di Lost e i Sopravvissuti sulla Rai se abbiamo Mattia Camorani?! Con classe ed eleganza il ragazzo scrive una lettera di scuse commovente, prima di recarsi a togliere le erbacce dal giardino e cogliere i fiori per le persone offese.
Un vero gentiluomo che dimostra anche le sue doti in cucina con una quenelle degna di MasterChef (o forse no).
Il Camorani si è preso un bello spavento in questo episodio del docu-reality di Rai due, probabilmente se ne starà buono per un po’ (anche se non ci metterei la mano sul fuoco).
Nome del piatto: maionese troppo maionesata.
5) Apollinarie Manfredi, il custode delle chiavi de Il Collegio 7 – Voto 5
Apo è il classico ragazzo che lancia la pietra e nasconde la mano. È stato il vero creatore del caramella gate, ma si è poi prontamente dissociato perché, in fondo, lui ha fornito solo le chiavi ma non ha partecipato concretamente alla malefatta.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, e la grande impresa lo ha elevato a custode delle chiavi della dispensa. Un Locke & Key versione Rai due, o il nuova Gazza di Harry Potter senza gatto e senza regole?
L’unica cosa che mi viene in mente è un saggio detto siculo: Cchiù longa è a pinsata, Cchiù grossa è a min****ta.
6) Gabriel Rennis, il collegiale di Schrödinger 2.0 – Voto 4
Grabriel ha trovato il suo Angius Custodis all’interno del docu-reality di Rai due, ma questo non sembra sufficiente a tenere a bada la sua tempra.
È indubbiamente il capo gruppo della ciurma dei ragazzi, ma la sua spavalderia talvolta lo trascina in situazioni spinose. Eppure quando hanno annunciato l’arrivo della Petolicchio sembrava particolarmente contento della cosa, mai avrebbe pensato che questa versione “tarocca” e in slow motion dell’originale Petolicchio (che parteciperà a Pechino Express) lo avrebbe trascinanto sul baratro della sospensione prima, e di una potenziale espulsione dopo.
Il ragazzo si è detto mortificato, e sappiamo che ha più di un motivo per non voler lasciare il Collegio Regina Margherita, ma il suo pentimento sarà abbastanza per convincere il preside a tenerlo ancorato agli anni ’50? Lo scopriremo solo vivendo.
7) Zelda Nobili, il nuovo impero di Zelda da Il Collegio alla Siberia – Voto 6
Tutti i trapperini de Il Collegio non sono ancora riusciti a far impazzire Zelda Nobili (a differenza della maionese di Cagnes e Abruscia, che è impazzita eccome), che mantiene uno stoico contegno… Fin quando non si tratta di bagni in piscina e pizzate perse.
La pizza, d’altronde, è un alimento importantissimo che fa parte del nostro essere italiani ed è l’unica cosa che mette d’accordo davvero tutti. Insomma, possono non piacerti i Måneskin ma la pizza ti deve piacere per forza, è un po’ il confine sottile che divide la stranezza dalla follia.
In più, nel silenzio del suo banchetto Zelda pianifica già la conquista del mondo e la restaurazione dell’Impero Romano, ampliandone però i confini fino alla magica Siberia (così, tanto per creare un clima favorevole anche per Elisa Frozen Angius).
8) Luna Tota e Sofia Brixel, le gemelline di Shining de Il Collegio 7 – Voto 6
Nella scorsa puntata sembravano tutti impazziti per la gita in piscina, poi quando ci si è trovati in acqua sembrava Titanic low budget, tra attacchi di panico, frangette da Chihuahua che non potevano essere bagnate e tinte da goth che non potevano essere infamate.
Menomale che l’ostacolo della frangia fracica è stato superato molto velocemente dalle due amichette del cuore, che sono sprofondate nell’acqua clorata mano nella mano, regalandoci una scena degna di un qualsiasi sceneggiato televisivo.
In ogni caso, nel regno di Tota troviamo ormai un trono condiviso, pensare che inizialmente mi sarei aspettata una battaglia degna di quella di Approdo del Re in Game of Thrones (ma le nemiche stanno già venendo giù un vaffa alla volta).
9) Giada Scognamillo, la paxerella de Il Collegio 7 – Voto 6
Giada ha cacciato finalmente la testolina fuori dal sacco e si è rivelata nelle sue vere vesti di ragazza paxerella. Pensare che alla sua età la massima trasgressione che mi concedevo con le mie amiche era quella di metterci mascara e matita nera pronte a mandarci trilli su msn con nomi del tipo pikkola.paxerella96.
Eh signora mia, si stava meglio quando si stava peggio. Non ci sono più le mezze stagioni. Questo ottobre è veramente caldo. Si sa, alla fine non cambia mai niente.
fine momento boomer, pubblicità.
10) Victoria Lazzari, l’espulsa da Il Collegio 7 -Voto 4
C’era chi aveva trovato in Victoria un’amica fidata, e chi non vedeva l’ora che la Lazzari lasciasse la scuola de Il Collegio. A mettersi nei guai è stata la Lazzari stessa, che dopo aver creato il panico della scorsa settimana ha deciso di rivolgersi in maniera scurrile ed offensiva nei cofronti del professore Zilli.
La sua supponenza ha urtato anche i suoi compagni di classe, e quasi nessuno si è opposto a questa decisione immediata del preside che è stata considerata come equa da parte degli altri ragazzi.
Breve ma intensa la partecipazione al programma di Victoria Lazzari, che da questa esperienza sembra aver capito solo che le regole non le piacciono proprio.
