Ci siamo. Better Call Saul sta giungendo alla sua conclusione dopo 7 anni intensissimi e 6 stagioni una più bella dell’altra: partito tra lo scetticismo generale – come tutti gli spin-off di serie di successo – lo spin-off di Breaking Bad si è ben presto dimostrato molto più di uno spin-off, arrivando nel corso degli anni a farci chiedere se addirittura, la seconda opera di Vince Gilligan fosse superiore alla prima, se Better Call Saul fosse diventata meglio di Breaking Bad (qui abbiamo fatto un ampio approfondimento a riguardo, per chi lo volesse leggere). Ora sta per arrivare quel giorno. Il giorno in cui Better Call Saul e Breaking Bad si riuniscono: la prossima puntata di BCS si chiamerà appunto ‘Breaking Bad’, e tutto lascia presagire che il terzultimo capitolo dello spin-off ci riporterà agli eventi della serie madre.
Del resto ci era già stato ampiamente preannunciato da Vince Gilligan in persona qualche mese fa, che Bryan Cranston e Aaron Paul sarebbero tornati per interpretare gli indimenticabili Walter White e Jesse Pinkman per – si presume – un’ultima volta. Gilligan ha aggiunto che vedremo ‘qualcosa di mai visto prima’ e l’hype dopo queste parole, se ancora ce ne fosse bisogno, è sempre più alle stelle.
Lo stesso Bryan Cranston ha parlato recentemente delle scene che riguardano lui e Aaron Paul girate per l’ultima stagione di Better Call Saul, rivelandoci dettagli interessanti. E insomma, adesso ci siamo sul serio: la terzultima puntata di Better Call Saul si chiamerà ‘Breaking Bad’ e, anche se questo titolo non significa necessariamente al 100% che rivedremo Walter White e Jesse Pinkman all’opera, tutto lascia intendere che sarà così. E anche abbastanza giustamente, visto che è più che naturale che la scena negli ultimi due episodi se la prenda il grande protagonista di questa saga, Saul Goodman, assieme agli altri personaggi che abbiamo visto nello spin-off. Su tutti Kim Wexler: dobbiamo e vogliamo assolutamente scoprire se e quando lei e Saul si rivedranno.
Intanto però ci pregustiamo quello che accadrà nella prossima puntata, e non vediamo l’ora di rivedere i due protagonisti di Breaking Bad all’opera anche nello spin-off: a riguardo negli ultimi giorni si è espresso anche Aaron Paul, lamentandosi del fatto che lui e il suo amico e collega Bryan Cranston, rispetto alla partecipazione in Better Call Saul, sarebbero stati ‘solo presi in giro’.
