Breaking Bad è una delle serie tv che maggiormente ha incantato il pubblico, conquistando spettatori in tutto il mondo. Creata da Vince Gilligan e andata in onda su AMC dal 2008, si è conclusa nel 2013 (qui puoi scoprire 5 curiosità sul finale). I fan comunque continuano a (ri)guardarla, nuove persone la scoprono, altre cercano serie simili. Protagonisti sono Bryan Cranston e Aaron Paul nei panni di Walter White e Jesse Pinkman.
Recentemente Cranston è tornato a parlare della serie raccontando aneddoti, come le riprese dell’iconica scena della pizza, l’assaggio di oggetti di scena con Aaron Paul e come ha vissuto una delle scene più tragiche della serie.
In un recente video di GQ ha svelato un altro aneddoto: come sua moglie Robin Dearden, anche lei attrice, ha reagito alla lettura della sceneggiatura dell’episodio pilota di Breaking Bad.
Bryan Cranston racconta la reazione della moglie quando ha letto il pilot di Breaking Bad
In una recente intervista con GQ Bryan Cranston ha parlato dei ruoli più importanti della sua carriera, tra cui Walter White in Breaking Bad.
Cranston ha rivelato di aver sottoposto la sceneggiatura del primo episodio della serie al giudizio della moglie Robin Dearden prima di decidere di accettare il ruolo.
Racconta:
“Ricordo di essere andato da mia moglie, chiedo il suo consiglio prima di ogni decisione perché viviamo insieme, tutto ciò che faccio ha delle ricadute su di lei, quindi volevo avere la sua opinione in merito.
Le dissi: ‘Sappi solo che, se dovessi farlo, la serie si girerà ad Albuquerque, in New Mexico’.
Le lasciai la sceneggiatura e lei cominciò a leggerla. Ogni tanto le davo un’occhiata e lei andava avanti a leggere tipo boom, boom, boom, boom fino alla fine.
Quando aveva quasi finito rientrai nella stanza dove si trovava e lei disse soltanto: ‘Mer*a’. Disse solo questo e io seppi di aver ricevuto la sua approvazione.”
La creazione di Walter White e il successo della serie
Nell’intervista Bryan Cranston parla poi dell’evoluzione di Walter White, spiegando di aver inizialmente pensato di interpretare questo personaggio come mite e sottomesso, poiché il personaggio stesso non conosceva sé stesso.
L’attore racconta come è stato immaginato il suo personaggio dal punto di vista fisico: un po’ sovrappeso, con le maniglie dell’amore, dalla carnagione bianca. I colori scelti per gli abiti, in collaborazione con i costumisti, sono neutri e simili agli sfondi delle scenografie, in modo da far letteralmente “scomparire” il personaggio ovunque si trovi.
Cranston parla poi del successo che gli ha dato la serie dicendo:
“Se il successo e la fama e la celebrità non fossero mai arrivate, starei bene comunque. Perché avevo un lavoro che mi permetteva di guadagnare, un lavoro che amo, e una grande famiglia. Quindi andava bene. E poi all’improvviso succede tutto questo e devi imparare a gestirlo, perché non ti insegnano mai come essere una celebrità”.
Nell’intervista con GQ Cranston parla anche di altri ruoli della sua carriera, inclusi Hal in Malcom in the Middle e Michael Desiato in Your Honor.
