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Squid Game 2, l’autore sui personaggi: «Cercherò un modo per riportarli nella seconda stagione»

Squid Game 2 è ufficiale. La serie originale Netflix sudcoreana, che ha conquistato il pubblico internazionale, tornerà per una seconda stagione, anche se al momento i dettagli sono pochi. La trama e l’empatia delle tematiche sono tra i 5 elementi chiave che l’hanno resa un successo mondiale. Speriamo che anche la seconda stagione sia in linea con la prima, anche se rischia di non essere più la serie che abbiamo visto.

Mentre il protagonista Lee Jung-jae rivela la sua idea ridicola per la seconda stagione, il creatore Hwang Dong-hyuk, in occasione della cerimonia dei premi PGA Awards, ha parlato della nuova stagione, che è ancora nelle prime fasi di realizzazione.

Squid Game 2: il creatore parla dei giochi e dei personaggi della prima stagione

A riportare le parole di Hwang Dong-hyuk ai PGA Awards è Deadline. Il creatore non si è però sbottonato troppo su quel che vedremo in Squid Game 2. Dice:

“Ci saranno più giochi, è tutto quel che posso dire. Sto ancora raccogliendo le idee per la seconda stagione. Non ho ancora iniziato a scrivere”.

I personaggi della prima stagione hanno conquistato gli spettatori. Ci saranno flashback? Riusciremo a rivederli ancora? A questo Hwang Dong-hyuk risponde, ridendo:

“No, perché la maggior parte di loro sono morti. Cercherò di trovare il modo per riportarli nella seconda stagione”.

Riferendosi poi a Jung Ho-yeon, l’attrice interprete di Kang Sae-byeok, sul red carpet dietro di lui, ha detto: “Diciamo che magari lei ha una sorella gemella, vedrete”.

L’attrice ha riso e ribattuto: “Potrei cambiarmi il colore dei capelli. Fare un po’ di chirurgia plastica”.

Hwang Dong-hyuk ha risposto poi alla domanda sul grande successo della serie sudcoreana: ne è stato sorperso?

“Sì, in un certo senso, perché chi può immaginarsi un successo tale. Ho cercato di realizzare una serie che potesse riscuotere successo, ma non mi sarei mai immaginato così tanto successo. È una sorpresa”.

Squid Game ha riscosso successo anche nelle premiazioni di importanti premi americani ottenendo candidature e vincite. Ha vinto tre premi SAG (Miglior attore in una serie drammatica per Lee Jung-jae, Migliore attrice in una serie drammatica per Jung Ho-yeon e Miglior controfigure televisive) e un Golden Globe (Miglior attore non protagonista in una serie per Oh Yeong-su).

La serie sudcoreana racconta le storie di un gruppo eterogeneo di persone unite dal disperato bisogno di denaro. Gareggiano in giochi per bambini per poter vincere il montepremi di 45,6 miliardi di won (circa 33,4 milioni di euro). Non sanno, però, che essere eliminati dal gioco significa morire.

Nel cast troviamo Lee Jung-jae (Seong Gi-hun), Park Hae-soo (interprete di Cho Sang-woo, che sarà nel remake coreano de La Casa di Carta), Jung Ho-yeon (Kang Sae-byeok), Oh Yeong-su (Oh Il-nam), Heo Sung-tae (Jang Deok-su), Anupam Tripathi (Abdul Ali), Kim Joee-ryoung (Han Mi-nyeo), Wi Ha-joon (Hwang Jun-ho).

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