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MasterChef 10, le Pagelle – Meravigliosamente lui, Monir Drogba. Intanto al cantiere Aquila aspetta Antonio

MasterChef 10 senza Maxwell è un po’ come una carbonara senza uova o un Massari senza bignè. Alla domanda dello chef Andrea TortoraAvete già usato l’azoto in cucina?” ci aspettavamo che lo scrittore cantastorie americano spuntasse dalla dispensa raccontandoci di quella volta nel Maine in cui, per caso, si era ritrovato a preparare un tranquillo pic-nic per i suoi figli a base di azoto selvatico, sfere di drago e schiuma di mare. Ma, nonostante tutto, la gara va avanti sempre più agguerrita, e di questo passo non mi meraviglierei se la prossima guest star fosse Hannibal Lecter con elaborati piatti a base di carne umana… così, tanto per evitare gli sprechi.

Ma, a proposito di sprechi, non sprechiamo più tempo e passiamo subito ai voti, con le fumanti Pagelle di MasterChef 10 targate Hall of Series.

1) Antonio – 6

Antonio sa fare tante cose. Antonio riesce a dominare i sabato sera in discoteca, gestire la silente e ingiustamente dimenticata comunità dei truzzi, occasionalmente cucinare, produrre metanfetamine (da spacciare ai truzzi) dietro la finta identità di dottorando, navigare indisturbato sulla sua personale Slice of Life, probabilmente addomesticare serpenti.

Insomma, Antonio sa fare davvero tante cose, però questa volta deve abbassare la cresta. Antonio noppuoi imitare Antonino Cannavacciuolo random, ne devi mangiare di cereali sottomarca per sembrare Nicolò Duchini.

2) Azzurra – 7

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Ogni volta che trasmettono un confessionale di Azzurra ho la sensazione latente che quest’ultima oltrepassi lo schermo come Samara di The Ring per prendere a cazzotti qualcosa o qualcuno.

Però poi si commuove, lascia trapelare la sua anima da vera tenerona e mi tranquillizzo. Tutti gli altri concorrenti in gara, però, dovrebbero stare tutt’altro che tranquilli, perché la Samara tenerona sta emergendo dal pozzo della MasterClass e sta spingendo l’acceleratore.

3) Federica – 3

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I villain di questa edizione di MasterChef Italia 10 stanno scomparendo uno dopo l’altro.

Allo stesso modo, la nostra Federica barcolla ma non molla. Nell’ultima puntata il fantasma del Cavolini Malcontento si impossessa di lei. La pallavolista spera di ingraziarsi i giudici lasciandoli affogare nella sua valle di lacrime. Per un momento mi è sembrato di vedere la Federica piagnucolona trasformarsi nel poeta Marco Giordano che dice ai giudici “so che a voi piace”.

Non posso dire che la tzatziki sia una salsa che mi ricorda la tradizione e casa?… A no?!

E comunque Federica, la catenina con il nome va bene solo se sei Paris Hilton nei primi anni 2000.

4) Irene – 9

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Somewhere over the rainbow c’è Irene intenta a cucinare un dolce stratosferico. Prendete la personalità colorata di Phoebe Buffay, aggiungete le capacità culinarie di Monica Geller, un pizzico di polvere di stelle e una spolverata di cadenza romanesca alla Francesco Totti e avrete creato una bellissima Irene… seguitemi per altre ricette.

Da oggi in poi il mio obiettivo nella vita sarà trovare qualcuno che mi guardi come Irene guardava la sua mozzarellina ripiena.

5) Monir – 7

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Come al solito inizia la sua gara più confuso del testo compreso tra Despacito e Suavecito nella celebre canzone di Luis Fonsi. La sua vita è un pendolo che oscilla tra un “vado nel banigo” e un “ghef c’ho l’anzia”. Ma nonostante questo riesce addirittura a conquistare lo Chef Tortora, e a esultare con sobrietà, grazia e pacatezza alla Didier Drogba per la sua vittoria inaspettata.

Nel momento in cui Monir ha preso in mano il sifone, Giorgio Locatelli aveva la stessa faccia di chi sta pensando “mi sembra che l’unico tra noi due che sta facendo uno sforzo per evitare che io ti meni sono sempre io, la stessa persona che poi, prima o poi, ti menerà“. Neanche lui si aspettava il suo figlioccio lo avrebbe piacevolmente sorpreso.

Che la forza del risvoltino sia con te.

6) Aquila – 7

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A questo punto della gara il pubblico di MasterChef 10 è nettamente diviso tra i fan di Aquila e quelli di Antonio.

I due sono ormai come il corno blu francese e l’ombrello giallo per i fan di How I Met Your Mother.

Per questo il volare in balconata di Aquila prima del suo acerrimo nemico assume un gusto ancora più dolce. Nel mentre Zio Bricco cantautore poeta è tediato dalla competizione e si trasforma in un anziano al cospetto di un cantiere (semicit).

7) Eduard – 4

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Avete presente quando prendete un buon voto a un esame, vi fomentate come Giucas Casella ad Amsterdam e poi venite bocciati all’esame immediatamente successivo ma, nonostante tutto, cercate comunque di persuadere il prof assicurandogli di aver studiato giorno e notte? Ecco, tra questo scenario e l’ultima puntata di Eduard non vedo molte differenze.

Ma bando alle ciance, Eddy come è stato il ritorno a casa dalla morosa? Noi ce lo immaginiamo scottante come il ritorno di Daenerys Targaryen ad Approdo del Re, solo che tra i due quella col drago è lei.

8) Jia Bi – 9

C’è chi ha pianto durante questa eliminazione di MasterChef 10 e c’è chi mente.

A ‘sto giro la cucina fusion le sfugge un po’ di mano e impiatta un panettone con stucco di pistacchio.

Ora il mio nuovo viaggio dei sogni è sicuramente alla scoperta della Cina con Giabbì al mio fianco.

Ogni tanto siamo costretti anche noi a lasciare da parte l’ironia e scrivere usando gli Occhi del Cuore. Jia Bi con sportività, gentilezza ed entusiasmo ci ha trascinato nel suo Paese delle Meraviglie popolato da orecchiette volanti, fagioli ammuffiti, cotture cinesi e brace acceesaa. Un vero mix di culture, cucine e tanto tanto amore. Grazie Giabbì, jiāyóu!

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