Modern Family si è conclusa nel 2020 con la sua undicesima stagione. Ha avuto un successo incredibile risultando, fin da subito, una delle serie comedy più seguite di sempre. Ha regalato al pubblico momenti di risate folli e assurde, ma anche di profonda riflessione e commozione. Tematiche molto care alla comunità LGBTQIA+, altre legate alle differenze culturali che non devono costituire un divario ma un dialogo e uno scambio tra individui, altre ancora che si concentrano sul mondo dei giovani e sulla sua inevitabile evoluzione. Insomma, la sitcom della ABC ha contribuito a far riscoprire nell’ultimo decennio la bellezza e la leggerezza di questo genere di serie televisiva e il suo effetto non sarebbe stato lo stesso se gli attori scelti per interpretare i suoi protagonisti fossero stati diversi. Proprio per questo motivo ci piace immaginare un sostituto atipico per un personaggio come Phil Dunphy, il re delle massime divertenti e della Phil’s-osophies, il sovrano indiscusso delle scene comiche più inaspettate e folli di tutta la serie.
E se a prendere il suo posto nel cast il primo giorno fosse stato un incredibile comico italiano come Claudio Bisio? Proprio lui. L’indimenticabile conduttore e padre televisivo di Zelig, il doppiatore impeccabile di Sid nell’Era Glaciale e di Dracula in Hotel Transilvania. Uno degli umoristi italiani più apprezzati sia a livello lavorativo sia dal punto di vista umano. Una presenza fissa in Mai dire gol alla fine degli anni Novanta. Un attore capace di passare senza difficoltà da un prodotto demenziale a uno drammatico con estrema versatilità, e non solo in ambito televisivo, ma anche cinematografico, teatrale e seriale. Insomma, potrebbe essere il rimpiazzo perfetto per Ty Burrell, che ha prestato il volto a Phil Dunphy per ben 11 anni.
Quindi perché non immaginare come sarebbe cambiato Phil Dunphy se fosse stato interpretato da Claudio Bisio?
Alla fine, per il ruolo che Bisio ha ricoperto in Tutta colpa di Freud, serie televisiva di Rolando Ravello distribuita su Prime Video il 26 febbraio 2021, non è affatto difficile figurarselo nei panni di un padre di famiglia che non riesce a gestire nessuno dei suoi figli. Se avesse avuto Haley come maggiore si sarebbe messo le mani nei cape… ah no. Però, arrivato per lei il momento di chiedere di portare a casa il primo fidanzatino, non avrebbe potuto opporre resistenza e si sarebbe sentito obbligato a dire di sì, per non farsi additare come un padre troppo boomer e all’antica. Ma ce lo immaginiamo silenzioso che, dopo aver visto entrare in casa l’elemento di minaccia per l’incolumità della sua bambina, lo segue per tutta casa cercando di non farsi sgamare, appiattendosi contro le pareti e camuffandosi dietro a lampadari di dubbio gusto.
Riusciamo persino a vederlo che poggia l’orecchio sulla porta chiusa della stanza, per assicurarsi che non esca alcun rumore sospetto. Ma la sua goffaggine è così tanta che non si accorgerebbe della porta socchiusa, crollando imbarazzato sul pavimento della camera di Haley, proprio mentre lei e il suo fidanzatino sono intenti a scambiarsi teneri baci. Al grido inviperito di sua figlia si giustificherebbe con un “Ma guarda è incredibile, queste porte di oggi basta una folata di vento e si aprono. No tranquilli, continuate pure eh, io vado che mi chiamano al telefono.“
Non riuscirebbe a essere un padre figo e alla moda come il Phil Dunphy interpretato da Ty Burrell (che pure a volte risulta goffo e più che altro imbarazzante), ma apporterebbe senz’altro qualcosa di diverso al suo Phil. Ce lo immaginiamo, quindi, che cerca in tutti i modi di conquistare l’attenzione dei suoi figli e di sua moglie mettendo su un piccolo show, dopo averli riuniti in salotto, per dimostrargli che se vuole anche lui riesce a non prendersi sul serio e sa fare della sana ironia su sé stesso.
Tra gli sguardi perplessi e leggermente scocciati dei presenti, immaginatelo che inizia a parlare con quella sua inconfondibile cadenza milanese.
“Vabé, innanzitutto grazie per essere qui oggi. Alcuni di voi so che mi conoscono da più tempo, altri da meno, ma non importa, con il cuore so che mi amate tutti allo stesso modo. Allora, questa sera abbiamo un’ospite d’eccezione, una grande personalità del mondo dello spettacolo. Qui solo per noi. Un’amica e una spalla nei momenti peggiori, una donna unica nel suo genere. Siore e Siori ecco a voi Vanessa Incontrada!“
Andrebbe per un istante nell’altra stanza a prendere un paio di oggetti di scena e rientrerebbe, poco dopo, con un accrocco strano in testa. Finti bigodini attaccati con dello scotch e della carta d’alluminio alla sua testa pelata e una piastra in mano. Facendo quindi il gesto di arricciarsi dei capelli che non ha, Bisio si girerebbe verso i suoi allibiti spettatori con gli occhi spalancati e un’espressione di pudore artificiale sul volto e, imitando le movenze della sua ex collega, direbbe “Oh mio Dio, ma siamo in diretta? Ma stavo finendo di farmi i boccoli!“
Da parte del suo pubblico nessuna reazione. Solo il rumore di grilli in lontananza e delle balle di fieno rotolanti nel corridoio. Si guarderebbero intorno, in cerca di un appoggio che non sarebbe mai arrivato.
Vedendo Claire, Alex, Luke e Haley in estremo imbarazzo per questa gag priva di senso, Claudio Bisio nella sua versione Vanessa Incontrada avrebbe un momento di crisi, e scoppierebbe in un intenso e sofferto “Perché nessuno di ama?“
Nessuna sicurezza estrema da Phil’s-osophies. Se il Phil Dunphy originale è intrappolato in una sorta di folle ed esilarante loop da eterno Peter Pan (e lo amiamo anche per questo), il Phil interpretato Claudio Bisio sarebbe più un uomo cresciuto che teme di allontanarsi troppo dai suoi figli e dalla sua famiglia e tenta in modo impacciato di recuperare ogni legame possibile con loro. Ci proverebbe a fare l’eterno Peter Pan anche lui, cercando di guadagnarsi ogni giorno la simpatia della sua famiglia senza accorgersi che non ne ha bisogno perché in realtà è tanto amato lo stesso. Sarebbe estremamente riflessivo per gran parte del tempo e poi esagererebbe in alcuni momenti, preso da un inspiegabile desiderio di rivalsa personale. Anziché vendicarsi dei suoi colleghi agenti immobiliari più odiati, lo immaginiamo liquidarli con un semplice “Bla bla bla bla” a ogni provocazione, come il Dracula a cui ha prestato la voce per anni.
Ma visto che l’attore italiano sa essere anche un grandissimo interprete drammatico e in Modern Family non mancano certo momenti strappalacrime, saprebbe cavarsela con grande maestria anche durante le scene di maggior sentimentalismo.
Ma forse, più che un Modern Family solo con Claudio Bisio, sarebbe ancora più bello immaginare questa serie comedy con lui e un’altra delle sue storiche compagne di Zelig, Michelle Hunziker, nei panni di Phil e Claire Dunphy. Non sarebbero perfetti come coppia sul piccolo schermo?
Ma questa è davvero un’altra storia.